Descrizione dell'opera
Il volume raccoglie i concetti fondanti dell’approccio alla persona umana e cristiana elaborato dall’Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana nei suoi 36 anni di vita e li rilancia verso ulteriori piste da indagare e sviluppare. La riflessione si concentra sulla prassi educativo-terapeutica e passa in rassegna i punti nodali di ogni cammino di crescita e di psicoterapia.
Sommario
Introduzione. I. La persona umana e le linee attuali della psicologia del profondo. 1. Nascita e conquiste di uno studio sulla persona umana (T. Healy - B. Kiely - G. Versaldi). 2. Sviluppo dal concepimento alla morte. Riflessioni di una psicoanalista contemporanea (A.-M. Rizzuto). 3. Il Sé - contenuto, processi, mistero (H. Zollner). 4. Relazione, intersoggettività, alterità. Svolta nei paradigmi della psicoanalisi attuale e suo significato per l'antropologia cristiana (A. Tapken). II. La proposta psicologica: un contributo per la filosofia e la teologia. 5. Rivendicazioni di verità e oggettività in un mondo postmoderno? La proposta dei «valori oggettivi» della vocazione cristiana all’inizio del ventunesimo secolo (K. Baumann). 6. La dialettica di base nella prospettiva dell’antropologia teologica: questioni critiche e spunti per un rilancio (D. Moretto). 7. Il parametro dell’alterità e la sua importanza per la teologia dogmatica (F. Scanziani). 8. Il parametro della temporalità e la sua importanza per la teologia morale (A. Fumagalli). 9. Psicologia e mistero: un rapporto inedito e fecondo (A. Cencini). III. Riflessi per la pratica educativa e psicoterapeutica. 10. Pedagogia genetica e pratica psicoterapeutica (S. Guarinelli). 11. L’esito della terapia: cura, cambiamento, trasformazione (A. Manenti). 12. Controtransfert come cammino verso Dio: processo terapeutico e integrazione della dimensione spirituale (C. Bresciani). 13. L’integrazione dei ruoli formativi (T. Costello). 14. La leadership nella vita religiosa oggi (B. Dolphin - M.P. Garvin - C. O’Dwyer). 15. L'antropologia della vocazione cristiana alla prova delle culture: l’esperienza di una formatrice (T.E. Merandi). Indici.
Note sui curatori
Alessandro Manenti (Reggio Emilia 1948), prete diocesano, insegna psicologia, etica filosofica e pastorale familiare allo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia, di cui è stato preside. Psicologo e psicoterapeuta, ha fondato l’Istituto Superiore per Formatori. È direttore della collana EDB «Psicologia e formazione» e della rivista Tredimensioni. Psicologia, spiritualità, formazione. Presso le EDB ha tra l’altro pubblicato Il pensare psicologico (1997) e Vivere gli ideali, vol. I: Fra paura e desiderio (52002) e vol. II: Fra senso posto e senso dato (22004).
Stefano Guarinelli (Milano 1960), prete diocesano, è licenziato in psicologia e in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e specializzato in psicoterapia presso la Scuola Adleriana di Torino. Insegna psicologia pastorale al seminario di Milano, psicologia dello sviluppo all’Istituto Superiore per Formatori, psicopatologia alla Escuela de Formadores di Salamanca. È coordinatore di redazione della rivista Tredimensioni. Psicologia, spiritualità, formazione.
Hans Zollner sj (Ratisbona 1966) ha studiato filosofia a Ratisbona, teologia a Innsbruck e si è laureato in psicologia a Roma. Ha operato nella pastorale universitaria presso la cappella universitaria di Monaco di Baviera e il collegio dei gesuiti di St. Blasien, con particolare attenzione all’integrazione fra psicologia e spiritualità ignaziana su cui ha pubblicato alcuni saggi. Dal 2003 insegna all’Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana di Roma, dove lavora anche come psicologo e psicoterapeuta. Collabora alle riviste Gregorianum e La Civiltà Cattolica.
