Come è noto, le Linee Guida del MIUR obbligano le scuole a stendere ogni anno un documento di programmazione in cui vengono esplicitati gli interventi che si intendono mettere in atto per ciascun alunno con DSA. Si utilizzano normalmente a questo scopo dei modelli cartacei "chiusi", con campi da compilare e opzioni da selezionare con delle crocette, che non permettono di calibrare o modulare le varie voci per un'effettiva personalizzazione. Le voci proposte sono riferite a un generico alunno con DSA, mentre servirebbero spesso delle formulazioni più specifiche che tengano conto del tipo di disturbo, delle sue conseguenze, delle potenzialità emerse, dello stile di apprendimento, del contesto educativo e altro. Ci vorrebbero quindi dei modelli molto più ampi e dettagliati che sarebbero però eccessivamente onerosi nella loro gestione e quindi di fatto improponibili. Il volume offre alle scuole un programma e un manuale per compilare e gestire un PDP non più rigido, ma elaborato di volta in volta in base alle caratteristiche individuali e ai bisogni dell'alunno con DSA, migliorando la qualità del progetto educativo e l'efficacia della comunicazione con la famiglia.
Sono molti gli studenti che, pur avendo buone potenzialità di apprendimento, non riescono a realizzarle e valorizzarle adeguatamente. La batteria AMOS fornisce a docenti, psicopedagogisti, psicologi scolastici e quanti operano nei settori educativi una batteria per la valutazione delle abilità di studio, degli stili cognitivi e delle componenti emotive e motivazionali dell'apprendimento, permettendo di rilevare i punti di forza e di debolezza delle modalità di studio e di avviare percorsi mirati a promuovere metodi efficaci e a sostenere gli aspetti emotivi e motivazionali dello studente. Questa nuova edizione include due nuovi strumenti (Prova di Studio e Questionario Ansia e Resilienza) e dati normativi riferiti a campioni più ampi. Il CD-ROM allegato contiene il programma per l'elaborazione e la gestione automatiche dei risultati e i protocolli stampabili.
La musica accompagna e colora le nostre vite fin da piccoli, essa permette inoltre di potenziare la creatività e l'immaginazione e di apprendere nuove forme di espressione e comunicazione, favorendo l'interazione con gli altri. "Musical-mente" è una guida didattica che consente di sviluppare progressivamente nell'arco del quinquennio della scuola primaria competenze e sensibilità musicali, finalizzata ad acquisire le nozioni elementari di fisica acustica, teoria musicale e solfeggio e la preparazione necessaria per affrontare lo studio di uno strumento musicale, come previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo. Pensato per essere integrato nelle ordinarie attività curricolari e destinato a tutti i docenti anche a quelli non esperti di teoria e pratica musicale il volume propone numerose unità didattiche composte da: una guida introduttiva per l'insegnante, oltre 200 schede con esercizi e giochi per acquisire competenze musicali e favorire raccordi interdisciplinari, un CD-ROM con più di 80 tracce audio con filastrocche e canzoni per lo svolgimento delle attività.
Per gli alunni con disturbi di attenzione e concentrazione spesso attività quotidiane come svolgere i compiti per casa, stare attenti a scuola, tenere in ordine le proprie cose e relazionarsi con i compagni di classe possono essere molto difficili da affrontare e rischiano di generare sentimenti di frustrazione o di autosvalutazione delle proprie capacità. Questo volume, ricco di attività e consigli pratici, si rivolge direttamente ai ragazzi dagli 8 ai 13 anni fornendo loro utili e sperimentate strategie per aumentare la concentrazione, l'attenzione, la capacità di gestire il tempo, le emozioni e le proprie energie in maniera efficace. Le cinque sezioni del libro Migliorare il rendimento scolastico; Passatempi e sport; Fare nuove amicizie e mantenerle; Riconoscere e gestire le emozioni; La mia famiglia - contengono schede operative e giochi enigmistici e di concentrazione, alternati a letture e suggerimenti pratici e testimonianze di altri alunni con ADHD, homework tutor e insegnanti. Attraverso le schede di riflessione metacognitiva l'alunno potrà inoltre imparare a conoscere meglio se stesso e a sfruttare in maniera ottimale le sue potenzialità.
