
Questa è la storia di una vite e del suo agricoltore. Si tratta di una di quelle qualità di vitigni che sembrano rare, ma che a volte risultano molto più diffuse di quanto non ci si aspetti; delicate forse, ma capaci di stupire in tutto il ciclo di vita che le caratterizza. In fin dei conti, ogni buon bicchiere di vino si porta dietro un gusto e una fragranza che sono fatti di un lungo processo: dalla terra nella quale quel vitigno ha affondato le radici, al sudore di chi l'ha pazientemente portato a maturazione, per finire alla docilità del grappolo che si è lasciato spremere rivelando il prezioso succo. La nostra vite ha un nome: don Giovanni Merlini della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue, proclamato beato il 12 gennaio 2025 nella Basilica Cattedrale di San Giovanni in Laterano.
Scoprendo la vita di Carlo si rimane stupiti per quanto questo ragazzo sia stato, nonostante la sua giovane età, un vero modello di preghiera. Con questo testo vogliamo provare a farci suoi compagni di strada, con le preghiere e le devozioni a lui più care, facendoci guidare dalle sue parole e dalle testimonianze raccolte su quest'anima che ha già conquistato il cuore di molti giovani.
Roma, seconda metà del I secolo d. C. Un anziano Vescovo narra alla sua comunità il suo incontro personale con Gesù, il crocifisso risorto. Quel Vescovo è Pietro, il pescatore di Galilea chiamato da Gesù a diventare "pescatore di uomini" (cf. Mc 1,14-20). Il suo segretario, Marco (At 12,12), autore del più antico dei Vangeli, conserva con cura la memoria di Pietro, il pescatore diventato pastore del gregge di Cristo.
Dopo la morte e risurrezione di Gesù, Pietro viene nuovamente chiamato dal risorto, questa volta a diventare pastore: "Mi ami? Pasci le mie pecorelle" (cf. Gu 21,15-22). Pescatore e Pastore, due chiamate che trasformano radicalmente la vita di Pietro: da mile pescatore di Galilea a pescatore di uomini e pastore del gregge che Cristo ha riscattato a prezzo del suo sangue.
Molti di noi portano al collo la prodigiosa Medaglia Miracolosa voluta dalla Madonna tramite suor Caterina Labouré in rue de Bac (Parigi), ma non ne conoscono la straordinaria storia. Non solo, molte volte le persone non sanno come pregare, come invocare Maria, riducendo questo piccolo ma potente oggetto quasi ad una superstizione. Ebbene, in questo libro, profondo e semplice al tempo stesso, proprio per aiutare i fedeli della Medaglia Miracolosa, pubblichiamo nella parte finale la novena potente e affidabile ed altre preghiere usate con successo spirituale dalla Milizia dell'Immacolata, fondata da padre Massimiliano Kolbe.
Giuliana di Norwich fu una grande mistica inglese del XIV secolo, dichiarata beata dalla Chiesa Cattolica e spesso definita la mistica della felicità e dell’ottimismo.
Le sue “Rivelazioni dell’Amore Divino”, infatti, contengono un messaggio pieno di positività, fondato sulla certezza che siamo tutti amati da Dio e protetti dalla sua Provvidenza.
Giuliana di Norwich, però, comprese perfettamente anche un altro aspetto che non cessa di costituire una provocazione per tutti i credenti: se Dio è sommamente buono e sapiente, perché esistono il male e la sofferenza degli innocenti?
In questo libro viene spiegata l’inevitabilità del peccato.
Padre Pio fu un fervente devoto delle anime del Purgatorio e numerosi sono gli episodi in proposito riportati in questo libro. Ed anche gli angeli hanno popolato abitualmente tutti i luoghi della sua quotidianità conventuale, e soprattutto della sua intimità spirituale. Padre Pio ci ha reso familiare l’aldilà, insegnandoci che dovremmo colloquiare ed affidarci più spesso agli spiriti celesti.
Marcello Stanzione (Salerno, 1963) è parroco dell’Abbazia di Santa Maria Nova a Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo per la diffusione della devozione cristiana agli angeli.
