
Il tempo di Quaresima costituisce un'occasione favorevole a un ascolto più pacato, disteso e anche continuativo della parola di Dio. Ecco uno strumento accessibile a tutti per favorire l'avvicinamento alla pratica della lectio divina, una sorta di "iniziazione" alla frequentazione della Parola. Sono qui proposti trenta passi tratti dal Vangelo di Matteo che ci conducono all'incontro con il volto di Cristo, così che anche noi, resi liberi dalla Parola che è via, verità e vita, impariamo a fare continuamente della nostra vita un servizio d'amore.
L'Antico Testamento, come insieme di libri autoritativi per la religione ebraica e cristiana, non si è costituito in un istante, né è sorto in uno spazio vuoto. Per questo motivo il lettore che non si accontenta di leggere il testo biblico, ma intende anche comprendere il significato profondo contenuto in questa raccolta di libri dovrà accostarsi a essi possedendo le dovute conoscenze storiche, teologiche e letterarie. Il volume è una guida all'Antico Testamento, che offre un aggiornato status quaestionis delle più recenti conoscenze scientifiche, affrontando in modo sintetico i temi di carattere storico, letterario e teologico di ogni gruppo di libri dell'Antico Testamento. A questi contenuti sono stati premessi alcuni ampi capitoli introduttivi dal carattere spiccatamente storico per poter valorizzare pienamente le nuove acquisizioni critiche in ambito storico, archeologico e storico-religioso. Negli ultimi due decenni, infatti, si è arrivati a una completa revisione delle precedenti nozioni storico-religiose sui regni d'Israele e Giuda che rende, di fatto, ogni trattazione sull'Antico Testamento precedente agli anni novanta oramai superata.
Il titolo fa riferimento all'episodio del Vangelo di Giovanni in cui Gesù e i discepoli vanno "al di là del Cedron" (un torrente che scorre d'inverno a est di Gerusalemme) per entrare in quel luogo emblematico che è l'Orto degli Ulivi. Di là dal Cedron c'è dunque una dimensione dello spirito, un luogo della fede, il posto dell'intimità e della confidenza, dell'ascolto e della confessione. E come "confessioni" si presentano le 12 lectio: si raccontano i discepoli in prima persona, si ricreano colori, profumi, emozioni, stati d'animo, le lotte spirituali in questo luogo dove si ritiravano spesso nel silenzio per conoscere Gesù e stare con Lui. Rivolto innanzitutto ai giovani e a quanti vogliono mantenersi "giovani" nutrendosi della Parola. Dodici acquarelli di Anna Mino, riprodotti a colori, riprendono in modo evocativo i temi delle lectio.
I Salmi sono un "libro di canti di lode", come lo chiama la tradizione giudaica. In realtà, esso contiene una lunga serie di suppliche individuali e collettive, cioè una lunga lode al Signore nel cuore della "notte", quando donne e uomini, avviluppati dall'angoscia e presi dal dubbio, avvolti dal pericolo e dall'oppressione, dalla morte e dalla lontananza da Dio, gridano a lui in attesa che giunga l'aurora. I Salmi, conservati come parte del canone - la regola di fede del popolo ebraico - sono anche Parola di Dio per ogni uomo e donna. Questo nuovo commentario di T. Lorenzin, pur inserendosi nella tradizione italiana, studia i singoli salmi come testi "canonici", cioè come parte del Salterio.
Viene proposta una lettura in chiave vocazionale, secondo il metodo della Lectio divina, dell'incontro di Maria Maddalena con il Signore Risorto. Il motivo che guida la Lectio vocazionale è costituito dalla dimensione della testimonianza cristiana fondata sull'incontro con Gesù Risorto, speranza del mondo. Due sono i temi collegati alla figura della Maddalena: la "ricerca" del Signore, e il successivo invito missionario. La Lectio aiuta ad andare alla "sorgente" dell'esperienza vocazionale del credente, il quale fa l'incontro personale e comunitario con il Cristo Risorto e riceve il compito di testimoniarlo nella storia del proprio quotidiano.
Un invito all'ascolto del testo evangelico che favorisce la meditazione e l'interiorizzazione. (confezione libretto + 3 cd).
