
Nata nel 1566 in una delle più nobili famiglie di Firenze, Caterina entra nel monastero carmelitano di Santa Maria degli Angeli in Firenze e come novizia prende il nome di Maria Maddalena. Condusse una vita nascosta di preghiera e di abnegazione vivendo diverse estasi, che si succederanno per molti anni. Morì nel 1607 dopo lunghe malattie e fu canonizzata nel 1669.
Un primo approccio veloce, sintetico, sicuro, agli Scritti di San Francesco d'Assisi, utile anche per approfondire la sua figura. Qual'è lo scopo di questo libro? Sono consapevole che gli studi sugli Scritti e le Fonti francescane dall'800 ad oggi hanno subito un'accelerazione; la bibliografia è molto vasta e ricca di firme prestigiose. E' un lavoro che non ha nessuna pretesa se non quella di dare una mano a chi per la prima volta si accosta a questi Scritti e vuole approfondire la figura di Francesco.
Oggi la Chiesa è chiamata a vivere una missione più essenziale,fondata sulla testimonianza cristiana.Il dono di sé,l’attenzione alla cultura,il dialogo,la solidarietà,l’impegno per la promozione e la liberazione dell’uomo… sono logiche conseguenze della valenza testimoniale della vocazione cristiana. Nella sua esperienza in Abissinia (1839-1860) san Giustino de Jacobis ha reso operativa la spiritualità missionaria della Chiesa. La sua esemplarità referenziale deve ricondurci al rapporto fondamentale con Gesù Cristo e con lo Spirito Santo,veri protagonisti della missione.In questa struttura cristologica e pneumatologica è saldamente radicata la spiritualità di ogni cristiano.Nella struttura dialogica della sua vocazione missionaria e nella permanente obbedienza alla chiamata di Cristo Gesù, Giustino de Jacobis ha realizzato uno degli esempi più interessanti e riusciti d’inculturazione nell’Africa del XIX secolo.
Bella, colta, amante della musica e musicista. Un temperamento di fuoco che niente riesce a fermare.Ma Elisabetta Catez (1880-1906) vuole ancora di più:l’infinito,semplicemente! Un “Infinito” che ha un nome,che è presenza e al quale si consacrerà completamente. Dalla penna ardente di padre Marie-Michel la storia di un incontro fra una giovane donna eccezionale e Colui che dimora nel segreto del suo cuore,al di là della festa,dell’amicizia e d’una vita quotidiana brillante. Il volume tratteggia, con un linguaggio molto semplice e diretto, la figura, il pensiero e l’insegnamento della beata Elisabetta della Trinità (1880-1906),monaca carmelitana.In appendice,alcuni testi significativi di Elisanetta e l’itinerario dei sui viaggi. 
AUTORE Padre Marie-Michel,carmelitano,dal 1983 divide la sua vita fra contemplazione ed evangelizzazione,soprattutto in mezzo ai giovani. Nel 1984 è fra i fondatori della scuola “Jeunesse-Lumière”,a fianco del padre Daniel-Ange.Nel 1997 fonda insieme a fratel Marie-Van il Carmelo della Vergine Missionaria.Comunità contemplativa,mariana e missionaria,questo nuovo boccio vive della spiritualità di Teresa di Lisieux e di Marcel Van in terra carmelitana. 
Una vibrante testimonianza della figura del grande papa Giovanni Paolo II nel 30°anniversario della elezione (16 ottobre 1978). Proprio le emozioni in presa diretta di quel giorno sono raccontate da Mons.Angelo Comastri: lo stupore per un papa polacco e i primi passi del pontificato. Il segretario personale del papa, Mons. Dziwisz, oggi Arcivescovo di Cracovia, racconta nel dettaglio il giorno dell’attentato che sconvolse il mondo intero, riportando molti particolari inediti come i rapidi dialoghi con il personale ospedaliero del Gemelli. Era il 13 maggio 1981, il giorno della ricorrenza della prima apparizione della Madonna ai pastorelli di Fatima. La grande novità della preghiera multi religiosa che l’esperienza di Assisi ha rappresentato è raccontata da Mons.Vincenzo Paglia che, attraverso l’associazione "Uomini e religioni" della Comunità di Sant'Egidio, collaborò alla preparazione degli incontri di preghiera. In appendice viene riportato integralmente il testo del primo discorso di Giovanni Paolo II, divenuto famosissimo: “Non abbiate paura ! Aprite,anzi,spalancate le porte a Cristo!” Al centro del volume un inserto fotografico. 
