
Il testo si presenta come un romanzo attraverso il quale riflettere su ciò che rende generativa una comunità parrocchiale, passando da un attivismo senza prospettiva pastorale (legato ad abitudini e tradizioni) a una visione rinnovata, corresponsabile. Quando il parroco ha un malore ed entra in coma, si decide di tenere nascosta la notizia perché si teme che, in assenza del suo pastore, la parrocchia sia accorpata con quella vicina. La comunità si assume responsabilità nuove, ma presto si verificano liti e divisioni. Un giorno, anche l'eucaristia sparisce dalla cappella. La ricerca che ne segue aiuterà a riscoprire ciò che più conta, ciò che è veramente essenziale, e a passare da una sopravvivenza forzata alla ricerca del Sempre Vivo. La comunità «si risveglia» e con essa il parroco, ma in tutti c'è la consapevolezza che qualcosa è cambiato per sempre, senza alcuna nostalgia. Il testo evidenza tutti i cliché della vita in parrocchia: riunioni, processi comunicativi, dinamiche relazionali, progettualità, divisione in gruppi autoreferenziali.
L'itinerario per i Gruppi di Ascolto della Parola si propone di ascoltare e meditare la Lettera ai Filippesi. Leggere Paolo è sempre una scommessa: caratteristica dell'apostolo delle genti, infatti, non è la chiarezza ma la densità. Egli procede a ondate, con un linguaggio carico e spesso complesso. Quella che abbiamo tra le mani non è una delle grandi lettere teologiche (come Galati e Romani) e nemmeno una lettera dove la situazione della comunità chiede a Paolo una serie di interventi circostanziati (come la Prima ai Corinti). In Filippesi prevale il tono della consolazione, della gioia, dell'affetto. Inoltre la sua brevità (si tratta di quattro capitoli) permette di leggerla per intero, dall'inizio alla fine, senza alcuna omissione, raccogliendo tutti gli spunti utili alla vita personale e alla condivisione nella comunità cristiana di oggi.
Un'immagine, una pennellata di fuoco e di luce annuncia l'obiettivo del libro: accendere speranza. Una comunicazione appassionata, una testimonianza viva a favore di giovani donne violate nella loro dignità; un invito all'impegno credendo che è possibile far fiorire intorno a noi, umanità, liberazione e gioia. È possibile a tutti accendere piccole luci, in un tempo di oscurità e mancanza di visioni, come è il nostro, con i gesti del servizio, della tenerezza, della cura, ma anche della denuncia e della proposta. Parole, immagini, preghiere e cammini di donne che fanno risaltare la bellezza e la novità del Vangelo vissuto che ha la forza di permeare la vita e di portarla a pienezza.
Cosa hanno in comune il messaggio del Vangelo e l'esperienza della famiglia? Al centro sta il tema della gioia: il cammino quotidiano, fatto di relazioni affettive, di impegni e di cura reciproca, può essere interpretato, alla luce della Parola di Dio, come un itinerario spirituale verso la felicità. È questa la proposta offerta ai gruppi familiari parrocchiali: un aiuto per scoprire e vivere come coppia e come famiglia la "beatitudine", quella vera, indicata da Gesù. Una dimensione che non si può descrivere semplicemente come un "essere contenti", ma allude a qualcosa di più. Un "di più" suggerito appunto dal messaggio evangelico. Soffermarsi ad approfondire e confrontarsi sul tema della felicità è anche un'utile preparazione al prossimo incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Roma dal 23 al 27 giugno 2021. Nel suo titolo, "L'amore familiare: vocazione e via di santità", è già contenuta infatti l'idea che la santità passa dalla felicità (beatitudine) interiore di ognuno.
Il testo ripropone una serie di brevi articoli per stimolare i catechisti a sensibilizzare e informare i ragazzi dell'iniziazione cristiana circa le diverse forme di carità possibili. Una Chiesa fraterna e solidale esprime il volto concreto del vivere da cristiani ispirato direttamente al Vangelo. L'autore presenta brevemente alcune iniziative concrete di solidarietà nate nelle diocesi italiane. Gli articoli, scritti su commissione di Sovvenire (servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica) sono già stati pubblicati sulla rivista paolina Catechisti parrocchiali.
