Questo libro raccoglie l'esperienza, lunga trent'anni, dell'autore che ha attraversato le case di un paese di provincia, le strade di una diocesi e le regioni di tutta l'Italia, passando per momenti molto importanti come gli Orientamenti pastorali della Chiesa italiana e il Sinodo universale dei giovani. Un lungo cammino che tiene conto dei temi pastorali, diventati snodi decisivi e che hanno costituito il filo rosso dei convegni nazionali organizzati dal Servizio nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI in questi anni. La questione della pastorale giovanile non risiede in una ricetta adatta a qualunque situazione, ma nell'impegno di un ascolto e accompagnamento che riguarda gli educatori e i ragazzi a loro affidati.
Possiamo ancora educare la generazione Z? Il volume cerca di dare riposte a questo quesito, raccogliendo il lavoro della Facoltà Teologica Pugliese che parte dai "vissuti personali di vita" (Prefazione di Alfonso V. Amarante).
Che l'educazione oggi sia in crisi, è risaputo. Scuola e famiglia vivono un disorientamento senza precedenti. Ma in che cosa consiste questa crisi? Consiste nel fatto che tutto sembra slegato dal suo senso profondo, pare completamente astratto, non attraversa e non è attraversato dall'esperienza. In un tempo in cui il progresso si identifica con lo sviluppo scientifico e il sapere si confonde con l'erudizione, proporre la via dell'educazione significa recuperare il rapporto con il «tutto», con la realtà intera, dove teoria e pratica si incontrano; significa mettere al centro i valori umani. L'educazione non è l'intenzione morale di un singolo: è la dimensione culturale, politica e spirituale di una comunità.
Guardarsi attorno, saper scorgere nelle persone, nelle meraviglie improvvise della natura, nei fatti belli e brutti della quotidianità, nelle pieghe del tempo che scorre i significati profondi dell'esistenza, i motivi per sperare, la spinta a guardare lontano e a riscoprire il senso della vita. È quello che fa l'autore di questo libro, un uomo, un prete, un vescovo, un innamorato di ciò che fa di ogni donna e ogni uomo un essere umano. Egli si ferma a riflettere sulle giornate trascorse, a cercarne il sapore, a trovarvi le tracce di cristianesimo. Così chi legge viene accompagnato, pagina dopo pagina, a far proprio un modo di guardare il mondo che aiuta a ritrovare la propria umanità. Un modo di guardare il mondo che aiuta a scoprirne o riscoprirne la bellezza. Abbiamo bisogno di riscoprire la bellezza del cristianesimo: è una bella notizia, comunica libertà, alimenta i desideri più profondi, genera sogni, riaccende la fiducia.
I pinguini imperatori del polo nord, quando la bufera di vento e neve imperversa, si stringono fortemente l'un con l'altro formando un blocco in grado di resistere al freddo e al gelo. Le trasformazioni sociali repentine della postmodernità hanno portato grande smarrimento e sofferenza. Occorre una risposta che sia vera, autentica e profondamente umana. La famiglia, nucleo centrale della società è, nonostante tutto, il luogo e l'esperienza primordiale ove attingere linfa per guardare oltre lo smarrimento che sovrasta il vivere sociale. Perché la famiglia non è solo "cosa degli uomini e delle donne", ma è l'esperienza che Dio-uomo, ha scelto per tracciare il percorso verso cui incamminarsi.
Un piccolo libricino per accompagnare i più piccoli nella preghiera attraverso semplici testi che richiamano la tradizione cristiana e gli affetti più cari dei bambini. Un piccolo itinerario per imparare a pregare, ringraziare e perdonare. Contiene disegni e funzioni interattive per ascoltare le preghiere. Età di lettura: da 8 anni.
Un piccolo libricino per accompagnare i più piccoli nella preghiera attraverso semplici testi che richiamano la tradizione cristiana e gli affetti più cari dei bambini. Un piccolo itinerario per imparare a pregare, ringraziare e perdonare. Contiene disegni e funzioni interattive per ascoltare le preghiere. Età di lettura: da 8 anni.
"Via Vai" racconta la consapevolezza che la vita è un cammino a cui non ci si può sottrarre, un dono che riceviamo, e merita sempre di essere vissuta. Il sentiero da seguire è l'amicizia con Gesù: il suo amore non si conquista ma si può solo accogliere! Il più delle volte l'espressione "via vai" descrive una situazione caotica in cui è veramente difficile trovare una via d'uscita. Gli oratori delle diocesi lombarde hanno scelto proprio questa espressione per rifarsi in qualche modo alla vita di tutti i giorni o a tanti momenti nei quali abbiamo la sensazione di avere perso la bussola. Lo sanno bene i nostri adolescenti che sono alle prese con decisioni non rinviabili che determineranno poco o tanto la direzione della loro esistenza. Nello slogan di questa estate oratoriana c'è un po' di tutto questo. La consapevolezza che la vita sia un cammino spesso caratterizzato dall'incertezza e da scarse garanzie. E tuttavia un cammino a cui non ci si può sottrarre. Anche solo per il semplice fatto che nessuno può vivere al posto nostro. Anche se così la vita è un dono e non un castigo, e come tale va accolta e merita sempre di essere vissuta, nonostante tutto. L'oratorio è lì per questo: senza presunzione vorrebbe accompagnarci nella scoperta che anche i fili più ingarbugliati possono diventare un meraviglioso intreccio e i frammenti una storia.
