
Si tratta di una Via crucis molto essenziale, in cui i brani della Scrittura proposti nelle singole stazioni sono seguiti da una breve meditazione e da una preghiera conclusiva. L'Autore attualizza i momenti della Passione, facendo riecheggiare alcune situazioni di sofferenza o difficoltà che uomini e donne di oggi possono incontrare e affrontare nella vita di ogni giorno.
«La donna non esiste», afferma Marinella Perroni, «esistono le donne». E allora donne: 17 voci di donne, tra le più presenti, tra le più sfidanti, nel panorama ecclesiale e storico-filosofico: Angela Ales Bello, Mary Melone, Cettina Militello, Serena Noceti, Marinella Perroni, Cristina Simonelli, Adriana Valerio, Francesca Brezzi, Yvonne Donha... sono solo alcune delle bibliste, storiche, filosofe, artiste che, attraverso le pagine di questo testo, aprono uno scorcio sul pensiero femminile e sul contributo da esso offerto al pensiero e alla Chiesa, dal concilio Vaticano II a oggi. Voci di donne - raccolte, perché intervistate, da Sabina Caligiani - che non hanno paura di stimolare la lettura e la coscienza del lettore su temi attuali e particolarmente forti.
Nel nostro tempo risulta sempre più difficile parlare di qualsiasi argomento in modo serio e convincente. Ogni tematica viene infatti disintegrata e falsificata in una miriade di opinioni sempre più labili e sempre meno fondate. La verifica concettuale di queste opinioni non è quasi mai richiesta, né tantomeno la loro verifica esistenziale. In realtà, l'elaborazione del pensiero del XXI secolo dovrebbe procedere come una sintesi tra teoria e pratica, tra idee e cammini di vita concreta, condivisa e visibile. Questa concezione di un pensiero chiamato a farsi vita è al cuore stesso della Rivelazione cristiana di un Verbo divino che si incarna, appunto, e si rivela. Il volume è articolato in tre parti: Fondamenti e pratiche (con quattro «stazioni» verso la gioia); Le conseguenze (nei diversi ambiti: della fede, della tecnica, economico-sociale ecc.); I presupposti poetici e spirituali (saggi su Hillesum, Jung, Gatto, Dickinson, Campana, Luzi, Heidegger).
Le riflessioni che il testo popone attingono principalmente, ma non solo, alla meditazione fatta da papa Francesco ai giovani, al termine della Via Crucis durante la GMG di Panama, 25 gennaio 2019. Le parole di Francesco sono cariche di quella forza e tenerezza che sempre caratterizzano il suo insegnamento, specialmente quando si rivolge ai giovani. Le stazioni accompagnano Gesù nella sua passione dall'Orto degli Ulivi alla deposizione dalla croce. Ogni stazione propone il testo biblico e il commento del Papa.
Tra l'8 novembre 2017 e il 4 aprile 2018, durante l'Udienza del mercoledì, papa Francesco ha tenuto un ciclo di catechesi dedicate alla Messa, in particolare alle diverse parti della liturgia eucaristica, che comincia con il segno della croce - da insegnare bene ai bambini fin da piccoli - e si conclude confluendo nella vita di tutti i giorni. Il testo raccoglie tutte e quindici le catechesi, un vero e proprio vademecum per comprendere e approfondire il significato teologico della celebrazione eucaristica, imprescindibile dagli aspetti liturgici. La Messa deve trasformare la vita in una «Pasqua fiorita»: questo l'invito di Francesco rivolto a tutti e a ciascuno.
Il Documento sulla Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la convivenza comune è lo storico risultato di un viaggio altrettanto storico. In poche pagine, i due leader religiosi affermano la concreta possibilità del dialogo, unica scelta possibile - e ammissibile - per chi crede in Dio e considera l'altro come fratello.
Ma le parole di Papa Francesco e dell'Imam Ahmad Al-Tayyeb vanno oltre, individuando un terreno comune di convivenza, di fronte ai grandi mali del mondo moderno. Una collaborazione nella difesa del creato e delle creature, in primo luogo le più deboli, e nella promozione della libertà e dell'uguaglianza, senza distinzioni: «La libertà è un diritto di ogni persona: ciascuno gode della libertà di credo, di pensiero, di espressione e di azione. Il pluralismo e le diversità di religione, di colore, di sesso, di razza e di lingua sono una sapiente volontà divina, con la quale Dio ha creato gli esseri umani».
"Nel cuore del cristiano c'è sempre la gioia. Sempre. La gioia accolta come un dono e custodita per essere condivisa con tutti."
"Questo è il tempo favorevole per rinnovarsi, incontrando Cristo, vivo nella sua parola, nei sacramenti e nel prossimo"
"La preghiera che purifica, fortifica e illumina il cammino è come il carburante del nostro viaggio verso la piena unità dei cristiani."
"L'amore sa vedere il bene anche in una situazione negativa, sa custodire la piccola fiammella in mezzo a una notte buia"