Un volume dedicato ai genitori che presenta un percorso completo attraverso le emozioni - degli adulti e dei ragazzi - per comprendere come gestirle al meglio, entrare in sintonia e ridefinire la rotta quando necessario. Ogni paragrafo presenta cenni teorici e spunti "pratici", strategie che possono fare la differenza nell'educazione dei figli. Infine, ogni paragrafo sarà completato da uno strumento concreto: i test pubblicati nel settimanale Il Giornalino, da fare da soli o con il proprio figlio, e che accompagneranno appunto, come delle mappe, in viaggi alla scoperta delle connessioni tra sentire, pensare e fare. Mettersi "in gioco" come genitore, per conoscersi e crescere insieme al proprio figlio non è per nulla semplice: è una via faticosa, ma sicuramente anche quella più soddisfacente ed efficace.
Il sussidio presenta attività da svolgere insieme ai bambini a messa durante la liturgia della parola della domenica nei tempi di Avvento e Quaresima, e offre spunti utili per tutto l'anno. Le proposte e le attività sono differenziate per fasce di età: bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 ai 9 anni. Per ogni domenica viene riportata una breve introduzione rivolta al catechista e suggerimenti per svolgere attività originali e coinvolgenti con i bambini.
«Mariolina Ceriotti Migliarese presenta la coppia per quello che è: una straordinaria avventura. I cui protagonisti, l'uomo e la donna che si prendono finché morte non li separi, sono i veri, grandi e misconosciuti eroi del nostro tempo. Quest'avventura si realizza in un teatro amplissimo: quello tra le generazioni passate (da cui tutto ha origine) e la vita futura (consentita proprio dall'amore di tale coppia); quello del corpo (primo e ancora confuso interprete del sé) e insieme di Dio (il Terzo che accoglie i due, trasmettendo loro la sua capacità di amare). Sfide grandi, che si accompagnano con altre solo apparentemente più modeste, e comunque misteriosamente collegate alle prime, come l'accettare senza rancore l'arrosto bruciato, o il tono sbagliato di una richiesta, di un commento. Quella della coppia, eroica nella sua necessaria imperfezione, esperta fornitrice di perdoni, è l'avventura umana, la nostra avventura. Che ci chiede coraggio, buonsenso, fantasia, qui prontamente e chiaramente forniti dalle narrazioni e notazioni puntuali dell'autrice, moglie, madre, e terapeuta di straordinaria esperienza e sensibilità». (dall'invito alla lettura di Claudio Risé)
Quale formazione serve per accompagnare gli adulti che chiedono il battesimo? In che modo leggere la Bibbia con chi non ha ancora ricevuto i sacramenti? Come preparare un ritiro con i catecumeni? Cosa proporre dopo l'iniziazione alla vita cristiana? Sono alcune delle domande alle quali cerca una risposta questo libro che, a partire dalle indicazioni del rituale e dagli orientamenti della CEI, raccoglie esperienze e buone pratiche compiute in varie parti d'Italia. La riflessione di vescovi, parroci, accompagnatori e catecumeni offrono la testimonianza di un percorso vivo e un aiuto affinché diocesi e parrocchie possano andare incontro a chi oggi desidera diventare cristiano. La nuova edizione, alleggerita della parte operativa che verrà valorizzata in una collana di sussidi specifici, viene arricchita dalla presentazione di mons. Erio Castellucci e da un'introduzione di don Jourdan Pinheiro, responsabile nazionale del settore per il catecumenato.
