Tra il 1916 e il 1920 il maggiore dei carabinieri Cosma Manera riu­scì a portare a termine una delle prime missioni di recupero di prigionieri dell’epoca moderna. Dalla Russia, infatti, prelevò oltre diecimila ex soldati italiani arruolati nell’esercito austro–ungarico — poiché appartenenti alle Terre Irredente — e compì, in condizioni climatiche estreme, un lungo tragitto dalla Siberia fino alla Concessione italiana di Tien–Tsin e da lì, via mare, fino in patria.