
La famiglia è stata assoggettata negli ultimi due secoli ad un processo di accentuata privatizzazione: quella che era stata, per una lunghissima stagione della storia dell’umanità, una delle strutture portanti della società appare oggi come una sorta di ultimo rifugio della vita personale. Nonostante tutto, per altro, la famiglia mantiene una sua fondamentale dimensione sociale, come dimostra la sua stessa storia, in questo volume ripercorsa nelle sue grandi linee. Di qui l’importanza, anche alla luce della lezione del passato, di fare il punto sulla situazione presente della famiglia, per recuperare il senso di un’istituzione che – nonostante le profonde trasformazioni che ha conosciuto – continua ad essere per la maggioranza degli uomini e delle donne un eminente ed insostituibile “luogo dell’umano”.
Della salvaguardia e della valorizzazione di questo “luogo” anche i pubblici poteri sono chiamati a farsi carico, attraverso lungimiranti politiche familiari, di cui vengono qui proposti i tratti essenziali.
Dal coordinatore del Progetto Parrocchia-Famiglia una catechesi sulla verità teologica e spirituale della comunione vissuta in famiglia tra un uomo e una donna (complementarità, corresponsabilità, condivisione) nella coppia con i figli e sulla reciprocità tra questa comunione coniugale e quella dell’intera Chiesa e quindi in Parrocchia. Al centro il carisma della coppia come specifico della laicità e i rapporto con l’Incarnazione, la Pasqua e la Pentecoste. Il volume raccoglie le catechesi tenute dall’autore su Radio Maria tra gennaio e maggio 2004.
Destinato a laici, coppie, fidanzati, sacerdoti e tutti coloro che non solo si occupano di pastorale familiare ma soprattutto di pastorale parrocchiale.
Monsignor Renzo Bonetti, parroco di Bovolone (VR), è oggi il Coordinatore del Progetto Parrocchia-Famiglia della CEI che coinvolge 32 parrocchie di ogni regione d’Italia. Precedentemente, come Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, ha promosso il Master biennale per coppie che vogliono approfondire la teologia e la pastorale della famiglia e le Settimane Nazionali di studi sulla spiritualità coniugale e familiare. Soprattutto da questi convegni nascono le sue opere, tra le quali ricordiamo: Cristo sposo della Chiesa sposa. Sorgente e modello della spiritualità coniugale e familiare (Roma 1997); Il matrimonio in Cristo è matrimonio nello Spirito (Roma 1998); Verginità e matrimonio. Due parabole dell’Unico Amore (Milano 1998); Padri e madri per crescere ad immagine di Dio (Roma 1999); La reciprocità Verginità-Matrimonio. Il dono dell’alterità nella Chiesa Una Santa (Siena 1999); Eucaristia e matrimonio: unico mistero nuziale (Roma 2000); Quando il sì è per sempre. Dire l’amore con corpo e anima (Cinisello B. 20032); e con P. Rota Scalabrini, M. Zattoni, G. Gillini, Lezioni d’Amore. Leggono il Cantico dei Cantici una coppia, un esegeta, un pastoralista (Brescia 2000) e Innamorati e fidanzati (Cinisello B. 2003).
La famiglia come soggetto sociale non e ancora patrimonio diffuso e comune: per questo, il convegno - da cui sono state tratte le relazioni di questo volume - segna una svolta per il riconoscimento della famiglia.
Questo libro approfondisce il tema della famiglia attraverso un excursus dei brani biblici sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento. Vengono inoltre approfonditi i diversi ambiti della famiglia: i coniugi con le loro gioie e i loro problemi, i figli, la presenza degli anziani.
Raccolta degli interventi del cardinale Angelo Scola, dedicati alla famiglia, pubblicati sul "Messaggero di sant'Antonio" tra gennaio 2011 e marzo 2012. Valido aiuto in preparazione del VII Incontro mondiale delle famiglie Youfamily: Milano 30 maggio 2012-3 giugno 2012.
