
Il presente volume intende collocarsi in continuità con le riflessioni teologico-pastorali del prof. Riccardo Tonelli, Direttore dell’Istituto di Teologia Pastorale dell’Università Pontificia Salesiana di Roma dal 1983 al 1998, che ha avuto particolarmente a cuore il tema della narrazione nella Pastorale giovanile e nella catechesi. A ciò, si aggiunge che papa Francesco ha dedicato il messaggio per la 54° giornata mondiale delle comunicazioni sociali del 24 gennaio 2020 al tema della narrazione: Dio e l’uomo intrecciano le fila della loro relazione sul telaio della storia, narrandosi reciprocamente delle “storie”.
La Bibbia ha un carattere prevalentemente narrativo, ed anche Gesù ha rivelato il volto del Padre parlando con parabole, brevi narrazioni tratte dalla vita di tutti i giorni. Inoltre l’uomo, creato ad immagine e somiglianza di un Dio “narratore”, ha un’identità costitutivamente narrativa. Il titolo del libro, Raccontare la fede ai giovani. Pastorale giovanile e linguaggi narrativi, riflette le considerazioni espresse, focalizzandole sull’età giovanile. In tal modo, approfondisce il rapporto tra giovani, fede e narrazione ed invita a “sentire” la connessione pastorale tra la comunicazione della fede e i linguaggi della cultura attuale con cui le nuove generazioni s’esprimono e s’identificano.
I tredici contributi del volume esprimono la consapevolezza che la narrazione è il terreno comune dove le parole di Gesù, Verbo di Dio fatto carne, s’incrociano con le parole degli uomini di tutti i tempi e con i linguaggi espressi dalla cultura moderna. Con ciò, non si vogliono certo escludere dall’orizzonte ecclesiale altre forme di linguaggio o di stile letterario e neppure ci si vuole riferire ad uno schema di evangelizzazione unidirezionale, in cui i giovani sono considerati come destinatari di una narratio fidei raccontata dagli adulti. Chi “racconta” non fa mai un monologo centrato su di sé, ma cerca di entrare in sintonia empatica con l’altro, suscita emozioni, apre orizzonti, si mette in
attesa delle risonanze altrui, cerca un punto di contatto dove intrecciare legami, mosso dal desiderio di fare un tratto di strada insieme ad altri.
Nella prima parte del volume, Fede, narrazione e comunità cristiana, abbiamo contributi che indagano motivi biblico-teologici della narrazione ecclesiale ed alcune direttrici fondamentali di carattere epistemologico, catechetico e pastorale. La seconda parte, Linguaggi e narrazioni nella cultura giovanile, si mette in ascolto delle analisi sociologiche, dei linguaggi della rete, della musica, delle serie Tv, della letteratura, dell’autobiografia. Il testo è volutamente aperto, perché attende d’intrecciarsi con la storia del lettore. La preoccupazione non è di de-finire ma, al contrario, di aprire, nell’in-definito, spazi di riflessione, di discernimento, di libertà che sanno mettersi in gioco per ascoltare, dialogare, ricercare nuovi linguaggi “narrativi”.
Terza edizione riveduta di un indispensabile ””Corso di base”” che offre materiali a schede facilmente consultabili per la qualificazione dei catechisti. Affronta i temi di maggior interesse e attualità e presenta i problemi più scottanti che ogni catechista deve affrontare nel suo servizio in parrocchia. Il linguaggio è comprensibile e stimolante. Il riferimento alle situazioni vissute a catechismo è costante e significativo. L’impostazione grafica a schede è attenta all’istanza didattica. Il materiale può essere utilizzato sia nel gruppo dei catechisti che individualmente. Ogni scheda termina con indicazioni pratiche per condurre l’incontro del ””gruppo dei catechisti”” nella modalità del laboratorio.
Per te che credi di sapere tutto sul sesso, ma poi ti scontri con domande impegnative e non sai con chi parlarne: qual è l’età giusta per i primi rapporti sessuali; qual è la persona giusta con cui farlo? Che differenza c’è tra fare sesso e fare l’amore?