È il terzo volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
In questo terzo anno la pagina di Emmaus accompagna i ragazzi ad accostarsi per la prima volta alla mensa eucaristica, attraverso un itinerario che si delinea in quattro tappe celebrative: la Comunione nella comunità, nella Parola, nel pane spezzato, nella vita. Il percorso a tappe favorisce la piena accoglienza del dono di Dio e intende sgravare la messa di Prima comunione da una certa enfasi che tradizionalmente le viene attribuita, aiutando le famiglie a cogliere, nell’ordinarietà della celebrazione domenicale, la straordinarietà di un incontro che ogni settimana il Signore rinnova.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Presentazione (G.A. Gardin). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. DAL BATTESIMO ALL’EUCARISTIA. 1. Un incontro sulle strade della vita. 2. Un incontro che cresce. I sette sacramenti. 3. La mia prima Comunione. II. LA GIOIA DI UN INCONTRO. 1. È tutto finito? Da Gerusalemme a Emmaus. 2. Una strada impegnativa: la via dell’amore. 3. Sei acceso? 4. Un posto per noi. I luoghi della celebrazione. 5. Una comunità riunita. I riti di introduzione. 6. Il Signore è buono e perdona. 7. La consegna della Veste. III. UNA PAROLA CHE RISCALDA. 1. La Parola di Gesù riscalda il cuore. 2. Una Parola per tutti. 3. Potessi ascoltare anch’io la sua Parola! 4. Rispondiamo alla sua Parola. IV. SPEZZÒ IL PANE. 1. Il dono più grande. 2. Fate questo in memoria di me. 3. Beati gli invitati. 4. La comunione del pane. V. E TORNARONO A GERUSALEMME. 1. Un dono da custodire. 2. Un sostegno per chi soffre. 3. Un dono da portare a tutti. Appendice: materiale iconografico per i ragazzi.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.
È il quarto volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
Il quarto anno si rivolge ai ragazzi che si sono da poco accostati al sacramento dell’Eucaristia; l’immagine della strada caratterizza l’intero percorso e richiama il movimento di ogni Eucaristia celebrata: dall’altare del pane spezzato alla ricerca della strada della felicità che Gesù con il dono del suo amore spalanca ad ogni uomo. È la strada che va da Gerusalemme a Gerico, nella quale impariamo non a soccorrere il prossimo ma a «farci prossimo» di chi incrocia il nostro passo. Sullo sfondo della parabola del samaritano l’itinerario accosta il capitolo dei dieci comandamenti e del comandamento dell’amore, aiutando ragazzi e genitori a comprendere il senso di una legge donata da Dio per la libertà di ogni uomo e a declinarla nelle scelte e negli atteggiamenti della loro vita.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Sommario
Presentazione (G.A. Gardin). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. SULLE STRADE DEL MONDO. Cercatori di stelle. 1. Ripartire da Emmaus. 2. L’homo bulla. Stelle che svaniscono. 3. L’homo bulla. Scegliere la via della solidità. 4. La santità. Il paradosso della beatitudine cristiana II. LA STRADA DEI COMANDAMENTI. Che cosa devo fare per ereditare la vita eterna? 1. Una strada impegnativa: la via dell’amore. 2. «Ascolta Israele». Inizia il cammino: i comandamenti. 3. La legge che rende liberi. 4. Un’amicizia unica. «Non avrai altro Dio all’infuori di me». 5. Il nome rivelato. «Non nominare il nome di Dio invano». 6. Riscoprire la preghiera. 7. Lo spazio di Dio. «Ricordati di santificare le feste». 8. Le radici e le ali. «Onora il padre e la madre». 9. In difesa della vita. «Non uccidere». 10. Custodire la bellezza. «Non commettere atti impuri». 11. La forza della verità. «Non dire falsa testimonianza». 12. Saper riconoscere il vero tesoro. «Non rubare» e «Non desiderare la roba d’altri». III. LA STRADA DEL DISCEPOLO. Vi do un comandamento nuovo. 1. «Scendeva da Gerusalemme a Gerico». 2. Accorgersi dei bisogni. «Vide e ne ebbe compassione». 3. Amici e fratelli di ogni uomo e donna. «Si fece vicino». 4. Vicini nella malattia. «Gli fasciò le ferite versandovi olio e vino». 5. Chiamati a consacrare la propria vita. «Quello che spenderai in più». 6. La ricompensa di chi opera il bene. «Pagherò al mio ritorno». 7. Consegna del grembiule. «Vi do un comandamento nuovo». Appendice: materiale iconografico.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.