Una delle più importanti scoperte della vita interiore è che non esiste che un amore, e che questo amore unico, tanto nella verginità che nel matrimonio, dev'essere realizzato alla perfezione. Sono parole che Igino Giordani scriveva nel 1939 e che sembrerebbero anticipare un "commento" alla Gaudium ef spes (1965), oppure indicare le linee di una spiritualità cristiana per il Terzo Millennio. Giordani è così: uomo accanto agli uomini (marito e padre, politico e scrittore) e profeta (studioso e uomo dello spirito). In queste pagine, una sorta di piccolo dizionario costituito da brani tratti dalla sua vasta produzione letteraria, Giordani svetta come cristiano che ha saputo scoprire nella vita di famiglia tutta la profondità e la pienezza della santità. E con violenza evangelica insorge a contemplare l'unità della vocazione cristiana, che trova il suo modello nella Trinità e la sua più autentica espressione nella Famiglia di Nazaret.
l presente volume si propone come sussidio, offrendo spunti di riflessione e iniziative a tutte quelle famiglie desiderose di tradurre il loro compito e il loro impegno in ''esperienza pastorale''.
Uno strumento, rivolto a tutte le famiglie in occasione della Benedizione delle case, per progettarsi come comunita di tenerezza". " Il sentimento della tenerezza", ovvero il desiderio di sentirsi amati e sentire di amare, da sempre inscritto nel cuore dell'uomo, trova il suo fondamento nell'eterna relazione di dono, accoglienza, condivisione di Dio Infinita Tenerezza. Primo spazio in cui si scopre la tenerezza e si impara a viverla e la famiglia, attraverso relazioni affettive mature e attenzione reciproca ai bisogni dei suoi membri. L'autore ci porta a scoprire la tenerezza quale via di armonioso sviluppo della personalita e dono per i genitori, nonche antidoto contro l'analfabetismo affettivo della vita di coppia e diritto di ogni bambino che si affaccia alla vita. "
Il 17 aprile 2013 si è tenuta in Vaticano una giornata di studio promossa dal Pontificio Consiglio per la Famiglia insieme con l'Unione Giuristi Cattolici italiani. Questo primo incontro ha aperto il ciclo Dialoghi per la Famiglia dando inizio ad una serie di giornate di lavoro volte a studiare le varie situazioni umane, socio-politiche, esistenziali ed antropologiche in cui viene a trovarsi oggi la famiglia della post-modernità. Molte sarebbero le riflessioni sul rapporto tra impresa e famiglia. Quello che con questo seminario si è voluto affermare è che la famiglia è essa stessa una impresa che produce ricchezza, fornisce servizi, sostiene l'economia in crisi, supporta e sostituisce lo stato sociale quando questo è debole. Un volume, questo, voluto per dare uno stimolo a riflettere su proposte concrete per ridurre il divario tra l'effettivo ruolo svolto dalle famiglie e il suo riconoscimento da parte dei governi e degli Stati contemporanei.
Benedetto XVI, nei giorni successivi la sua elezione alla Cattedra di Pietro, ha detto, rivolgendosi ai giovani: «Non abbiate paura di Cristo! Egli non toglie nulla, e dona tutto. Chi si dona a Lui, riceve il centuplo. Sì, aprite, spalancate le porte a Cristo e troverete la vera Vita».
Sorge allora il quesito: come conciliare la chiarezza di queste mete e la responsabilità di raggiungerle, la positività di alcuni segni di risveglio che si riscontrano nella società , con quanto la realtà numerica delle statistiche sulla famiglia di oggi ci dice? Il problema della famiglia è davvero centrale. In Italia (e l'Italia rientra nella media europea), sommando separazioni e divorzi, le famiglie che si frantumano annualmente sono 130.000 (centotrentamila!); come dire: ogni anno, in Italia, una cittadina di media grandezza sprofonda nel caos affettivo.
La sfida si pone su due livelli: culturale ed esistenziale, ed è colta, da Torelló, nella sua pienezza.
Partendo dal concetto di «famiglia», l'autore affronta i temi dell'educazione, il mito onnisciente della «psicologia del profondo», i conflitti generazionali, le basi della maturazione personale e della convivenza civile; nella sua riflessione duella a spada tratta con i numi moderni e postmoderni, riconoscendo le conquiste e mettendone impietosamente a nudo le insufficienze, convinto che «bisogna molto semplicemente riconoscerlo: chi vuol salvare la famiglia deve rivoluzionare lo Stato» (pp. 232).