Mentre ci abituiamo a convivere con la pandemia che ha imposto un modo distante di relazionarsi, vogliamo riconsegnare ai ragazzi alcune pagine della sacra scrittura, perché solo lo sguardo autentico dell'incontro con dio può risanare la distanza e spronarli alla bellezza. Il titolo storie no filter, riprendendo l'hashtag che indica le foto non ritoccate, vuole indicare l'autenticità della vita alla luce del Vangelo. Sette incontri di Gesù presentati secondo il metodo della lectio esperienziale, una lettura impastata con la vita dei ragazzi, i loro sogni e necessità. L'ultimo tratto del percorso sarà dedicato a un ottavo incontro, non ancora avvenuto: quello del signore con ciascuno di loro. Un libro aperto, dunque, con un ultimo capitolo tutto da scrivere! Prefazione a cura di Lorenzo Pellegrino e Ludovica Mangiapanelli.
Educare è un compito bello, difficile ma possibile. La pandemia ha acutizzato alcuni problemi, ma ha aperto spazi di creatività e progetti sul futuro. Il testo non vuole dettare ricette o fissare percorsi. Tratta dell'impegno educativo di genitori ed educatori, per condividere con loro riflessioni, sostare su alcuni punti fermi, ritrovare entusiasmo e speranza. Partendo da situazioni concrete compie molte sottolineature. Occorre ascoltare gli adolescenti, non giudicarli dall'esterno, guidarli a essere responsabili e a rispettare le regole, far sbocciare in loro domande e desideri, accompagnarli nel trovare la loro strada. Gli adolescenti non sono inquadrabili in schemi preconfezionati. Non diamo nulla per scontato; proviamo ad ascoltarli per trovare parole e gesti adatti a loro. Hanno bisogno di incontrare adulti che dialoghino, non di adulti impositivi ("Ciò che non sono riuscito a fare io devi farlo tu!") o deboli ("Ti do sempre quello che vuoi"). Non fissiamoci su schemi passati, ma leggiamo la realtà attuale per scoprire le soluzioni per l'oggi. L'esperienza acquisita dagli adulti non deve trasformarsi in ricetta, ma è necessario, oggi più che mai, affiancarsi al cammino dei più giovani. Un libro che coglie l'essenza dell'educare e apre orizzonti.
Sussidio per la preghiera di ragazzi, giovani e famiglie per vivere il cammino verso la Pasqua. Per ogni giorno vengono proposti: un testo del Vangelo tratto dalla Liturgia (Anno A); una breve riflessione per attualizzare la Parola del Signore; una preghiera, per rinnovare la vita; un'immagine evocativa del tema. Testi a cura delle Trappiste di Valserena (PI), una comunità di Monache Cistercensi della Stretta Osservanza, che seguono la Regola di San Benedetto.
Un volume con storie sportive e laboratori pratici che sono un invito ai ragazzi d'oggi a non mollare, anche quando si pensa che tutto è perduto, anche quando sul più bello l'entusiasmo svanisce e si fa sentire la fatica. Perché, per andare lontano, ci vuole coraggio: in primis, quello di prendere la mano di chi abbiamo vicino e ce la tende. È così che don Alessio Albertini raccoglie l'invito di papa Francesco agli adolescenti, durante l'incontro in Piazza San Pietro il 18 aprile 2022: «Illuminate le paure», scendete in campo, siate i protagonisti della vostra vita, fate gioco di squadra! «Lo sport non è solo salute e divertimento, risultati e classifica, ma occasione straordinaria per incoraggiare chi sta provando la paura di una finale, l'emozione per un gesto tecnico difficile, la delusione di una sconfitta. Lo sport non è solo bello quando si vince, ma soprattutto quando insegna a mettercela tutta e perché dopo una sconfitta offre ancora la possibilità di rialzarsi e riprovare a vincere.»