Tutto ha inizio quando Viola, una bambina di dieci anni, regala ai nonni una scatola di mostaccioli, i biscotti preferiti di san Francesco. Sembra una confezione di dolci come tante altre e invece è una scatola speciale. Infatti, insieme ai biscotti, permette di “gustare” tante simpatiche storie che parlano degli incontri di san Francesco con gli animali. È proprio il “famosissimo lupo di Gubbio” che accompagnerà Viola a conoscere questi amici di san Francesco.
Paola Savino, mamma e nonna, è stata insegnante della scuola primaria; ora in pensione, vive a Torino. Nella bella stagione, con il marito Mario, si trasferisce a Villaretto in val Chisone per godere delle bellezze della montagna e fare lunghe passeggiate in compagnia del loro cane, adottato sette anni fa. Ha insegnato catechismo, è una Francescana secolare e ha voluto scrivere questo libro per parlare ai bambini, con semplicità, del grande amore per gli animali di san Francesco che “chiamava tutte le creature, per quanto modeste, con il nome di fratello e sorella”.
Perché abbiamo definito “tesoro nascosto” il Santuario di Santa Maria Crocifissa? Perché è un tesoro in quanto custodisce le spoglie della santa che a più riprese si è manifestata apparendo a Pierina Gilli, nascosto perché non è ancora indicato ai pellegrini tra i luoghi di devozione legati a Rosa Mistica e speriamo che questo nostro scritto possa contribuire al riconoscimento dell’importante ruolo che ha avuto la santa bresciana Maria Crocifissa di Rosa, fondatrice delle Ancelle della Carità, nelle apparizioni di Montichiari.
“La preghiera del Rituale Romanum esprime per le macchine, ma più propriamente per le volontà umane, che le devono disciplinatamente condurre, il voto che l’assistenza degli Angeli di Dio valga a liberare da ogni pericolo ed ansietà i viaggiatori: ai quali la preoccupazione di raggiungere presto le mete terrene non deve per altro far perdere di vista le vie della salute eterna!” (Papa Giovanni XXIII). Contiene la benedizione dell’automobile e la preghiera dell’automobilista.
Articolato in due parti, il libro propone un percorso in crescendo che, partendo dalla sintetica narrazione della vita del santo, arriva al suo messaggio, facendone emergere l’attualità. In questo mi sembra prezioso il richiamo alla lettera, con cui, nell’agosto 2004, san Giovanni Paolo II ha voluto unirsi allo speciale anno gerardino in occasione del 250° anniversario della morte del Santo: “Veramente Gerardo Maiella è uno dei piccoli, in cui Dio ha fatto risplendere la potenza della sua misericordia!” (dalla prefazione di Sabatino Majorano).
Conoscere Edith presenta la vita di santa Teresa Benedetta della Croce, al secolo Edith Stein, con accenni al suo pensiero filosofico e religioso.
Il profilo attinge fedelmente dai suoi scritti autobiografici, scoprendo una vita che è un quadro multicolore: dipinto con le dolci tinte degli affetti familiari, i vivaci colori delle amicizie, le intense tonalità degli amori, dei sogni e delle ambizioni.
Una storia di vita vissuta in Germania, in un ambiente colto e borghese, nel cuore dell’Europa novecentesca, segnata dal succedersi di due guerre mondiali, dalla nascita di nuove scienze, dal fiorire di un nuovo pensiero... anche quello di Edith.
Antonella Pezzo è laureata in Scienze Religiose e insegna Religione Cattolica. Da alcuni anni tiene corsi di formazione gratuiti sugli angeli a bambini e adulti.
Una preziosa raccolta di citazioni per farsi accompagnare e ispirare ogni giorno dall'esempio del grande santo di Pietrelcina. Con le sue parole, san Pio ci incoraggia nel cammino quotidiano, ci illumina nel dubbio, ci sostiene nella fede, ci dà gioia e speranza nell'amore di Dio. Un tesoro di spiritualità al quale attingere per nutrire l'anima giorno dopo giorno.

