
Il libro si apre con un’omelia dell’abate e teologo Michael Reepen, ripresa in un volume di Karl Rahner, che descrive splendidamente il viaggio dei re Magi, pieno di ostacoli e di aspirazioni, paradigma del cammino intrapreso da ogni uomo animato da un grande desiderio di senso e di salvezza. L’autore, padre Zacharias Heyes, nel 1999, mentre trascorreva alcuni giorni all’abbazia di Munsterschwarzach (dove vive anche padre Anselm Grun), decise di fare il “Cammino di Compostela”. Un padre, che ha fatto il viaggio con lui, gli ha consigliato di leggere quel libro, che da allora è diventato uno dei testi più importanti della sua vita, contribuendo a tenere viva in lui una grande nostalgia. A quello scritto si ispira il presente testo-guida per il periodo di Avvento e di Natale. Seguendo la struttura del calendario di Avvento, per ogni giorno dal 1mo dicembre fino all’Epifania, è proposta una riflessione che è un incoraggiamento a mettersi in viaggio, seguendo il desiderio di vita e di vitalità, di amore e di speranza. Alla fine di ogni riflessione, un esercizio per mettere in pratica quanto meditato.
Quando nacque Gesù è un libro-gioco da colorare, che meraviglierà i piccoli lettori (dai tre anni in su) quando, dopo aver dipinto con la penna ad acqua, scopriranno tutti i dettagli delle illustrazioni e ricostruiranno la storia del Natale.
Cinque scene che narrano la nascita di Gesù, ciascuna suddivisa su due pagine: una prima pagina con il testo del Vangelo adattato ai bambini e quattro particolari da ricercare nella scena rappresentata nella pagina a fianco.
Dopo aver ascoltato il racconto evangelico, il bambino con la penna ad acqua colora la scena e scopre i vari particolari. Il libro si può usare tutte le volte che si vuole, perché quando la pagina si è asciugata, i colori svaniscono.
Un quaderno da colorare, costituito da una pagina introduttiva in cui è narrata la storia della nascita di Gesù e da quindici pagine che presentano altrettante scene tratte dal racconto evangelico, tutte da colorare, con un breve testo che sintetizza il messaggio fondamentale di ogni singola scena.
La vita è costellata di eventi che consideriamo coincidenze. Quelli che sembrano fatti casuali, possono essere letti come simboli, segnali di quello che si può scegliere di fare nella propria esistenza. Se ci si rende conto di ciò e lo si coglie come un’opportunità, la vita può cambiare e donarci maggiore consapevolezza e libertà nelle scelte. Le coincidenze sono segnali per riflettere su di noi e fare un’autoanalisi, cogliere un segnale per effettuare un cambiamento, individuare segni che la via che si sta percorrendo è quella giusta, scoprire che è Dio che guida la vita e la storia di ogni persona. Per affrontare gli eventi della vita, a volte dolorosi, o gioiosi, o imprevisti, occorre imparare a dare un significato e a cogliere i messaggi delle coincidenze: possono divenire un mezzo per conoscersi in profondità e per intraprendere un cammino di consapevolezza e di maggiore maturità a livello psicologico e spirituale.
Il volume, attraverso i commenti alle letture della domenica, delle Solennità e di alcuni momenti-forti dell'anno liturgico, accompagna il credente a riconoscere la visita del Signore nella propria casa, nella propria vita, in famiglia, nella comunità.
Oggi più che mai, grazie alla volontà di papa Francesco di affrontare nella XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi il tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” (3-28 ottobre 2018), la comunità ecclesiale è invitata a mettersi in ascolto del mondo giovanile e a interrogarsi su come accompagnare le nuove generazioni a riconoscere e accogliere la chiamata all’amore e alla vita in pienezza. La Penitenzieria Apostolica, il ““tribunale della misericordia”, al quale ci si rivolge per ottenere quell’indispensabile medicina per la nostra anima che è la Misericordia divina” (Francesco, Discorso ai partecipanti al XXVIII Corso sul foro interno, 17 marzo 2017), ha inteso fornire il proprio contributo riaffermando il ruolo centrale del sacramento della riconciliazione nello sviluppo della fede e nel discernimento spirituale dei giovani cristiani, quale luogo e spazio privilegiato per incontrare Dio e il suo amore. Il lettore vi troverà alcune piste di lettura delle dinamiche socio-culturali entro cui un giovane cristiano vive la fede, insieme a proposte e spunti utili sul piano pastorale.
Il libro sviluppa alcune importanti questioni di ecclesiologia: il ruolo sacramentale della Chiesa nella sua interezza; la funzione della grazia; la presenza incessante dello Spirito; il sacerdozio universale; lo sguardo dell’autore si apre su ampi orizzonti di vedute, animato dalla ricerca delle vie dello Spirito attraverso la storia di peccato e santità degli uomini.
Si tratta di un testo sulla preghiera che sottolinea l'unità della persona umana che include corpo, anima e psiche, nella dimensione dell’essere-in-relazione con sé, con l’altro, con Dio in un continuo movimento d'amore che trova la sua radice nella Trinità.
Da sempre l'arte figurativa è la «Bibbia dei poveri», capace di parlare a chiunque, ricchi e poveri, colti e analfabeti. Naturalmente, nella società dell'immagine, continuare a valorizzarla, arricchendola di contenuto, riflessioni, chiavi interpretative non può che essere una sfida da accogliere nell'annuncio e nella comunicazione della fede. Con queste motivazioni nasce questo bel volume, per ripercorrere, attraverso l'arte, tutti i misteri del Rosario, riscoprendo così lo stesso mistero di Cristo. Maria, di immagine in immagine, diventa allora quella luce particolare che illumina il mistero di Dio. Elena Bulzi, di ogni mistero del Rosario, offre una lettura spirituale al femminile. Flaminio Fonte aiuta il lettore a «entrare» nell'immagine proposta per ogni mistero, da un punto di vista tecnico-artistico.
Per presentare la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, nella classe del tredicenne Marco arriva un’attivista di Amnesty International, che è… sua madre. Poi intervengono alcuni testimoni portando la loro esperienza su un diritto violato: Ahmad, fuggito dalla guerra in Siria; Hadid, schiavo in Pakistan per debiti; Mbarek, fuggito bambino dal Mali.
Inoltre la prof racconta la vita di alcuni paladini dei diritti: Eleanor Roosevelt, Rosa Parks, Mahatma Gandhi, Nelson Mandela, Martin Luther King, il poeta cinese Liu Xiaobo. Grazie a una tazza del tè del deserto di Mbarek i ragazzi superano antipatie e divisioni, poi tutti insieme organizzano uno spettacolo teatrale.
Infine a Marco, a partire dalle esperienze del padre fotoreporter, viene un’idea speciale da realizzare a scuola: una pagina YouTube sui diritti.