Un ricco sussidio per accompagnare la preghiera dei ragazzi durante l'Oratorio estivo. Trenta tappe che raccontano del cammino di Gesù verso Gerusalemme, perché anche noi diventiamo veri pellegrini sulle strade della vita. La preghiera dell'Oratorio estivo è incentrata sul cammino. Dio indica il sentiero della vita e Gesù, Figlio di Dio, è colui che, incarnato, mostra come vivere appieno la propria vita. Gesù per primo si mette in cammino verso Gerusalemme per la Pasqua, per compiere le Scritture. Il Vangelo secondo Luca è quello che racconta meglio questo cammino. Si tratta di brani in cui Gesù chiama a sé i Dodici come compagni di viaggio, conosce a fondo la natura umana e fornisce utili consigli per vivere appieno l'esistenza, al fine di ereditare la vita eterna. L'arrivo a Gerusalemme risulta essere il centro di tutto il Vangelo, ma non è la conclusione. La proposta di preghiera, infatti, contiene anche i brani della Pasqua: la morte in croce e la risurrezione di Gesù. Sono presenti anche i brani del capitolo 24 di Luca, in cui i discepoli testimoniano la buona notizia. Durante l'Oratorio estivo bambini e ragazzi avranno la possibilità di leggere i diversi passaggi del Vangelo secondo Luca, mantenendo il più possibile integra la narrazione evangelica, sviluppando ogni giorno uno dei sette passi che costituiscono la proposta estiva: decidere, prepararsi, partire, camminare, arrivare, ritornare e raccontare. Età di lettura: da 7 anni.
Cinque pagine di Vangelo, cinque catechesi sulla passione, morte e risurrezione di Gesù si offrono in questo libro come itinerario spirituale attorno a una domanda fondamentale: Cosa ha a che fare la vicenda di Gesù con la mia vita? Risponde Roberto Repole, vescovo e teologo, soffermandosi là dove il Vangelo prende di petto gli interrogativi dell'esistenza umana: il senso della vita, della sofferenza, della sconfitta, della morte. Gesù raccontato ai giovani mostra in queste pagine - pensate per i giovani, ma adatte a tutti, anche agli adulti - la sua straordinaria capacità di rivoluzionare la vita di chi si mette in ascolto e sceglie liberamente di andargli incontro. "Libertà è riceversi dagli altri, è custodirsi a vicenda. In questo, il primo a ricordarsi di noi è Gesù, colui che domina non assogettandoci, ma sconfiggendo per noi la morte dall'interno". Testi nati da un ciclo di incontri di lectio divina, tenuti in cattedrale a Torino con i giovani, opportunamente riveduti e integrati.
Partendo da spunti narrativi presenti nei film e nelle serie tv incentrati sulla figura comica e al tempo stesso eroica di Kung Fu Panda, il libro propone cinque percorsi di approfondimento sui grandi temi dell'esistenza (due esempi: la fede come dimensione fondamentale dell'esperienza umana e il problema del male) utilizzabili nella catechesi o a scuola. La grande popolarità di Kung Fu Panda (giunto nella primavera 2024 al quarto lungometraggio), la scrittura brillante dell'autore e l'originalità delle riflessioni teologiche e pedagogiche rendono questo libro uno strumento utilissimo e al tempo stesso di piacevole lettura per catechisti, educatori e insegnanti.
Perché un catechismo per giovani oggi? Perché i giovani possano riscoprire le radici della fede cristiana e vivere la loro vita in modo consapevole e con uno sguardo aperto. Ecco il senso dello YOUCAT, il Catechismo della Chiesa Cattolica per adolescenti e giovani. YOUCAT illustra l'intera fede cattolica così come è stata presentata nel Catechismo della Chiesa Cattolica in un linguaggio pensato per i ragazzi. Il lavoro è strutturato in forma di domanda e risposta, e i numeri dopo ogni risposta rimandano alle trattazioni più ampie del Catechismo. Il commento che segue la risposta ha lo scopo di dare ai giovani un ulteriore aiuto per comprendere le questioni discusse e il loro significato nella vita di ognuno. YOUCAT è arricchito da citazioni tratte dalla Sacra Scrittura, testi del magistero e di sante e santi, maestri della fede, ma anche di figure di vari campi: poesia, scienze naturali, narrativa, musica, filosofia... Sono presenti anche definizioni riassuntive, che spiegano brevemente i termini più importanti e più citati. A conclusione del libro si possono trovare vari indici: dei passi biblici, dei soggetti, delle definizioni e dei nomi per facilitare la ricerca su argomenti specifici.