Descrizione dell'opera
Il volume si basa su una ‘scommessa’ di partenza che ne spiega lo scopo: il Vangelo ha qualcosa da dire in qualsiasi circostanza o stato di vita ci si trovi. Ha quindi qualcosa da dire di specifico anche ai genitori, risveglia nei loro cuori una sonorità particolare, li accompagna nelle loro preoccupazioni, nelle loro gioie e nei loro dolori.
Il Vangelo non è un trattato di pedagogia, né svela i meccanismi psicologici che intervengono nella relazione genitori-figli, ma nutre dall’interno: cambia lo sguardo su se stessi e sui propri figli.
L’autore ha scelto dodici passi del Vangelo e li medita a partire da questa particolare prospettiva. La concordanza tra i valori dell’educazione e quelli del Vangelo è il filo conduttore che lo accompagna: «questo libro è una meditazione fatta da un padre di famiglia che nel Vangelo ha scoperto una verità più profonda di quelle che aveva fin lì incontrate, una verità più coinvolgente, una luce sulla propria strada».
Sommario
Mai nessuno ha parlato... Parlava con autorità. Per offrirlo al Signore... Io non ti condanno... Accoglie me... Il più giovane partì. La semente germoglia e cresce. Dammi da bere... Alzati! Tu ti preoccupi e ti agiti... Ogni specie di tentazione... Gettate le reti... Chi è mio padre, chi è mia madre?
Note sull'autore
Olivier Le Gendre, sposato e padre di cinque figli, nonché dirigente aziendale, è presidente del Consiglio permanente dei laici dell’Assunzione. Ha pubblicato numerose opere di spiritualità (Le Charpentier, Le Cri de Dieu, Le Risque de Dieu, Aux Affaires de mon Père), tradotte in inglese, spagnolo, portoghese e italiano. È animatore di ritiri spirituali, di corsi di formazione e di una scuola di preghiera a Parigi, dove promuove anche incontri intitolati Il Vangelo e il mestiere di genitori. Presso le EDB ha pubblicato: Le maschere di Dio (2001), Il rischio di Dio (2002) e Nella casa del Padre mio. Dialoghi col Padre (2004).
Descrizione dell'opera
La vita di Esther è stata un vero inferno quotidiano, sin dalla più tenera infanzia. Vittima della violenza e della malvagità di molti, nonché di fallimenti personali, la sua esistenza sembrava non trovare alcuna via di scampo al dolore. A seguito di alcune vicende sorprendenti riesce tuttavia ad avere percezione dell’immenso amore di Dio nei suoi confronti.
Questa sarà per lei l’inizio e la via di una liberazione radicale, che toccherà molti aspetti della sua esistenza, risanandola alla radice. La sua testimonianza, che culmina in un esorcismo, si legge tutta d’un fiato e invita il lettore a essere sempre certo della vittoria finale del bene.
Sommario
Premessa. 1. L’infamia. 2. La bambina. 3. Pierre. 4. Nell’occhio del ciclone. 5. Il principe. 6. L’abbazia. 7. Il Perù. 8. La giungla. 9. Medugorje. 10. Il sacerdote Martin. 11. Il Canada. 12. Quale matrimonio? 13. Il battesimo di Marco. 14. Ricerca esorcista. 15. La santa. 16. L’esorcismo. 17. La nonna. 18. Il parroco con la tonaca. 19. L’incontro. 20. Al bambino ferito che vive in te. Preghiera del tuo Papà del cielo.
Note sull'autrice
Fabienne Amyot è dottore in chirurgia dentale.
˛ˇ D e s c r i z i o n e d e l l ' o p e r a
I r a c c o n t i d e l l a P a s s i o n e f a n n o p a r t e d e l n u c l e o d e l m e s s a g g i o c r i s t i a n o . N o n a c a s o s o n o s t a t i i p r i m i d i v u l g a t i d a g l i a p o s t o l i . I l m i s t e r o d e l l a P a s q u a d e l S i g n o r e Ë i l m i s t e r o c h e s i c e l e b r a o g n i d o m e n i c a , n o n c h È q u o t i d i a n a m e n t e a t t r a v e r s o l e u c a r i s t i a e l a l i t u r g i a d e l l e o r e . S e n z a i l m i s t e r o d e l l a P a s q u a n o n s a r e b b e n e p p u r e p o s s i b i l e d e f i n i r s i c r i s t i a n i .
