Portate un Crocifisso in bella evidenza? Non fate gli straordinari perché c'è una funzione della Settimana Santa? Dite che l'aborto è un omicidio? Difendete il magistero della Chiesa e l'autorità del Papa? Questo manuale è stato scritto per tutti coloro che vogliono essere ancora cattolici vecchio stampo nel terzo millennio, per tutti coloro che non si vergognano della propria fede e, proprio per questo, vengono accusati di intolleranza. La confezione contiene: le schede della nazionale dei laicisti e il test per capire se sei un cattolico capace di sopravvivere al laicismo moderno.
Una visita guidata al museo delle cere più famoso del mondo? Scooby Doo e i suoi amici non vedono l'ora! Ma quando arrivano nella sala dei mostri si accorgono che qualcosa non va: la statua di Frankenstein, infatti, si è dileguata con una preziosissima collana di diamanti... Età di lettura: da 7 anni.
Questo non è il racconto dell'onda furiosa della Grande Storia sul destino di un popolo. Non solo questo. È una storia piccola, che ha il nome e il volto di una bambina. Zubaida vive nel deserto dell'Afghanistan, in un villaggio che la "guerra al terrore" non ha ancora travolto. Ha nove anni. Non sa niente del mondo oltre il suo villaggio, poco della travagliata storia del suo paese, dei cingolati dell'Armata Rossa, della lotta dei mujaheddin, del regime dei talebani che ha proibito anche gli aquiloni, degli elicotteri con la bandiera a stelle e strisce. Cammina danzando, a piedi nudi, al ritmo di una musica che le suona dentro. Ma non dopo quel giorno. Non da quando un terribile incidente le ha ustionato le mani, il viso, il corpo. Da allora, la musica si è spenta. In un paese privo della più elementare assistenza medica, e in cui la vita di una figlia femmina vale ben poco, non sembra una fortuna che Zubaida sia sopravvissuta. Ma non per suo padre, non per l'ostinata determinazione di un uomo disposto a tutto pur di non arrendersi. Dovesse camminare fino all'inferno per salvare quella bambina ferita, piagata, fasciata in mille bende, che ora urla per affermare la propria esistenza. Fino ai campi militari degli americani, con le loro regole incomprensibili. Fino a oltrepassare la linea di demarcazione tra due culture, tra "loro" e "gli altri". Perché Zubaida possa tornare a danzare al ritmo della sua musica.
Dall'osservatorio sul tetto del Collegio Romano, notte dopo notte padre Athanasius Kircher scruta il cielo. A chi la sa leggere, la volta celeste svela segreti e capovolgimenti che sfuggono all'occhio profano. E quando vede delinearsi, dopo quarant'anni, una rara configurazione astrale, il gesuita non ha dubbi: eventi funesti stanno per abbattersi su Roma, in quell'anno che già porta in sé il segno del male, il 1666. L'era dello Scorpione è tornata. Di li a poco una serie di barbari omicidi sconvolge la città. Le vittime sono tutte gesuiti, tutti decapitati, e lasciati sconciamente con le gambe scoperte. Dietro i delitti sembra celarsi la mano di uno spietato e temibile sicario, lo Scorpione. Nessuno lo ha mai visto, nessuno sa chi sia. Nessuno tranne Giovanni Battista Sacchi, detto il FuIminacci, irascibile e squattrinato pittore, che senza saperlo lo ha ritratto sul luogo del primo omicidio. Da questo momento, la sua vita è in pericolo e, per salvarsi, dovrà gettarsi in una caccia senza respiro all'assassino e scoprire il movente degli omicidi. Aiutato dall'affascinante Beatrice, cartomante e indovina, da padre Kircher, che anni prima aveva assistito ai primi delitti dello Scorpione, dal vescovo de Simara, Fulminacci dovrà affrontare agguati e processi inquisitoriali, duelli e inseguimenti per le vie e i palazzi di una Roma barocca e inquietante. E il quadro che si delinea assume dimensioni sempre più vaste, fino a coinvolgere uomini in tonaca e teste coronate...
Nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di giovani soldati norvegesi combatte a fianco dell'esercito tedesco alle porte di Leningrado. Sono gli "uomini del fronte". La battaglia li unisce, ma alla fine della guerra uno strano omicidio e una diserzione sfaldano il gruppo. Quando i sopravvissuti tornano in patria dopo mesi di freddo, di paura, di rabbia, trovano ad attenderli un'accusa di alto tradimento, la corte marziale e la prigione. Molti anni dopo, Harry Hole, poliziotto dell'antiterrorismo, un lupo solitario noto per il grilletto facile e un debole per l'alcol, nel corso di un'indagine su un possibile attentato terroristico ai danni dei reali di Norvegia ritrova sui monti attorno a Oslo i bossoli di un Märklin, un fucile di precisione tedesco di cui erano stati costruiti solo trecento esemplari. Insospettito dalla presenza di un'arma tanto insolita, Hole ne ripercorre le tracce, mentre, con l'avvicinarsi del Giorno dell'Indipendenza, la minaccia di un attentato diventa sempre più reale. Intanto, gli "uomini del fronte" cominciano a morire uno dopo l'altro, e Harry capisce che un passato di tradimenti e di vendette sta tornando a perseguitare i sopravvissuti.