Il fenomeno migratorio, relativamente recente in Italia e nel Veneto, è talmente cresciuto da rappresentare un "dato stabile", dal quale non si può più prescindere. Due grandi dinamiche spingono e sostengono le migrazioni: la domanda di lavoro non soddisfatta dalla popolazione residente in un certo territorio; situazioni di povertà e di conflitto che spingono grandi numeri di persone a cercare altrove situazioni di vita migliori. Si assiste così a una sedimentazione di legislazione cospicua in materia di ingressi, di lavoro, di welfare, di controllo amministrativo, di politiche di inserimento, di ordine pubblico. Questo testo raccoglie i provvedimenti in modo sistematico e li organizza in un indice analitico.
Uno studio a tutto campo sui disagi materiali e sociali, le vecchie e nuove forme di marginalità ed esclusione, le espressioni di solidarietà e le politiche di contrasto alla povertà dell'amministrazione capitolina. A partire dai dati del sistema informativo sociale della Caritas romana, un'indagine sulle vecchie e nuove povertà: dalla vita in strada dei "senza dimora" ai "nuovi poveri"; dagli immigrati e i richiedenti asilo alle vittime di tortura e dell'usura; i nuovi schiavi, la tratta degli esseri umani; le donne sole con bambino, gli anziani soli. E ancora, approfondimenti sul disagio economico, occupazionale, abitativo, formativo, ambientale e sanitario, sul disagio mentale, sul volontariato e le politiche attive.
Moltissimi dati esistono riguardo l'efficacia delle psicoterapie, ma poco ancora si sa su come questa efficacia venga raggiunta. Questo testo presenta i risultati di alcuni studi centrati su come terapie psicologiche funzionano nei diversi contesti reali di pratica. I contributi ospitati nel volume esemplificano un metodo di studio del cambiamento terapeutico che integra analisi qualitative, fondate sulla narrazione dei casi singoli, con analisi quantitative in grado di misurare alcune variabili riferite agli stessi casi e valutate in termini psicometrici.
Questo libro illustra come collegare in maniera efficace la gestione delle risorse umane alla strategia dell'impresa per garantirne il successo e il valore. Gli autori cercano di individuare le nuove aspettative che le persone hanno nei confronti delle aziende e di determinarne le modalità di risposta al fine di massimizzarne la performance e la fedeltà. Partono dal presupposto che sia cambiato il contratto psicologico tra impresa e collaboratori. Passato il tempo della sicurezza del posto di lavoro, oggi gli individui sono interessati agli aspetti professionali della loro attività e credono soprattutto alla "sicurezza" della loro carriera.
Perché chatta chi è impegnato in un rapporto di coppia che sembra appagante e completo? Un amore senza volto può travolgere la vita della coppia? È amore, passione, o solo bisogno di evadere dalla noia della quotidianità? In rete sono aboliti i corpi, vissuti talvolta nel reale come ingombranti. On line non ci sono ruoli sociali, né gerarchie culturali, solo scambio di parole digitate su uno schermo, solo incontri di personalità ed emotività. Certo è che questo modo diverso di incontrarsi cambia notevolmente la vita e la socialità delle persone che ne sono coinvolte. Stravolge l'esistenza dei partner, sia che lo si consideri tradimento platonico sia che gli si dia valenza reale.
La "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" (l. 328/2000) ha profondamente rinnovato il sistema dei servizi sociali, tuttavia, la sua attuazione non è stata agevole per diversi ordini di motivi. Questo lavoro, quindi, oltre ad offrire una disamina sui punti di forza e di criticità della legge, centra l'attenzione sugli operatori: da queste riflessioni è stata realizzata la ricerca "Ipotesi di organizzazione e strategie per una diversa qualità del lavoro degli operatori socio-sanitari" che ha visto coinvolti tutti gli operatori di alcuni comuni della provincia di Salerno.
Il volume presenta un vero e proprio "forum" in cui cattolici ed ebrei - da Echevarria a Toaff, da Spreafico a Meghnagi - rispondono a precise domande sulle questioni più scottanti nel rapporto tra ebrei e cristiani. Dal ruolo di Pio XII alla figura di Giovanni Paolo II, al conflitto israelo-palestinese, ai rigurgiti di antisemitismo...
Il volume, introdotto da alcune considerazioni storico-critiche sull'articolazione del campo della psicologia sociale della politica, presenta contributi di ricerche empiriche volte ad indagare diverse possibili rappresentazioni della politica, agite e comunicate da attori sociali differentemente implicati nel campo. I soggetti delle indagini vanno infatti dai semplici cittadini, giovani studenti o utenti di internet, dei primi due studi che compongono il volume, ai giovani militanti dei diversi schieramenti politici, del terzo contributo, ai parlamentari del centro-sinistra, della penultima ricerca, a due fra i principali leader dello schieramento di centro-destra e di centro-sinistra, Berlusconi e Rutelli, dell'ultima ricerca.
La nascita e l'evoluzione della tecnica dell'analisi del contenuto e i contributi dei principali studi effettuati nell'ambito delle comunicazioni di massa sono stati analizzati per presentare le potenzialità di un metodo di analisi che nel corso del tempo è andato sempre più raffinandosi, trovando molteplici applicazioni sia nelle analisi quantitative che in quelle qualitative. Cristina Sofia, dottore in Metodologia delle Scienze Sociali, ha svolto attività di ricerca in progetti interuniversitari nazionali e ha effettuato seminari e laboratori di Metodologia e tecniche della ricerca sociale presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università "La Sapienza" e dell'Università LUMSA di Roma.
Cos'è oggi il corpo? Uno strumento della volontà? Un ornamento plasmabile per vie estetiche o chirurgiche? Un supporto a ornamenti e accessori? Una forma, una zavorra, un confine? Antropologi, psicologi, semiologi, sociologi, riuniti per l'occasione, parlano del corpo in rapporto all'interiorità ed al mondo esterno.