Tutte le religioni riconoscono l'importanza dell'esperienza del pellegrinaggio, del mettersi in cammino verso un luogo sacro. Lo spostamento fisico assume così un profondo significato: non è semplicemente percorrere una distanza geografica o raggiungere una meta a lungo desiderata, bensì un simbolo di un percorso da compiere e che dura tutta la vita. Si tratta di uscire da se stessi, dalle proprie comode abitudini, per mettersi alla ricerca di Dio, mossi dalla nostalgia dell'infinitamente Altro, che chiama ogni uomo ad andare oltre i propri limiti e nello stesso tempo si fa trovare da chiunque lo cerca con cuore sincero.
Destinatari
L'autore si rivolge a tutti quelli che, con cuore sincero e mettendosi anche fisicamente in cammino, cercano Dio e si fanno trovare da Lui
Autore
Anselm Grün (1945) è un monaco benedettino tedesco dell'abbazia di Münsterschwarzach nei pressi di Würzburg. Scrittore, conferenziere e terapeuta, è oggi uno dei più apprezzati maestri di spiritualità, le cui opere sono tradotte nelle principali lingue. Presso le Edizioni Messaggero ha pubblicato: Preghiera come incontro (1995); I sogni nel cammino spirituale (1996); La dramma perduta (2000); L'arte di perdonare (2001); Sotto le ali del sacro (2002); Mosè e il roveto (2002); Lacerazioni (2003); Eucaristia rito che trasforma (2004).
Il termine single appartiene alla nostra epoca postmoderna. Agli albori del cristianesimo, però, ci fu un fenomeno simile: quello dei single per passione, per amore di Dio. L'autore, notissimo conferenziere, prendendo le mosse dalle esperienze degli antichi monaci e padri del deserto, si interroga sul significato del celibato, sulla capacità di accogliere e accettare questa figura che Dio ha donato all'uomo. Il celibato vuole indicarci che solo ponendo la nostra fiducia nella divina protezione anche i rapporti umani possono riuscire ad essere vitali; e così esso diviene una risposta della fede alla paura di vivere.
Destinatari
Il testo è indirizzato ai religiosi, uomini e donne, ai sacerdoti secolari ma anche ai single laici.
Autore
ANSELM GRÜN monaco benedettino tedesco, dirige il centro di spiritualità annesso all'abbazia di Münsterschwarzach nei pressi di Würzburg. Scrittore, conferenziere e terapeuta, è oggi uno dei più apprezzati maestri di spiritualità, le cui opere sono tradotte nelle principali lingue. Presso le Edizioni Messaggero ha pubblicato: Preghiera come incontro (1995); 40 anni. Età di grazia o tempo di crisi? (1996); I sogni nel cammino spirituale (1996); La dramma perduta (2000); L'arte di perdonare (2001); Sotto le ali del sacro (2002); Mosè e il roveto (2002); Lacerazioni (2003); Immagini di redenzione nella Bibbia (2004); Eucaristia rito che trasforma (2004); Preghiera come incontro (2004); In cammino. Una teologia del peregrinare (2005); Dimensioni della fede (2005).
Come vivere la fede? Grazie alla psicologia transazionale l'autore insegna a vivere la fede oltrepassando il livello dell'Io, nel quale normalmente viviamo, per raggiungere il nostro vero mistero che è unito a Dio. Una fede che ci aiuta a cogliere il nostro vero essere, ci libera dalla nostra angoscia interiore, dalla continua tensione al successo. Questo approccio alla fede è sviluppato a partire dal Vangelo di Giovanni che maggiormente corrisponde a questo modello perché ci dice chi siamo, non ciò che dobbiamo essere e neppure ciò che dobbiamo fare.
Destinatari
L'autore si rivolge a chi si chiede come vivere meglio la propria fede.
