
Lo scopo del Vangelo secondo Marco è quello di affermare con chiarezza l'identità di Gesù di Nazaret, il Cristo-messia, il Figlio di Dio, riconosciuto e adorato come il Signore, crocifisso e risorto. Il testo riferisce soprattutto parole e fatti legati all'attività svolta da Gesù in Palestina, a partire dalla Galilea fino a Gerusalemme, e manca di qualsiasi riferimento alla sua infanzia. Nel quadro generale gli episodi riferiti non sono strettamente collegati fra loro, la psicologia dei protagonisti non è approfondita, la collocazione nel tempo e nello spazio è molto schematica. Eppure ci sono aspetti particolari di grande interesse: le scene che descrivono l'ambiente palestinese sono ricche di annotazioni concrete e vivaci; Gesù si mostra, ogni volta, un personaggio che non finisce di stupire, un uomo vero e sensibile, deciso e sicuro nella parola e nei gesti, assolutamente indipendente dai maestri della legge di Mosè. Egli non ricerca popolarità ma autenticità di rapporti; la sua vita e il suo insegnamento vogliono condurre alla fede.
Il suo nome è don Isidoro Meschi. È il prete degli ultimi, dei tossicodipendenti, degli incerti, dei sofferenti. È il prete dei ragazzi e dei giovani, delle parole che incantano e scuotono, della sapienza a servizio della Verità. È il prete del giovane disturbato che lo uccide, giovane di cui don Isidoro Meschi si prende cura da anni con pazienza e determinazione. È un prete che lascia un segno indelebile.
Questo libro, piccolo nel formato ma grande nel suo contenuto, parla di una donna dei secoli XIX e XX: Concepción Cabrera de Armida (Conchita). Tramite questa laica messicana, Dio ha regalato alla Chiesa e al mondo la Croce dell’Apostolato, la Spiritualità della Croce e le Opere della Croce. Uno dei più grandi tesori che questa mistica e apostola ha lasciato in eredità alla Chiesa sono i suoi numerosissimi scritti. Ci sono testi mistici e autobiografici, lettere a diversi destinatari e scritti di tipo catechetico e devozionale. Grazie a questa biografia si potrà conoscere meglio la vita e l’opera di Concepción Cabrera de Armida, sposa e madre di famiglia, e soprattutto si potrà conoscere ciò che Dio ha fatto in lei, e quello che, per mezzo di lei, Dio ha fatto nella Chiesa e nella società.
Questo "intenso" vademecum si propone come uno strumento utile per capire e vivere il Giubileo straordinario della Misericordia, voluto da Papa Francesco. All'inizio - e come necessario fondamento spirituale - del cammino personale e comunitario di quest'Anno, accogliamo con entusiasmo e serietà l'invito del Santo Padre: "Lasciamoci sorprendere da Dio!", da questo Dio che si rivela a ciascuno di noi e all'umanità intera come "Misericordia", "Amore", "Tenerezza", "Pace".
Considerando con attenzione il percorso di vita del Beato Tommaso Reggio ci si accorge subito che il suo mondo è stato il mondo di Dio. Con la sua fede, egli ha accolto il Signore in tutta la sua vita; nella sua fede, Dio si è reso presente nelle vicende umane a lui contemporanee. Il Beato Tommaso Reggio ha tenuto viva la presenza di Dio, del Dio di Gesù Cristo. Quando al termine del suo pellegrinaggio terreno, il nostro Beato affermava, a chi gli chiedeva se avesse bisogno di qualche cosa, "Dio solo, Dio solo mi basta", dava un'ultima splendida testimonianza di ciò che è davvero necessario e insostituibile: la fede. E in tal modo si congedava, dal suo tempo, come "un profeta dei tempi nuovi".
Silvio Dissegna, morto dodicenne dopo acute sofferenze fisiche, aveva come grande ricchezza l'amicizia con Gesù che rendeva forte il suo spirito e colmava quei tragici "perché" dettati dalla sua giovane età e dalla sua naturale voglia di vivere. La nostra venerazione verso questo meraviglioso ragazzo vuole rendere onore a questo piccolo-grande cristiano facendolo conoscere a quanti, giovani e adulti, desiderano dare un senso alla loro vita, che incontrano difficoltà fisiche o morali nel loro cammino di crescita, che cercano risposte dalla fede e hanno bisogno di esempi autentici e credibili. Grazie Silvio per la limpidezza della tua giovane vita!
Un piccolo libretto pieghevole tascabile per bambini, per aiutarli a capire la confessione e guidarli ad essa verso l'amore di Dio. Età di lettura: da 6 anni.
La vita della Beata Vergine Maria, da sempre adombrata dalla potenza dello Spirito Santo, è modello di virtù per ogni credente. Con la sua fede eroica, la sua profonda umiltà, la sua piena disponibilità a compiere la volontà del Signore, Ella ci insegna a diventare veri discepoli di Cristo. Il mistero dell'assunzione della Madonna è, dunque, strettamente legato alla sua vita terrena: Maria è pienamente beata nell'assunzione per la sua adesione perfetta alla Parola di Dio e per la sua totale collaborazione alla missione del Figlio, al progetto del Padre e all'opera dello Spirito Santo.
Libero adattamento in linguaggio corrente a cura di Massimiliano Taroni. Nell'anno 1911, il reverendo sacerdote Salvatore Gaeta di Napoli, apprezzato scrittore e predicatore, dava alle stampe la prima biografia storica di Santa Maria Cristina Brando. Questo sacerdote aveva conosciuto molto bene la fondatrice delle Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato e quindi la sua opera ci ha regalato di lei un ritratto straordinario, a pochi anni dalla sua morte. Era però necessaria una revisione del testo di Salvatore Gaeta per l'italiano usato, per renderlo di più facile comprensione in un linguaggio corrente, e una rielaborazione delle espressioni spirituali, restando assolutamente fedele a quanto riguarda la vita di questa grande Santa di Casoria.