
Una ricca e completa guida a colori di Assisi attraverso Arte, Storia e Spiritualità.
San Giuseppe da Copertino nel IV? Centenario della nascita, tra istituzioni e profezia. Nel IV centenario della nascita (17 giugno 1603) questo ben noto 'santo che volava' ci si offre come venerato soggetto di tante riflessioni, etiche, teologiche e mistiche, in tutto l'ambito, religioso e laico, della vita, come nella storia del '600, tra istituzioni e profezia. E' l'ampia area che questa raccolta di studi dei docenti della Facolta teologica san Bonaventura in Roma esplora in maniera opportuna e istruttiva. Lo spettro tematico e ampio, dalle biografie ai processi inquisitoriali, dai doni carismatici alla pieta popolare, dall'amicizia con i grandi del tempo alla tutela degli esaminandi. Non manca un'acuta analisi grafologica.
Un libro agile e piacevole, dedicato al culto di San Michele, che si estende dal sud dell'Italia con Monte Sant'Angelo, passando per la Val di Susa in Piemonte, sino al notissimo Mont-Sant-Michel in Normandia. L'autrice ripercorre attraverso i secoli i luoghi e i fenomeni legato al culto micaelico, ne incontra le tracce lasciate nella società, nella storia, nell'arte, rendendole manifeste al lettore tramite un abbondante apparato iconografico. Se è vero che l'Europa è nata peregrinando, buon compagno di viaggio lo è stato l'Arcangelo Michele.
Un percorso tra i gesti della "spoliazione" e della "vestizione" nell'esperienza di Francesco, e una riproposizione delle "Lodi" pregate col santo di Assisi.
Un originale itinerario di meditazione e di preghiera costruito intorno alle tematiche spirituali dell’esperienza singolare di vita spirituale di santa Gemma Galgani. La profondità e la semplicità del percorso di Gemma aiutano il credente di oggi a lasciarsi guidare ad una vera revisione di vita personale e comunitaria. Un libro originale e prezioso.
Gemma Galgani è nata il 12 marzo 1878 a Borgonuovo di Camigliano (Lucca). Nel 1885 riceve la cresima e due anni dopo fa la prima comunione. La morte della mamma (1886), del fratello Gino (1894), del padre (1897) e una serie di malattie, contribuirono a purificare la «povera Gemma». La sera dell’8 giugno 1899 riceve le stimmate. Poco dopo la famiglia Giannini di Lucca la ospita in casa «come una figlia». In questa casa è vissuta circa due anni e mezzo: favorita da singolari doni mistici, vessata dal demonio, partecipa di tutti i dolori della Passione, fino al supremo abbandono dell’agonia, coronato l’11 aprile 1903 col suo olocausto. È riconosciuta beata da Pio XI nel 1933 e santa da Pio XII nel 1940.
La biografia di San Francesco scritta da uno dei più famosi medievisti italiani. Attorno alla figura di San Francesco Manselli ha prodotto una serie considerevole di studi (raccolti dopo la morte con il titolo "Francesco e i suoi compagni") oltre a un volume di approccio filologico ("Nos qui cum eo fuimus"). La biografia "San Francesco d'Assisi", che ora vede la luce nella sua edizione maggiore grazie al contributo del suo allievo Marco Bartoli, è il coronamento di queste ricerche.
Biografia di Monica, madre di Agostino per riscoprirla come donna normale, ma eccezionale maestra nella fede. Infatti è lo stesso Agostino nelle sue Confessioni che ne traccia un profilo: "Donna di fede virile, di assennata gravità, di cristiana pietà e materna carità". Seguì Agostino, "primogenito intelligente e irrequieto", da Tagaste dov'era nata e sposata, fino a Milano, "dandolo alla luce tante volte quante egli deviò dal retto sentiero". La morte la sorprese a Ostia mentre attendeva, con Agostino e l'altro figlio Navigio, di imbarcarsi per l'Africa e raggiungere Tagaste dove desiderava vivere gli ultimi anni della sua vita ed essere sepolta. Il suo corpo sepolto nel cimitero di Ostia è stato successivamente traslato nella Chiesa di S. Agostino a Roma.
La biografia di Domenico Savio scritta da Don Bosco nel 1857 viene riproposta in una trascrizione che presta al santo i modi di dire e qualche pizzico del gergo giovanile di oggi. Al termine di ogni capitolo vengono riportate alcune cose che Don Bosco non raccontò nel suo libro: notizie complementari su persone, avvenimenti e particolari che fanno riferimento al racconto. Al termine del volume, il quadro comparativo degli avvenimenti storici negli anni in cui visse Domenico Savio.
"Nell'attrattiva che su ogni storico esercita la tentazione di raccontare la vita di un uomo (o di una donna) del passato, di scrivere una biografia che si sforzi di raggiungere la sua verità, Francesco è stato ben presto l'uomo che più di qualunque altro ha suscitato in me ildesiderio di farne un oggetto di storia totale, storicamente e umanamente esemplare per il passato e il presente"(Dalla Prefazione). Jacques Le Goff è tra i massimi storici viventi del Medioevo.