Con questa terza edizione del manuale di Miller e Rollnick, il "Colloquio Motivazionale" si presenta nella sua piena maturità, con significative evoluzioni dei concelli chiave e il perfezionamento di strategie e approcci. La matrice umanistica e rogersiana si rafforza e si consolida, conferendo nuovo spessore e profondità filosofica all'approccio motivazionale, maggiormente in grado di abbracciare nella sua esposizione la complessità della natura umana e dei processi di cambiamento. Non per questo vengono meno il rigore scientifico e l'amore per la ricerca che da sempre contraddistinguono il modello, sostenuto da centinaia di studi sperimentali e revisioni sistematiche, e arricchito da una grande varietà di applicazioni in campi nuovi e inaspettati. Dalle prime esperienze nel campo delle dipendenze patologiche, il metodo del Colloquio Motivazionale si è esteso alle discipline socio-sanitarie, in un ampio ventaglio di applicazioni, ponendo il focus sul sostegno del percorso di cambiamento di stili di vita dannosi per la salute e il benessere. Il Colloquio Motivazionale si dimostra uno strumento versatile, applicabile in associazione con altri approcci (come quello della farmacoterapia) e in integrazione con diversi modelli psicoterapeutici o di counseling. Le caratteristiche del Colloquio Motivazionale, il suo spirito centrato sulla persona e le sue abilità pratiche sono espressi nel volume con naturalezza e semplicità.
Vostro figlio è maldestro, goffo, ha difficoltà a coordinarsi, non riesce a vestirsi, scrive male e lentamente? E se fosse disprassico? Nonostante sia tutt'altro che rara, la disprassia è un disturbo ancora molto poco conosciuto: i genitori spesso non hanno informazioni al riguardo, non sanno cosa fare dopo la diagnosi, non ne conoscono le conseguenze sul piano cognitivo e non dispongono di strumenti per aiutare il proprio figlio a scuola e a casa. In questo libro Caroline Huron, ricercatrice in scienze cognitive nonché madre di una bambina disprassica, mette a disposizione la sua esperienza personale e le sue competenze professionali per comprendere gli aspetti clinici di un problema che, se non rilevato in tempo, può compromettere seriamente lo sviluppo e il rendimento scolastico del bambino. Integrato con sezioni specificamente dedicate al contesto italiano, il volume offre a genitori e insegnanti una panoramica completa sui criteri diagnostici e gli aspetti normativi, oltre che metodi e suggerimenti per gestire al meglio le difficoltà che possono presentarsi in famiglia così come in classe. Un'appendice sugli strumenti compensativi e dispensativi indicati per i soggetti disprassici fornisce inoltre tutte le indicazioni necessarie per semplificare la vita di questi bambini, aumentarne l'autonomia e farne degli adulti sereni e consapevoli.
"Come si potrebbe passeggiare per ore sulla spiaggia raccogliendo le cose del mare, si corre da una pagina all'altra di questo libro raccogliendo idee, analogie analisi, collegamenti laterali tra personaggi, fiabe, storia, filosofia, cultura, attualità, economia, scuola, mondo, ecologia, etica, politica. Certo, anche educazione inclusiva che guarda al futuro; l'educazione inclusiva ha bisogno di questa raccolta paziente e creativa di pezzi di cultura, rielaborati, messi in iterazione tra loro, contaminati. Anche pezzi apparentemente lontani dall'educazione speciale in senso stretto: quante volte mi sono sorpreso vedendo Andrea che tirava fuori dalla sua borsa nera il libro che stava leggendo in quel momento ed era un libro che "non c'entrava niente..." con quello che erroneamente si pensa essere il focus dell'educazione e dell'educazione speciale ancora di più. Sono convinto che molti lettori si sentiranno come le migliaia di persone che Andrea ha incontrato e incontra nella sua vita professional e non: un po' più forti e con la dolce consapevolezza di essere in una relazione con qualcuno che c'è davvero in quello che scrive e predica. Perché è davvero quello che fa."
