
La pace non è argomento da poltrona o da piscina. È questione di fango e sangue, di passione e lotta. Non è qualcosa che riguarda gli altri, ci coinvolge direttamente e chiede a noi il prezzo. Ogni guerra è conseguenza di egoismi, ingiustizie, prevaricazioni, avidità. Così il cammino di pace inizia da una conversione personale e comunitaria che porta a perdonare per essere perdonati, a compiere opere di equità e di misericordia, a spartire fraternamente i beni della terra, a partecipare insieme alle conquiste dell'intelletto umano. La parola di Dio, incarnata da donne e uomini di pace di tutti i tempi, ci mostra che giustizia, condivisione e cura sono le basi per costruire pace.
Il futuro della Chiesa è a misura della sua autenticità: camuffarsi da qualcos'altro o diluire la differenza cristiana non salverà dall'insignificanza. L'autore, alla luce della sapienza che proviene dalla Regola di san Benedetto, rilegge alcune situazioni ecclesiali di fondamentale importanza: l'ascolto, l'autorità, il governo e la partecipazione, la formazione, la liturgia, il silenzio. Solo una comunità che si percepisce come «sacramento del Regno», in cui ci siano spazi per la sequela radicale, può assumere il bene del mondo senza dileguarsi. Oggi si assiste a una "guerra civile" tra progressisti e tradizionalisti: la questione è da rintracciarsi nella dimenticanza della cristologia e nella perdita di una cultura teologica e canonica meditata e di uno studio fatto di analisi e di accoglienza della complessità dei problemi.
Percorrere le pagine di questo libro permette di compiere concretamente un cammino umano e spirituale di scoperta del prezioso e straordinario frutto della meraviglia: la gratitudine, seme nascosto di speranza.L'itinerario si sviluppa in tre capitoli pensati in una successione non casuale. Nel primo si è accompagnati nei processi di risveglio della coscienza per riconoscere e apprezzare le meraviglie nascoste nelle pieghe dell'esistenza, anche in quelle più dolorose. Nel secondo capitolo si scopre con stupore la bellezza della nostra costituzione umana e creaturale, contemplando anche l'universo con il suo incanto. Infine, nel terzo capitolo si dà voce alle relazioni che siamo chiamati a vivere con gratuità e gratitudine.
Maria, tra i testimoni del Vangelo, è unica: il suo fiat, il suo ruolo nella salvezza, la sua vita con Gesù e il suo influsso sulla prima comunità cristiana la rendono una maestra che, con le sue parole, i suoi silenzi e i suoi gesti, insegna che cosa significhi essere veri discepoli.In ognuno dei sedici capitoli di cui è costituito il volume, l'autore si cala nel tempo e nel mondo in cui è vissuta Maria, raccontandone la storia dal di dentro, facendo rivivere dialoghi e sentimenti che immagina abbiano segnato la sua esistenza; quindi propone un'attualizzazione dell'episodio narrato, con un linguaggio concreto e coinvolgente, e infine suggella la «contemplazione» con una preghiera in tema.
L'opera, un classico della spiritualità cristiana occidentale, viene proposta in una versione rinnovata graficamente, per una migliore leggibilità e fruizione.Il testo si articola in quattro libri che, nell'intenzione dell'Autore, sono le quattro tappe del perfezionamento interiore. Nei primi due libri: il primato assoluto della carità, la conformità a Cristo, il distacco dalle cose visibili, l'obbedienza; l'inevitabile necessità della sofferenza per entrare nel regno di Dio. Nel III e nel IV libro il genere letterario muta e diventa dialogo tra il discepolo e il Signore.L'opera, scritta durante il periodo medievale, resta di incerta attribuzione. Benché sia stata in passato attribuita a Tommaso da Kempis, oggi vari studi hanno indicato come possibile autore anche Jean Gerson o forse un ambiente monastico di spiritualità certosina (vedi Enzo Bianchi in Presentazione).