AUTORI 
Angelo Comastri è presidente della Fabbrica di San Pietro e vicario generale del Santo Padre per la Città del Vaticano;per le Edizioni San Paolo ha pubblicato numerosi volumi di spiritualità. 
Stanislaw Dziwiszè oggi arcivescovo di Cracovia,dopo aver dedicato quasi 27 anni della sua vita al Papa come segretario. 
Vincenzo Pagliaè vescovo di Terni-NarniAmelia e presidente della Commissione per l’ecumenismo e il dialogo della Conferenza episcopale. 
È una vita fuori dal comune quella che scorre in queste pagine, la storia di un uomo che al secolo si chiamava Francesco Forgione e visse dal 1887 al 1968. Il mondo lo conosce come padre Pio da Pietrelcina, il suo volto è raffigurato in ogni dove, ma, a quarant'anni dalla morte, sulla sua vicenda umana rimane ancora molto da dire, molto da sapere. Soprattutto se si accantona qualsiasi intento apologetico o, viceversa, ogni pregiudizio. Che cosa significa nascere contadino nel povero Meridione d'Italia a fine Ottocento? Che cosa comporta per un sedicenne entrare in convento nel 1903? Che cosa succede nella vita di un giovane frate e della sua famiglia quando compaiono i primi segnali di un rapporto privilegiato con la spiritualità? Con accuratezza e rigore, Sandro Mayer e Osvaldo Orlandini ricostruiscono avvenimenti, dettagli, contesto culturale "in presa diretta", come se scoprissero padre Pio insieme ai loro lettori. Ripercorrono la sua vera esistenza sullo sfondo della grande Storia del nostro Paese. E lo fanno con sensibilità e partecipazione, con un linguaggio che parla al cuore. Partendo dai documenti di cronisti e dalle testimonianze dirette, gli autori rendono viva la materia storiografica immaginando anche dialoghi, sensazioni, sguardi, movimenti. Più romanzo storico che biografia tradizionale.
Il Sacro Manto è un particolare omaggio reso a San Giuseppe per onorare la sua persona e per meritare il suo patrocinio.
Sono senza numero le grazie che si ottengono da Dio ricorrendo a San Giuseppe attraverso queste invocazioni, che si consiglia di recitare per trenta giorni consecutivi, in memoria dei trent'anni di vita vissuti da San Giuseppe in compagnia di Gesù Cristo, Figlio di Dio.
Giovanni Leonardi (1541-1609) abbandonò la professione di farmacista per diventare sacerdote. Fondò l'Ordine dei Chierici regolari, poi detto della Madre di Dio, per l'insegnamento della dottrina cristiana ai fanciulli, il rinnovamento della vita apostolica del clero e la diffusione della fede cristiana in tutto il mondo. La sua vita è stata un continuo "misurarsi" su Cristo: questo libro illustrato la racconta evidenziando la modernità di questa figura.
Di san Giuseppe, lo sposo di Maria di Nazaret, non si può tracciare una biografia come per gli altri santi, perché la sua figura e missione lo collocano talmente vicino a Cristo da doverlo considerare alla luce del mistero dell'incarnazione, fondamento della redenzione. Questo libretto illustrato considera questa figura centrale per la fede cristiana sotto due aspetti: quello teologico e quello del "fatto religioso" (feste liturgiche e pie pratiche, istituti e confraternite, diffusione del nome, edifici sacri, tradizioni popolari...). Inoltre, attraverso una serie di "domande e risposte", vengono trattate alcune questioni partitolari spesso ricorrenti parlando del santo.
Padre Massimiliano Kolbe è stato un vero uomo perché vero santo, perché autentico cristiano. Perché, come Cristo, anche lui ha saputo amare fino alla fine, fino al dono completo di sé. Cosa c'è mai stato al mondo di più buio di Auschwitz? Nulla! Eppure in questa oscurità tremenda, grazie a questo uomo-santo, una luce di amore e di fede ha brillato, guidando molti alla speranza e alla salvezza. Questo libretto illustrato rappresenta una introduzione essenziale ma completa alla conoscenza del santo frate polacco (1894-1941), moderno martire della fede.
  