Grazie a oggetti che occupano poco più che il palmo di una mano, siamo in grado di gestire calendari, documenti e rapporti personali con una facilità tale che molti restano disorientati quando si trovano a dover eseguire queste operazioni senza l'ausilio dell'elettronica. Ci sono appelli allarmati di chi invoca una minore invasione della tecnologia a favore di un'interazione diretta, nel timore che un ricorso eccessivo all'intelligenza artificiale condizioni negativamente la nostra capacità di pensare. Prensky non la pensa così, egli dimostra che un uso intelligente della tecnologia potenzia la mente e le sue abilità, piuttosto che inibirle. L'autore illustra come una combinazione ragionata delle capacità del pensiero, come l'assunzione di decisioni o il ragionamento complesso, con le possibilità concesse dalla tecnologia porti indubbi benefici al nostro funzionamento cognitivo. Come fare in modo che mente e tecnologia estendano a vicenda i rispettivi potenziali? Ricercando la saggezza digitale, un'interconnessione tra umano e tecnologico che consenta all'homo sapiens di cogliere le maggiori sfide del XX secolo, affrontando con efficacia le prossime fasi dell'evoluzione cognitiva.
Il CD-ROM: Guidati dalla simpatica locomotiva Ciuffo lungo un divertente percorso di apprendimento, i bambini affrontano un laboratorio linguistico che comprende aspetti metafono-logici, semantico-lessicali e narrativi, prerequisiti indispensabili agli apprendimenti curriculari dell'ultimo anno della Scuola dell'Infanzia e dei primi anni della Scuola Primaria, soprattutto per coloro che faticano ad avviare o acquisire i processi di letto-scrittura. Il software può essere dunque utilizzato dagli insegnanti, dai logopedisti, dai terapisti della riabilitazione in ambito psicomotorio e dagli educatori. Infatti, affrontare il percorso della Scuola Primaria con gli strumenti linguistici adeguati, permette di disporre di una produzione verbale fluida ed organizzata, che è la base per l'apprendimento e le attività di studio. Il libro: Alla scoperta delle parole" propone un laboratorio linguistico che comprende aspetti metafonologici, semantico-lessicali e narrativi, indispensabili come prerequisiti agli apprendimenti curricolari per tutti i bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia e per quelli dei primi anni della scuola primaria che faticano ad avviare o acquisire i processi di letto-scrittura. Il libro è suddiviso in due parti, la prima improntata sul lavoro individuale e la seconda dedicata ad attività ludiche da svolgere in piccoli gruppi.
"Questo libro raccoglie una miriade di storie nelle quali riconosciamo non soltanto l'importanza e rilevanza delle esperienze educative esemplari, per gli altri e per se stessi, che vi sono narrate. Si tratta di storie all'insegna del motivo dell'andare, del viaggio, dell'errare, del camminare: verso una meta certa o cercandola. Le vicende di cui il testo parla - ricche di incontri, di scoperte e di apprendimenti imprevisti - ci vengono rivelate da voci singole, corali ed eterogenee, che hanno eletto il proprio essere in cammino come la più autentica, convinta e tenace filosofia di vita: come una metafora esistenziale e come un impegno concreto, quotidiano, generoso. (...) Educatori senza frontiere vi consentirà di entrare nella sua filosofia pedagogica, ma ha anche il potere, come mi è accaduto leggendolo in anteprima, di moltiplicare le riflessioni sull'esperienza millenaria del viaggiare, così indispensabile al nostro essere e divenire donne e uomini più saggi. Al protendersi, finché ci è possibile, verso l'ignoto, dentro e fuori di noi, anche soltanto imparando a camminare diversamente nelle nostre vite quotidiane. Libri come questo ci insegnano a re-immaginare i confini e i crinali dai quali sporgerci con occhi diversi, per percorrerli in un equilibrio instabile, per guardare sempre da ambo i lati, procedendo circospetti, per scoprire che non si cresce nel corso della vita solamente grazie alla certezza di una rete protettiva." (Duccio Demetrio)