Serve un minuto o poco più per leggere ciascuno dei brevi dialoghi tra un saggio e i suoi discepoli, scritti dall'autore. In poche battute egli concentra una densità di saggezza capace di interpellare i lettori, spesso spiazzandoli.Con stile arguto ne vuole risvegliare l'interiorità raccogliendo la saggezza delle diverse religioni e tradizioni spirituali (cristiana, ebraica, musulmana, induista, shintoista...), rappresentate di volta in volta dal maestro che parla.Un testo illuminante, frutto della frequentazione dell'autore delle prassi spirituali di Oriente e Occidente e della sua esperienza con vari gruppi di meditazione. Prefazione di mons. Luigi Sartori
Le pagine che Jesús Colina offre sono un'introduzione importante all'opera del 266° successore di Pietro e alle sfide globali che dovrà affrontare, raccogliendo l'eredità di papa Francesco come Vescovo di Roma e dei Pontefici che lo hanno preceduto. Questo libro è il risultato di ricerche basate su fonti in diverse lingue e Paesi, e include: - una biografia completa del primo papa proveniente dagli Stati Uniti, compresa la storia della sua famiglia, il suo lavoro come agostiniano e il periodo in cui ha operato da vescovo e cardinale; - un'indagine che rivela le dieci questioni più care a Robert Francis Prevost; - le sfide e i segni di speranza che attendono papa Leone XIV; - un rapporto globale sullo stato della Chiesa cattolica. I fedeli cattolici e tutti coloro che vorranno saperlo potranno capire perché oggi la Chiesa aveva bisogno di papa Leone.
Il CD contiene 6 canzoni e il booklet con i testi. Un divertente spettacolo con sei canzoni, da allestire con i bambini. Una semplice storia contro i pregiudizi, per un Natale in palcoscenico con i temi dell’accoglienza, dell’amicizia, della diversità. Album e tracce in mp3 disponibili sui digital store. Basi musicali in mp3 e Basi con coro in mp3 disponibili su bandcamp.it
Il CD contiene 6 canzoni e il booklet con i testi. Un divertente spettacolo con sei canzoni, da allestire con i bambini. Una semplice storia contro i pregiudizi, per un Natale in palcoscenico con i temi dell’accoglienza, dell’amicizia, della diversità. Album e tracce in mp3 disponibili sui digital store. Basi musicali in mp3 e Basi con coro in mp3 disponibili su bandcamp.it
Nel paese di Cacioricotta c’è grande fermento per realizzare, come ogni anno, il tradizionale presepe vivente e vincere così un ambito primo premio del grande concorso. Il sindaco convoca tutti gli abitanti, ma un grave problema rischia di mettere a repentaglio sia l’organizzazione del presepe sia la partecipazione alla competizione: mancano le pecore! Per questo si organizza un’audizione. Le pecore che si presentano si dimostrano inadatte, maldestre e scoordinate. Tutte, tranne una, la più brava di tutte. Che però è… una pecora nera. E questo sembra essere un grosso guaio. Un divertente spettacolo con sei canzoni, da allestire con i bambini. Una semplice storia contro i pregiudizi, per un Natale in palcoscenico con i temi dell’accoglienza, dell’amicizia, della diversità. Brani: Natale che arriva – Cercasi pecora disperatamente – Ognuno è speciale – Un ballo molto strano – Gioia tra noi – Natale di tutti i colori.
Lupo e Milo sono due grandi amici, passano molto tempo insieme e si divertono giocando. Un giorno, però, il loro boomerang colpisce il vaso della mamma di Milo. E ora che si fa? Di chi è la colpa? Che guaio! è una piccola storia in cui si affrontano le dinamiche di relazione, con la scoperta del senso di responsabilità e di collaborazione. Fa parte di una serie di quattro albi scritti e illustrati da Maria Gianola, che esplorano con delicatezza e un pizzico di umorismo il mondo dell'amicizia. I due piccoli protagonisti vivono ogni volta delle semplici avventure ispirate alla quotidianità dei bambini nel momento in cui iniziano a confrontarsi l'uno con l'altro, imparando a gestire situazioni ed emozioni. Testo in stampatello Maiuscolo ad alta leggibilità. Illustrato a colori. Età di lettura: 3+.