
Una meditazione di sant'Antonio per ogni giorno della Quaresima e della Settimana Santa. I testi, selezionati da P. Alessandro Ratti, sono tratti dai Sermoni del Santo di Padova, tradotti dal francescano conventuale padre Giordano Tollardo.
“Come per comparizione del divino fuoco quale in sé sentiva, comprendeva come era il Purgatorio e in che modo vi stanno le anime contente e tormentate”. Una delle più preziose opere della mistica è nuovamente a disposizione del lettore italiano.
“Come per comparizione del divino fuoco quale in sé sentiva, comprendeva come era il Purgatorio e in che modo vi stanno le anime contente e tormentate”. Una delle più preziose opere della mistica è nuovamente a disposizione del lettore italiano.
Questo volume ricostruisce, capitolo dopo capitolo, la vita di Chiara e la sua lotta per la fedeltà a Francesco e alla comune ispirazione.
Con una scrittura fresca, moderna ed efficace, l’autore restituisce al lettore lo spirito del tempo e ripercorre piccoli e grandi avvenimenti nella vita della Santa come la genesi del secondo ordine francescano.
Un romanzo corale in cui viene data voce a Chiara, ma anche a san Francesco, perché non vi è santa Chiara senza san Francesco e, allo stesso tempo, non vi è san Francesco senza santa Chiara: i due sono stati e rimangono inevitabilmente inseparabili.
Chiara e Francesco che hanno, per così dire, rivaleggiato nel vivere una povertà radicale, in fraternità, quale autentica sequela di Gesù Cristo.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Gianluigi Pasquale. Cappuccino, dottore di ricerca in Teologia (Pontificia Università Gregoriana) e dottore di ricerca in Filosofia (Università degli Studi «Ca’ Foscari» inVenezia), è professore presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e lo Studio Teologico affiliato «Laurentianum» di Venezia. Direttore della collana «I Mistici Francescani», per la San Paolo ha pubblicato Frate Francesco (2009) e, oltre al presente, ha curato altri sette volumi su Padre Pio, poi tradotti in undici lingue straniere: Padre Pio. Le mie stimmate (2002); Padre Pio.Vittima per consolare Gesù (2002); Padre Pio. Modello di vita spirituale (2003); Padre Pio. Nel segno di Francesco (2004); Padre Pio. Profeta obbediente (2005); Padre Pio. Maestro e guida dell’anima (2006); 365 giorni con Padre Pio (2007) e Padre Pio. San Paolo modello del vero cristiano (2008).
Santa Rita visse fra il XIV e il XV secolo a Cascia, un comune dell’Italia centrale, dove gli inizi degli scambi commerciali avevano portato benessere, ma anche divisione e sconcerto. Di fronte alla crescita delle tensioni sociali l’umile donna di Roccaporena testimoniò con tutta la sua vita il primato del soprannaturale. Il matrimonio e la successiva perdita del marito e dei figli furono le tappe che portarono Rita al convento, dove la capacità di amore e di perdono, la serena accettazione della sofferenza, il vivo amore per Cristo imposero l’umile monaca all’attenzione delle consorelle e dei contemporanei. Dopo la sua morte i numerosi miracoli la resero oggetto di una vasta e spontanea devozione popolare.
Sulla falsariga di un’antica biografia, Paola Giovetti ha tracciato un fresco e piacevole ritratto di una delle sante più venerate d’Italia, alla cui tomba i pellegrini ancor oggi accorrono numerosi.
Destinatari
Ampio pubblico
Autore
Paola Giovetti. Nata a Firenze, risiede a Modena con il marito e i due figli. È laureata in lettere presso l’Università di Bologna e ha svolto inizialmente attività di insegnamento. Da molti anni si dedica alla ricerca nel campo della psicologia e dei fenomeni mistici, pubblicando su giornali e riviste.Tra i titoli apparsi presso le Edizioni San Paolo, Brigida di Svezia. Una santa europea (2002) e Teresa Neumann. Una grande mistica del nostro tempo (20076).
Un classico in cui l'autore analizza il Cantico di frate Sole strofa per strofa e porta il lettore a imparare il lessico e la grammatica della trasformazione interiore di Francesco d'Assisi.
