
"Gli incontri... segnano e rivelano la nostra esistenza, ma essi si richiamano l'un l'altro, e un incontro ne esige sempre uno ancora più profondo e più vero. Questa è, in fondo, la traccia di sé che Dio ha lasciato nella creazione. Una delle più grandi scoperte della vita è quella che una mistica medievale olandese (Hadewych) esprimeva così: "L'amore divino si mostra sempre nascondendosi, l'uomo lo segue ed esso resta invisibile, ciò dunque fa vegliare continuamente il cuore". È con questa certezza che iniziamo un cammino di educazione all'amore, che è dedicato soprattutto alle giovani coppie che si preparano a celebrare il sacramento del loro matrimonio. Ma è un cammino educativo che può essere utilmente percorso da tutti coloro che vogliono imparare a meglio comprendere l'uomo: se stessi e gli altri". Prefazione di Luigi Giussani.
I grandi cambiamenti storici globali - demografici, economico-sociali, culturali - che l'umanità sta vivendo aprono scenari nuovi e inediti che sfidano la pastorale della Chiesa cattolica: in particolare per quel che riguarda i vissuti familiari, la sessualità, la questione di genere (in riferimento alle donne e agli omosessuali). L'autore, da tempo impegnato nella pastorale familiare, propone l'assunzione di scelte innovative coraggiose - in fedeltà al Vangelo, al Concilio Vaticano II e al magistero di papa Francesco che portino, in modo sereno e fecondo, ad una nuova "era cristiana". Le dispute sinodali sono lette, in positivo, come il travaglio di un parto, che condurrà alla nascita di un modo nuovo di essere Chiesa.
Questo terzo volume della collana Famiglia e media si compone di quattro contributi. Una ricerca nel mondo delle associazioni famigliari in Argentina per studiarne la loro comunicazione; l'impatto dei videogames, della loro narrativa e del loro linguaggio presso le famiglie; un'analisi dettagliata dei temi e dell'influenza esercitata sulle famiglie da parte della popolare sitcom statunitense The Office; e uno studio su come i media rappresentano oggi le relazioni famigliari e l'immagine di famiglia che contribuiscono a diffondere. Sono quattro temi eterogenei ma legati da un unico filo conduttore secondo il quale, per fornire argomenti efficaci alle associazioni famigliari che promuovono una cultura della famiglia, è necessario studiare adeguatamente le sue rappresentazioni presso i mezzi di comunicazione, così come è necessario studiare la comunicazione delle associazioni con strumenti professionali per migliorarne l'efficienza con il loro pubblici e con i mass media.
Terza "tappa" di un cammino di catechesi dell'iniziazione cristiana con i catechismi Cei. Il cammino, in quattro testi e relative guide per i catechisti, può essere svolto nell'arco di quattro-cinque anni, corrispondenti agli anni della scuola primaria. Questo terzo testo - il cui Catechismo CEI di riferimento è "Venite con me" - è un invito a seguire e a imitare Gesù, perché anche i ragazzi arrivino a dire: "Vogliamo seguire Gesù". Il cammino comprende la consegna dei Comandamenti e la consegna del Comandamento nuovo.
Questa guida per il catechista accompagna il relativo testo catechistico per i fanciulli.
Sesta parte di un progetto di iniziazione cristiana per la catechesi parrocchiale e familiare. I quaderni attivi, che fanno esplicito riferimento ai Catechismi Cei, propongono testi, attività, giochi che rendono ogni incontro di catechismo in parrocchia un momento di gioia, da prolungare a casa. Questa sesta e ultima tappa fa riferimento a "Sarete miei testimoni", e conclude il cammino con la celebrazione del Sacramento della Confermazione. Età di lettura: da 10 anni.
Questa guida accompagna il catechista nell'utilizzazione del relativo quaderno attivo per il ragazzo.
Prefazione di Alessandro Castegnaro.
Nell'anno di Expo 2015, la quinta edizione del rapporto di Caritas Italiana, "Famiglia Cristiana" e "Il Regno" sui conflitti dimenticati nel mondo si focalizza sul legame tra guerra e problema alimentare. Gli interrogativi di fondo sono due: in che misura la guerra può essere determinata da fattori legati alla produzione, distribuzione e consumo del bene alimentare? Che tipo di conseguenze sono prodotte dai conflitti in riferimento alla malnutrizione e alla cattiva distribuzione delle risorse alimentari? Il testo è diviso in tre parti. La prima parte fornisce al lettore le principali coordinate culturali e scientifiche sui fenomeni di guerra e sul rapporto tra guerra e cibo. La seconda parte riporta i risultati di due indagini sul campo: una ricerca relativa alla presenza delle persone in fuga dalla guerra nel circuito di accoglienza Caritas e un'altra indagine sulla diffusione dei video di guerra e terrore sulla Rete. La terza e ultima parte presenta alcune proposte e linee di intervento sul tema del conflitto e del problema alimentare, rivolte ai principali attori, pubblici e privati. Alla stesura del rapporto hanno contribuito studiosi ed esperti del mondo accademico, del volontariato, della Chiesa e del privato sociale internazionale.
Diciotto lettere scritte da un padre, per parlare di educazione a un figlio che sta per mettere su famiglia. Tutto vero: le lettere, il padre, il figlio. Anzi: i nove figli, che in queste pagine ci hanno messo la vita. Anche la faccia, accettando di comparire in copertina. Nessuna teoria: soltanto realtà. In uno dei suoi tre romanzi, "Giusto", pubblicato nel 2006 e continuamente ristampato, Giovanni Donna d'Oldenico ha toccato il tema della paternità, dal punto di vista di un genitore di eccezione: san Giuseppe. Qui non parla del mestiere di padre; lo fa, scrivendo per trasmettere quanto sta imparando e vivendo; cioè quello che serve a un uomo per crescere e quanto serve per crescere un uomo. Perché uno è sempre figlio. Lettere indirizzate a un figlio, ma destinate a chiunque abbia a cuore l'educazione, in qualsiasi contesto; genitori per primi. Non accademia, né galateo o psicologia; nessuna ricetta bell'e pronta: solo gli ingredienti sui quali ciascun lettore... lavorerà. Ogni lettera ha un tema, introdotto da un titolo: basta leggerli tutti per capire di che cosa si tratta. Soprattutto: di Chi si tratta.
Una proposta originale, pensata in continuità con il cammino di iniziazione cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli undici ai quattordici anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità. Percorso narrativo/1. Un libro, il Nulla e la fantasia: questi i tre aspetti attorno ai quali ruota questo percorso dedicato ai preadolescenti. Si tratta di un cammino in dieci tappe, per sconfiggere il nulla che avanza. Nulla che è assenza di fede, di speranza, di prospettive. Nulla che genera apatia, indifferenza, individualismo. In una realtà che tende a omologare tutto e a rendere il quotidiano una successione ordinata di eventi, la storia di Bastiano e Atreiu ci permette di tenere aperto il canale del sogno, del desiderio, dell'immaginazione, così importanti perché capaci di accendere la fantasia, aiutando a lottare contro quel vuoto che cerca di annullare l'identità di ciascuno. Un percorso che è un invito alla riscoperta di se stessi e della propria storia, per vivere da protagonisti la vita, con le scelte che essa comporta, appoggiandosi all'unica roccia che è Cristo.