da luglio a dicembre del 1996 tutti i viaggi del papa sono occasione per innalzare la richiesta e l insegnamento della pace della chiesa, lanciando messaggi di speranza in situazioni mondiali spesso critiche. La preghiera per la pace in irlanda del nord e per il burundi; il martirio di mons. Claverie, vescovo di oran: queste le ferite che fanno soffrire la chiesa e il mondo nei mesi estivi di luglio e di agosto. Il papa scuote con i suoi interventi l'apatia del mondo di fro nte alla terribile tragedia del burundi e invita i cristiani e musulmanti a raccogliere e ad imitare la testimonianza del vescovo assassinato in algeria. A settebre il santo padre torna in ungheria cui segue la visita pastorale in francia, poi, nei mesi successivi, l'annuncio all'angelus de l ricovero in ospedale per intervento chirurgico di appendicectomia e le celebrazioni dei xviii anno di pontificato. Alta continua la voce del papa che corre in aiuto dei piu`poveri del mondo e con l'avvento , il pontefice avvia il triennio di preparazione immediata al grande giubileo dell anno duemila.
richiamando al valore divino della bellezza, giovanni paolo ii invita gli artisti a riavvicinarsi a dio e alla chiesa per farsi strumenti della vita apostolica. DAL SOMMARIO 1. L'ARTI STA, IMMAGINE DI DIO CREATORE;NE ARTISTICA AL SERVIZIO DELLA BELLEZZA; 4. L'ARTISTA E IL BENE COMUNE; 5. L'ARTE DAVANT I AL MISTERO DEL VERBO INCARNADI; 8. IL MEDIOEVO; 9. UMANESIMO E RINASCIMENTO; 10. VERSO UN RINNOVATO DIALOGO; 11. NELLO SPIRITO DEL CONCILIO VATICANO II; 12. LA CHIESA HA BISOGNO DELL'ARTE; 13. L'ARTE HA BIS OGNO DELLA CHIESA?; 14. APPELLO AGLI ARTISTI; 15. SPIRITO CREATORE ED ISPIRAZIONE ARTISTICA; 16.LA BELLEZZA CHE S