Se Dio è Amore e se l'uomo di sempre, oggi più che mai, ha bisogno di essere amato e di amare sul serio, santa Veronica Giuliani è una maestra. Veronica è testimone della bellezza e della potenza dell'Amore divino che la seduce, la possiede, l'infuoca. Veronica è santa non perché è una delle più grandi mistiche della storia, ma perché ha accettato di incontrare, seguire, accogliere, abbracciare Gesù nella sua umanità santissima. Egli è il maestro, la guida, il libro, la scuola, lo specchio, il medico, la verità, soprattutto l'amato del suo cuore, il suo unico tesoro. Gesù copre tutti gli spazi affettivi della sua vita: quello dello sposo, dell'amico, del padre, del fratello, del figlio. Attraverso queste pagine (nelle quali, oltre alla biografia, troverai dei passi scelti del diario, le testimonianze di chi ha conosciuto la Santa e una raccolta di preghiere) potrai conoscere la meravigliosa storia di santa Veronica che, pur nella semplice quotidianità della clausura, ha vissuto la pienezza d'amore verso Dio e verso il prossimo, lasciandoci nelle pagine del suo Diario la testimonianza di come, abbandonandosi alla volontà di Dio, la nostra vita acquista tutto il suo valore e la sua unicità.
Il profilo cristiforme di Francesco d'Assisi nel De Conformitate di Bartolomeo da Pisa. L'obiettivo del presente studio intende verificare, attraverso un'analisi oculata della grande struttura del De Conformitate di Bartolomeo da Pisa, la modalità e la logica con cui il Magister pisanus, sul finire del XIV secolo, sviluppa in maniera fenomenologica e tematica l'iter conformativo di Francesco d'Asssisi a Cristo.
È sorprendente che quasi non possiamo esaminare atti di beatificazione o canonizzazione di un santo senza trovare di sue apparizioni miracolose avvenute poco dopo la sua morte.
I santi appaiono per guarire, per salvare da pericoli mortali, per convertire… Molti casi esemplari legati alle figure di grandi santi sono raccolti in questo libro.
Una biografia del Santo di Padova, scritta con una prosa sciolta ed estrosa, ma precisa nella materia storica minuziosamente controllata nelle fonti.
Una raccolta di tutte le preghiere di santa Caterina da Siena disseminate nelle sue opere, nelle prime biografie e nelle deposizioni del processo di Canonizzazione. Frutto di un delicato lavoro di trasposizione in italiano moderno, fedele al messaggio originario, vengono presentate in un linguaggio accessibile a tutti. Ben lontano dall'essere puramente devozionali, le preghiere nascono da un profondo rapporto d'amore con il mistero trinitario, appaiono vive, ricche di slanci, esclamazioni, stupore, gioia travolgente, pianto incontenibile, gratitudine e rammarico.
Ildegarda di Bingen (1098-1179), benedettina tedesca, deve la sua fama soprattutto all'opera mistica e filosofica, alle visioni che le valsero la santità e alle pregevoli composizioni musicali. Il suo eclettismo la spinse a esplorare altri campi del sapere sino a pervenire a quello medico e naturalistico: il "Libro delle creature" è uno dei frutti di quell'esperienza. Strutturato come un'enciclopedia, i libri che lo compongono passano in rassegna il mondo vegetale, quello animale e quello minerale, restituendo una sorprendente conoscenza della natura. In un creato costituito dai quattro elementi e percorso dagli umori, l'uomo e gli esseri animati e inerti hanno in comune l'essere creature. Se "Dio ha raffigurato tutte le sue opere nella forma dell'uomo" - come Ildegarda asserisce in una visione -, realizzando un microcosmo dotato di anima, l'uomo riflette anche nelle creature un po' di sé, delle sue caratteristiche fisiche e anche dei suoi sentimenti. Ma il Libro delle creature non è soltanto questo: le creature non sono soltanto oggetti da conoscere, classificare e studiare, ma veri e propri concentrati di principi e sostanze che servono all'uomo per curarsi e nutrirsi. Un immenso ricettario dove tutto, dalla pianta più sconosciuta all'animale più feroce, dal metallo più nascosto alle acque del fiume più impetuoso ha la sua utilità per il benessere dell'uomo. Dopo le sublimi visioni mistiche Ildegarda sembra qui ricordarci che anche il corpo, e non solo l'anima, vuole la sua parte.
Celebrare nel 2015 il bicentenario della nascita di Don Bosco è motivo di ringraziamento e di impegno da parte della Famiglia Salesiana. Vogliamo presentare il nostro fondatore perché parli al mondo d'oggi, in modo speciale ai giovani, con un linguaggio rinnovato e con la stessa efficacia e intensità di un tempo. Questo libretto presenta alcuni flash dell'esperienza di Don Bosco, narrati in prima persona. Può servire per stimolare l'attenzione dei ragazzi e dei giovani e predisporli a letture più impegnative e complete".