Autore
Anselm Grün (1945) è un monaco benedettino tedesco dell'abbazia di Münsterschwarzach nei pressi di Würzburg. Scrittore, conferenziere e terapeuta, è oggi uno dei più apprezzati maestri di spiritualità, le cui opere sono tradotte nelle principali lingue. Presso le Edizioni Messaggero ha pubblicato: Preghiera come incontro (1995); I sogni nel cammino spirituale (1996); La dramma perduta (2000); L'arte di perdonare (2001); Sotto le ali del sacro (2002); Mosè e il roveto (2002); Lacerazioni (2003); Eucaristia rito che trasforma (2004); Preghiera come incontro (2004); In cammino (2004).
In questo libro l'autore invita a un nuovo «esperimento di fede»: a osservare cioè la realtà in modo diverso dal solito. La fede è una diversa interpretazione della realtà, capace di oltrepassare il punto di vista «umano», dal quale si è abituati ad affrontare un problema, e farci percepire il punto di vista «di Dio». La fede è quindi un modello interpretativo globale che riguarda la vita nella sua totalità: gli ambiti di successo e insuccesso, nascita e morte, salute e malattia, felicità e infelicità; e tutte le esperienze, che spesso ci sembrano oscure, solitudine e disperazione, insicurezza ed estraneità. L'intima relazione fra credere, amare e lodare descrive l'essenza del messaggio cristiano.
Destinatari
Chi desidera andare alla scoperta del vero senso del messaggio cristiano, che è fatto di fede, amore e lode.
Autore
Anselm Grün, monaco benedettino tedesco, dirige il centro di spiritualità dell'abbazia di Münsterschwarzach presso Würzburg. Scrittore, conferenziere e terapeuta, è oggi uno dei più apprezzati maestri di spiritualità, le cui opere sono tradotte nelle principali lingue. Con le Edizioni Messaggero ha pubblicato molti titoli nella collana 'Riflessi', tra i quali: Lacerazioni (2003); Immagini di redenzione nella Bibbia (2004); Eucaristia rito che trasforma (2004); Preghiera come incontro (2004); In cammino (2005); Dimensioni della fede (2005); Celibato per la vita (2005).
Se la spiritualita dall'alto ci fa domandare: Che cosa devo fare per essere un buon cristiano?", la spiritualita dal basso intende proporre un'ascesa a Dio attraverso il discendendere nella realta delle proprie debolezze, delle ferite e dei limiti. Ed e proprio la, dove ci troviamo alla fine delle nostre possibilita, che ci troveremo aperti per Dio. "
La fede, virtù teologale, è parte integrante della vita del cristiano. L'autore offre numerosi spunti per la meditazione accompagnati da foto a colori che ne arricchiscono i testi. Emerge la sicurezza nella protezione del Padre e la fiducia che nulla può accadere al di fuori della sua volontà.
La speranza, virtù teologale, è strettamente collegata alla redenzione del cristiano. L'autore offre numerosi spunti per la meditazione accompagnati da foto a colori che ne arricchiscono i testi.
La carità, virtù teologale, è una parola che nel linguaggio del cristiano è intesa come amore ed è parte integrante della sua vita. L'autore offre numerosi spunti per la meditazione che fanno spesso riferimento alla Sacra Scrittura, accompagnati da foto a colori che ne arricchiscono i testi.
Anselm Grün prende in considerazione alcune figure bibliche di uomini con le loro storie ed evoluzioni, perché è convinto che la Bibbia non presenta uomini perfetti, ma piuttosto la strada pericolosa ed avventurosa del “divenire uomini”. I 18 profili, tratteggiati sinteticamente sul filo della narrazione biblica, diventano per Grün l’occasione per introdurre le sue interpretazioni di carattere psicologico/spirituale, in modo che la figura in oggetto emerge sempre convincentemente quale “archetipo” di un particolare tipo d’uomo d’oggi.
In queste figure bibliche l’uomo moderno ritrova se stesso con le proprie attitudini, i propri doni, i rischi e i difetti e l’appello alla propria realizzazione.
Anselm Grün, nato nel 1945, monaco e cellerario (economo) dell’abbazia benedettina di Muensterschwarzach, laureato in teologia, si presta come guida spirituale di sacerdoti e fedeli. Attualmente è uno degli scrittori spirituali più noti e più letti.
L'autore sviluppa una analisi sia del messaggio etico sia del messaggio spirituale del Vangelo di Matteo.