I l v o l u m e p r o p o n e n o n u n e s e g e s i , m a u n a l e c t i o d i v i n a : u n c a m m i n o c h e c o m p o r t a u n a p a r t i c o l a r i s s i m a a p e r t u r a d e l c u o r e e d e l l a m e n t e , p e r l a s c i a r s i i n t e r p e l l a r e d a l l a P a r o l a e q u i n d i t r a s f o r m a r l a i n p r e g h i e r a .
S o m m a r i o
I l t e s t o . U n a l e t t u r a o r a n t e a t t u a l i z z a t a . P r e p a r a t i v i c a r i c h i d i m i s t e r o . V e g l i a n e l r i c o r d o d e l l e p a r o l e d i l u i . I n o s t r i ´ c o n s a n g u i n e i ª n e l r a c c o n t o . L a c o m p o s i z i o n e d e l t e s t o . P r i m a p a r t e : L c 2 2 , 1 - 5 3 . U n c o n c i l i a b o l o u n i t o d a l d e n a r o . L a g n e l l o s e l e z i o n a t o e t r a d i t o . ´ V e n n e i l g i o r n o d e g l i A z z i m i ª . L a m i c o m i s t e r i o s o e l a r e g a l i t ‡ d i G e s ˘ . D e s i d e r i o c o c e n t e d i c o n v i v i a l i t ‡ . A n t i c i p o d e l l a v i t a e t e r n a . D a l r e n d i m e n t o d i g r a z i e a l l a f r a n t u m a z i o n e . L a d i v e r s i t ‡ c r i s t i a n a . L a f o n t e e i l c u l m i n e d e l l a v i t a c r i s t i a n a . D a l s i m b o l o d e l p a n e a l s i m b o l o d e l c a l i c e . I l d a r s i : i l ´ t r a d i m e n t o ª e l a ´ t r a d i z i o n e ª . C a p o v o l g i m e n t o d e i v a l o r i m o n d a n i . I n P i e t r o t u t t i n o i . L o s t i l e d e g l i i n v i a t i d a C r i s t o . I l G e t s Ë m a n i e i l s u o c o n t e s t o b i b l i c o . I l n u o v o D a v i d e s a l e s u l m o n t e d e g l i U l i v i . P r o f o n d i t ‡ a b i s s a l i d e l l a v o l o n t ‡ d i D i o . L a n g e l o d e l S i g n o r e e i l c o m b a t t i m e n t o . I l t r a d i m e n t o i n u n b a c i o . L a n o t t e d e l l i n f e d e l t ‡ . S e c o n d a p a r t e : L c 2 2 , 5 4 - 2 3 , 2 5 . I l t e m p o d e l l a p r o v a . L o s g u a r d o d i G e s ˘ s u P i e t r o . L a c o l p a , i l p e c c a t o e i l p e r d o n o . G e s ˘ ´ c o n s e g n a t o ª a l d o l o r e . U n a m o r e a b i s s a l e n e l s i l e n z i o . I g i u d i c i g i u d i c a t i . L i p o c r i s i a d e l b r a c c i o s e c o l a r e . L a c o n d a n n a d e l l i n n o c e n t e . I l p o t e n t e a c c e c a t o d a l p o t e r e . U n e s p e r i e n z a a r c h e t i p a . T e r z a p a r t e : L c 2 3 , 2 6 - 5 6 . T r a d i t o a n c h e d a l P a d r e ? L a r i v e l a z i o n e d e l s e g r e t o d e i c u o r i . L e d o n n e d i G e r u s a l e m m e . I l r i t o r n o d e l l A d a m o o r i g i n a r i o . L a m o r e c o m p i u t o . L a c o n t e m p l a z i o n e d e l m i s t e r o . S e g n o d i c o n t r a d d i z i o n e . ´ P a d r e , n e l l e t u e m a n i c o n s e g n o l a m i a v i t a ª . L a s a l v e z z a d i s p o n i b i l e a t u t t i . A c c o l t o d a l P a d r e , a c c o l t o d a i s u o i . L e d o n n e a m i c h e e i l c o r p o d e l S i g n o r e . I l p r o f u m o d e l l i n c o r r u t t i b i l i t ‡ .