L'autore rivisita con il cuore la vicenda di Gesù vivendola come protagonista discreto: ascolta, vede, si interroga e registra la realtà dell'uomo di Nazareth. È un cammino in ascesa verso la comprensione più completa di chi da singolare, interessante "compagno di viaggio", diviene progressivamente il "motivo" del viaggio. Un'originale e poetica rilettura della storia terrena di Gesù e dei suoi discepoli.
Grazie ad un lavoro di ricerca compiuto su numerose e differenti fonti – pagane, ebraiche e cristiane – il grande biblista Murphy O’Connor offre ai lettori un attraente intreccio tra elementi storici, culturali e geografici che conducono alla scoperta di un vero e profondo parallelismo tra le vite di
Gesù e di Paolo di Tarso. L’autore prende le mosse dalle discussioni sulla nascita, gli anni della giovinezza, l’ambiente familiare dei due grandi personaggi, procedendo poi ad esaminare nel dettaglio la loro formazione ed educazione, la classe sociale, la posizione economica, le circostanze politiche, le influenze culturali fino all’esperienza delle conversioni, fino alla loro morte.
Una comparazione avvincente e illuminante che conduce il lettore alla scoperta di nuove vie per comprendere il messaggio di Gesù, l’uomo – Dio e di Paolo, l’uomo di Dio e apostolo delle genti.
Jerome Murphy O’Connor è riconosciuto in tutto il mondo come un’autorità negli studi di Paolo. Domenicano, è docente di Nuovo Testamento presso l’«École Biblique et Archéologique Française» di Gerusalemme.Tra le sue numerose pubblicazioni, in italiano sono disponibili La teologia della seconda lettera ai Corinti, Brescia 1993; La Terra Santa. Guida storico-archeologica, Bologna 1996, e Vita di Paolo, Brescia 2003. Per San Paolo ha recentemente pubblicato la biografia di Paolo dal titolo, Paolo, Un uomo inquieto, un apostolo insuperabile, Marzo 2007
Questo piccolo libro offre una profonda riflessione cristiana del cardinale Godfried Danneels, arcivescovo di Malines-Bruxelles, sulle sette parole pronunciate da Gesù in croce.
Le sue ultime parole. Da meditare durante tutta la Settimana Santa. Da meditare anche quando ci si trova a vivere momenti di solitudine, di sconforto, di sofferenza. A tutti, in effetti, succede di vivere il proprio Giovedì Santo, il proprio Venerdì Santo, il proprio Sabato Santo. L’Autore si prefigge di condurre il lettore a un approccio più “vero”, profondo e sereno al problema della sofferenza e del presunto “silenzio” di Dio.
Godfried Danneels è nato a Kanegem (diocesi di Brugge) nelle Fiandre Orientali, il 4 giugno 1933. Nel 1954 ottenne la licenza in teologia presso l’Università Cattolica di Lovanio e quindi, nel 1961, la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dal 1979 è arcivescovo di Malines-Bruxelles (Belgio) e cardinale dal 1983, ricoprendo importanti cariche nella Curia romana. Di lui le Edizioni San Paolo hanno recentemente pubblicato: Perdonare. Sforzo dell’uomo, dono di Dio (2006); Sperare. La società depressa (2006).
L’annuncio cristiano è legato alla persona di Gesù, alla sua vita, al suo insegnamento, alle sue opere e, soprattutto, alla sua morte e risurrezione: storia e fede sono strettamente intrecciate. Il presente volume offre un’indispensabile riflessione critica, senza paure e senza pregiudizi, sulla testimonianza dei Vangeli al Gesù della storia, al centro di molte indagini, inchieste e dibattiti contemporanei.
Romano Penna, nato a Castiglione Tinella (Cuneo) nel 1937, è sacerdote della diocesi di Alba. Docente emerito di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Lateranense e professore invitato presso la Pontificia Università Gregoriana, Romano Penna è autore di numerose pubblicazioni a carattere esegetico. Per le Edizioni San Paolo ha scritto: L’Apostolo Paolo. Studi di esegesi e teologia (1991); Paolo di Tarso. Un cristianesimo possibile (20003); I ritratti originali di Gesù il Cristo, 2 voll. (20013-20032); Vangelo e inculturazione (2001); Il Dna del cristianesimo. L'identità cristiana allo stato nascente (2007).
La Chiesa, guidata dalla sapienza, nella liturgia eucaristica fa leggere quasi nella totalità Giovanni 6, sottolineando l'importanza teologica ed ecclesiale di questo capitolo giovanneo.