Per sfuggire alle persecuzioni che colpiscono i cristiani copti in Egitto ai primi del Novecento, una ragazza di Assuan è costretta dal padre a sposare un musulmano. Inizia così il lungo viaggio avventuroso che la porterà dall'Egitto meridionale fino ad Haifa, in Palestina, per conoscere il suo promesso sposo. Sullo sfondo di una regione del mondo dilaniata dai conflitti, la protagonista fa i conti con la disperazione di un popolo privato non solo della terra ma anche della sua identità. E, giorno dopo giorno, impara a resistere alla violenza costruendo intorno a sé una fitta rete di legami solidali. Rula Jebreal, araba palestinese con passaporto israeliano, è giornalista di La7, dove conduce il telegiornale e il programma di approfondimento Pianeta 7.
Dopo aver raccontato in "Mezzanotte nel giardino del bene e del male" il fascino di Savannah, la città sull'Oceano Atlantico in Georgia, John Berendt decide di dar voce al mistero, alla magia, alla decadenza di Venezia, eterna vittima di stereotipi e luoghi comuni. Il suo libro è l'anatomia di una città di maschere e di enigmi, di un labirinto di calli e canali, di un immenso museo dove i tesori vanno in briciole. Il filo conduttore sono le vicende del Gran Teatro La Fenice, distrutto da un catastrofico incendio doloso il 29 gennaio 1996. Berendt arriva a Venezia tre giorni dopo, ed è testimone dello sgomento della cittadinanza, delle indagini, della tormentata ricostruzione.
Un libro interamente dedicato ai cantautori del Club Tenco. I testi all'interno del volume sono di Riccardo Bertoncelli, Vincenzo Mollica, Sergio Secondiano Sacchi, Michele Serra, Antonio Silva, Roberto Vecchioni. Al libro è allegato un cd audio con canzoni registrate dal vivo da Angelo Branduardi, Giorgio Conte, Francesco Guccini, Enzo Jannacci, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni.
Da quattro secoli, e in particolare nell'ultimo, si è imposta in Occidente una "moderna religione civile" che ha inteso soppiantare le religioni tradizionali e ha reso "sacre" la scienza e la tecnologia. Tutto ciò che non è misurabile secondo i criteri della scienza è stato sospinto ai margini o negato. Ma in questo modo l'uomo occidentale si vieta la comprensione di una parte importante della realtà. Con il suo libro, Raimon Panikkar esorta a ricondurre la scienza entro i suoi confini, a riconoscere che la creatività umana può assumere forme non inquadrabili in un unico sistema e a lavorare affinché metodo scientifico e tradizione religiosa diano vita, rinunciando al proprio imperialismo culturale, a una simbiosi del pensiero umano.
Dopo aver prediletto storie ambientate nel passato, Melania Mazzucco sceglie la Roma di oggi come scena per il suo romanzo. Il giorno perfetto - come nel titolo di una canzone di Lou Reed - è quello in cui Camilla compie sette anni, Zero fa esplodere la prima bomba in un McDonald's, Emma perde il lavoro, Kevin le mutande, Elio recita il discorso sbagliato al suo comizio elettorale, Valentina fa un piercing all'ombelico, Maja trova la casa dei suoi sogni, Sasha festeggia l'anniversario dei dieci anni con l'amante, Antonio vede la moglie per l'ultima volta e qualcuno carica con 7 colpi + 1 la sua pistola. Mentre le loro strade si incrociano sul grande palcoscenico di una Roma frenetica e sorprendente, e la tensione si accumula, le loro vite sembrano destinate a esplodere in mille pezzi. Romanzo corale, affresco sociale, foto di gruppo di una nazione, questa cronaca di un giorno apparentemente qualunque in una grande città di oggi è un'immersione totale nella realtà che ci circonda. Una storia d'amore e disincanto, di scuola e di lavoro, una notizia da prima pagina e uno straziante caso di nera. Ma soprattutto, l'anatomia di una famiglia: ragazze e bambini, uomini e donne, madri e padri, figli e figlie, scene da un matrimonio in cui ciascuno, nel bene e nel male, può riconoscersi.
Per quanto ci siano familiari, gli otto pianeti che insieme alla Terra fanno parte del sistema solare (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone) restano mondi a parte tutti da esplorare. Dava Sobel spiega, grazie alle sue doti di divulgatrice, le origini e il destino del sistema solare e le caratteristiche di ciascun pianeta. Il suo è un viaggio non solo nello spazio, ma anche nella storia della scienza (scandita, in alcune sue tappe fondamentali, proprio dalle scoperte legate ai pianeti e al loro movimento) e della nostra cultura, in cui i pianeti hanno sempre avuto un ruolo importante: come simboli, come incarnazioni degli dèi della mitologia, come influssi astrologici e come scenario delle avventure della fantascienza.
In oltre vent'anni non è ancora stato chiarito il mistero della morte di Roberto Calvi. Affrontando spese altissime e con l'aiuto di investigatori privati, il figlio Carlo ha condotto indagini in tutto il mondo, raccogliendo materiale ritenuto prezioso dagli inquirenti e che ora viene messo a disposizione del pubblico. In questo libro racconta senza remore i risultati della sua ricerca e formula varie considerazioni sui nuovi "poteri forti" e l'ascesa dell'Opus Dei. Ne ha raccolto la testimonianza Ferruccio Pinotti, giornalista de "L'Arena di Verona" e collaboratore di diverse testate nazionali.
Vittorino Andreoli si serve della sua esperienza clinica e della sua immaginazione per una nuova incursione nella narrativa, che da qualche anno occupa un posto sempre più centrale nella sua attività di autore. Questi nuovi racconti affrontano alcuni temi chiave: la normalità che si trasforma in follia, il desiderio insopprimibile d'amore che diviene gioco sadico e delirio mistico, la pulsione a uccidere e la brama di potere. È un mondo segreto che vive accanto a noi e forse dentro di noi, inavvertito finché qualcosa di sconvolgente - un evento esterno o un imprevedibile rovesciamento nel nostro modo di considerare la realtà - non ci costringe ad affrontarlo.
Creando il personaggio dello scienziato che, tentato da Mefistofele, vende la propria anima in cambio di giovinezza, sapienza e potere, Goethe ha dato forma a un simbolo dell'umanità, divisa tra bene e male, sete di conoscenza e consapevolezza del limite, dannazione e redenzione. Il volume offre questo classico nella traduzione di Manacorda, che alterna prosa e poesia, e contiene un saggio di Thomas Mann che introduce il volume. Nato come lezione tenuta nel 1939 all'Università di Princeton, il testo ripercorre i contrasti alla radice dell'opera: il sostrato popolare e il debito nei confronti della tradizione letteraria, il registro ironico e la tensione verso l'indeterminato, l'anima nordica e il respiro universale.
Romano Mussolini è l'ultimo testimone "dall'interno" della storia del Duce e del fascismo. Dopo tanti anni, ha deciso di raccogliere in un libro le memorie dirette e le confidenze del padre, portando alla luce appunti e documenti inediti gelosamente custoditi. Dai ricordi felici dell'infanzia a Villa Torlonia all'apogeo del fascismo, da quelli drammatici del 25 luglio 1943, del viaggio in Germania per rivedere il padre dopo la liberazione dal Gran Sasso, fino alla fucilazione di Mussolini e di Claretta Petacci nell'aprile del 1945. Un memoriale che offre rivelazioni clamorose su Claretta Petacci e donna Rachele, ma anche i giudizi del Duce, affidati alla memoria del figlio, su Hitler e gli Alleati. Prima edizione Rizzoli 2004.