N o t e s u l l ' a u t o r e
I n n o c e n z o G a r g a n o , m o n a c o c a m a l d o l e s e , Ë m a e s t r o d e l l o s t u d e n t a t o g e n e r a l e c a m a l d o l e s e . R i s i e d e a R o m a n e l m o n a s t e r o d i S a n G r e g o r i o a l C e l i o , d e l q u a l e Ë v i c e p r i o r e . P r o f e s s o r e s t r a o r d i n a r i o d i p a t r o l o g i a a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o O r i e n t a l e , i n s e g n a s t o r i a d e l l e s e g e s i d e i P a d r i p r e s s o i l P o n t i f i c i o I s t i t u t o B i b l i c o . H a p u b b l i c a t o : L a t e o r i a d i G r e g o r i o d i N i s s a s u l C a n t i c o d e i C a n t i c i . I n d a g i n e s u a l c u n e i n d i c a z i o n i d i m e t o d o e s e g e t i c o , O C A , R o m a 1 9 8 1 ; c o n T o m · a ` p i d l Ì k , L a s p i r i t u a l i t ‡ d e i P a d r i g r e c i e o r i e n t a l i , B o r l a , R o m a 1 9 8 3 ; d i r i g e l e d i z i o n e l a t i n o - i t a l i a n a d e l l e O p e r e d i P i e r D a m i a n i ( C i t t ‡ N u o v a , R o m a ) . H a c o l l a b o r a t o a d i v e r s e o p e r e c o l l e t t i v e e d i z i o n a r i d i t e o l o g i a e s p i r i t u a l i t ‡ . » d i r e t t o r e d e l t r i m e s t r a l e V i t a M o n a s t i c a . H a f o n d a t o i C o l l o q u i e b r a i c o - c r i s t i a n i d i C a m a l d o l i , d i c u i c u r a l a p u b b l i c a z i o n e a n n u a l e d e g l i A t t i c o n P a z z i n i E d i t o r e . P r e s s o l e E D B h a p u b b l i c a t o u n a v e n t i n a d i v o l u m i d i I n i z i a z i o n e a l l a ´ L e c t i o D i v i n a ª ( 1 9 8 8 - 2 0 0 7 ) e l a t r i l o g i a C a m a l d o l e s i n e l l a s p i r i t u a l i t ‡ i t a l i a n a d e l N o v e c e n t o ( 2 0 0 0 - 2 0 0 2 ) .
Descrizione dell'opera
Del libro di Giosuè e del libro dei Giudici il volume propone:
– il testo ebraico: testo masoretico della Biblia Hebraica Stuttgartensia che riporta il Codex Leningradensis B19A(L), datato circa 1008;
– la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo ebraico, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica. Va letta da destra a sinistra seguendo la direzione dell’ebraico. Conia diversi neologismi che intendono rendere meglio il senso originario;
– il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i testi paralleli.
Non si tratta di una ‘traduzione’, ma di un ‘aiuto alla traduzione’: un utile strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà dell’ebraico e introdursi nel testo biblico in lingua originale.
Sommario
Indicazioni generali. Giosuè. Giudici.
Note sul curatore
Roberto Reggi (1974) è laureato in filosofia con una tesi sul mito e la sua interpretazione, bacelliere in sacra teologia, licenziato in teologia dell’evangelizzazione. Con le EDB ha pubblicato le traduzioni interlineari in italiano di Esodo (2001), Genesi (2003 22004), Salmi (2004), Profeti minori (2005), Isaia (2005) e Megillot. Rut, Cantico dei cantici, Qoèlet, Lamentazioni, Ester (2006).