Attraverso la vocazione e i viaggi di san Paolo, i ragazzi scoprono e sperimentano il valore della fraternità, dell'accoglienza reciproca e la bellezza di essere Chiesa e farsi dono per gli altri, per comprendere che anche la loro vita, come quella di san Paolo, è chiamata ad aprirsi all'amicizia con Dio, inizio di ogni vocazione. L'ambientazione del Campo inserisce san Paolo e il suo team di collaboratori in un grande videogioco, che si ispira al videogioco di costruzione Minecraft. I due percorsi sulla vocazione e sulla missione sono come due grandi Game, nei quali i ragazzi sono chiamati a mettersi in gioco, entrando nelle vicende e nelle avventure dell'Apostolo. Età di lettura: da 8 anni.
San Paolo, come un coach e un atleta appassionato, comunica ai cristiani la novità della libertà e dell'autenticità che il Signore Gesù ci ha donato. Alcuni valori e icone dello Sport di ieri e di oggi costituiscono l'ambientazione del Campo. Lo sport è un ambito vitale per i teenager e li introduce ai temi essenziali del vivere quali: caduta / sconfitta / vittoria; fatica / sacrificio / soddisfazione; passione / talento / allenamento / lotta. I due percorsi sulla libertà e sull'autenticità accompagnano i teenager a riconoscere che la libertà vera è scegliere la grandezza per cui siamo fatti, attraverso la scoperta dei propri talenti e l'ascolto dell'interiorità. Età di lettura: da 11 anni.
L'estate dei giovani è tempo di escursioni, cammini, domande, ricerca, preghiera, incontro, servizio... Questo sussidio, a partire da un testo autobiografico dell'Apostolo Paolo tratto dalla seconda Lettera ai Corinzi, accompagna i giovani a riflettere su Chi e su che cosa ripongono la propria fiducia nel quotidiano. Come san Paolo, i giovani sono chiamati a stare dentro la contraddizione che fa parte della realtà, per andare avanti con fiducia nel presente e speranza nel futuro...
Tra(s)guardi di speranza AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI è il sussidio di preghiera personale pensato dall’Azione Cattolica dei Ragazzi per accompagnare i bambini dai 7 ai 10 anni a vivere il Tempo di Quaresima. Giovanni e Maria Maddalena raccontano ciò che hanno vissuto al fianco del Maestro e, attraverso le loro storie, i bambini scoprono di essere convocati da Gesù a giocare nella sua squadra. È necessario un allenamento speciale, allora, per essere pronti alla Pasqua! La Quaresima è il tempo in cui sperimentare, attraverso la vita dei discepoli, la bellezza di essere amati nonostante i propri sbagli, imparando poi a portare agli altri quello stesso amore ricevuto in prima persona. Ogni domenica è presente un piccolo momento di preghiera da vivere in famiglia e alcuni consigli di lettura. Inoltre, tanti contenuti digitali renderanno più interattivo questo speciale "allenamento".
Tra(s)guardi di speranza! è il sussidio di preghiera personale pensato dall’Azione Cattolica dei Ragazzi per accompagnare i ragazzi dagli 11 ai 14 anni a vivere il Tempo di Quaresima. Giovanni e Maria Maddalena raccontano ciò che hanno vissuto al fianco del Maestro e, attraverso le loro storie, i ragazzi scoprono di essere convocati da Gesù a giocare nella sua squadra. È necessario un allenamento speciale, allora, per essere pronti alla Pasqua! La Quaresima è il tempo in cui sperimentare, attraverso la vita dei discepoli, la bellezza di essere amati nonostante i propri limiti, e di stare in compagnia del Signore per imparare la "tecnica di gioco" e lo stile con cui vivere la vita. Ogni domenica è presente un piccolo momento di preghiera da vivere in famiglia e alcuni consigli di lettura. Inoltre, film e contenuti digitali renderanno più interattivo questo speciale "allenamento".