Giacomo fra i Dodici, è uno di quelli che ha avuto modo di vivere l'esperienza straordinaria del contatto con Gesù per tutto il tempo della sua predicazione. È uno di quelli che lo ha conosciuto bene perché lo ha seguito dall'inizio, da quando il Signore l'ha chiamato. Anche lui è un passionale e il suo carattere lo spinge all'impegno: è un precipitoso! Gesù a volte deve frenare il suo entusiasmo, calmare il suo ardore. (dall'Introduzione)
Nel 450° anno della nascita della grande carmelitana, Santa Maria Maddalena de' Pazzi (1566-1607) si vuole far conoscere meglio la sua "Dottrina mariana" poiché ha vissuto il suo intimo rapporto con la Vergine Maria "con grande profondità teologica fondata sulla Parola d Dio, sulla vita liturgica, sui Padri della Chiesa e sui grandi maestri spirituali come ad es. Sant'Agostino e Santa Caterina da Siena". Traspare un'esperienza correttamente relazionata alla Trinità, al Verbo incarnato, alla Chiesa peregrina e trionfante, anzi, all'escatologia. Santa M. Maddalena vede la Vergine Maria bene inserita nel piano della salvezza per la glorificazione di Dio e la nostra santificazione. La Santa, con profetismo sorprendente, collega Maria alla missione dello Spirito e della Chiesa.
I sacerdoti, a meno che non abbiano fatto studi specifici, non possono conoscere tutte le varie sfumature per identificare con competenza i capi di nullità. L'opera intende offrire uno strumento semplice ma completo per capire e quindi svolgere una prima indispensabile mediazione, per poi eventualmente consultare i Tribunali ecclesiastici. Il libro vuole essere uno strumento utile e semplice, per questo è stato concepito immaginando un dialogo tra il sacerdote e la persona che a lui si rivolge per capire se il proprio matrimonio può essere dichiarato nullo. Il libro si propone di aiutare i parroci e tutti i sacerdoti in cura d'anime a trattare i casi di persone che vivono situazioni matrimoniali difficili, dalle quali possa emergere il fondamento di una nullità.
Riflessioni al clero diocesano nell'Anno della Misericordia. Partendo dalla bolla di indizione del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco l'autore presenta, analizza e commenta il rapporto tra misericordia e giustizia nel pensiero cristiano. Le riflessioni di taglio spirituale e culturale si rivolgono in modo particolare al clero diocesano.
Tre notti, tre sogni, tre interviste esclusive con personaggi "illustri" e, sullo sfondo, una cruda battaglia tra due eserciti. Tre incontri con insoliti interlocutori: Lucifero, San Michele Arcangelo e Mario - l'uomo - che rappresenta ciascuno alle prese con quanto la vita gli propone. Il lettore è coinvolto in un "botta e risposta" nel quale può riconoscersi con le domande che abitano il suo stesso cuore e con risposte che stimolano la riflessione aprendo nuovi possibili orizzonti di speranza.
"...La parola era una ragazza bellissima, spigliata, attraente, a volte anche chiassosa, sempre al centro dell'attenzione, che tutti guardavano e ascoltavano con simpatia perché aveva sempre qualcosa da dire. Un giorno questa ragazza, dai biondi capelli al vento e dagli occhi luminosi, incontrò un ragazzo, un po' timido, che amava ascoltare più che parlare, dal volto gentile e attento, si chiamava silenzio. I due si amarono a prima vista e dalla loro unione nacque una bellissima bambina che chiamarono preghiera." (dalla Prefazione di S. E. Mons. Leo Boccardi, Nunzio Apostolico in Iran)
Dopo tanti anni di attività di omelie e di catechesi on line, di predicazione e di ministero pastorale su vari fronti, P. Gian Franco Scarpitta propone l'edizione un testo di omelie per il ciclo Anno A, frutto di una lunga serie di studi, meditazioni, considerazioni e riflessioni personali anche alla luce dell'esperienza pastorale diretta allo scopo di condividere a vasto raggio quanto la Parola suggerisce nelle varie occasioni, nella speranza di poter offrire a terzi appropriate piste di riflessione.
Per leggere queste pagine non c'è bisogno di persone bulimiche nello spirito e anoressiche nel corpo. Basta essere normali. All'interno vedrai delle citazioni dalla Bibbia. Sono dei link. Apri la Bibbia e leggi tutto il passo. Rimarrai sorpreso.
Una riflessione sulle ultime parole pronunciate da Gesù Cristo sulla croce e un insapttato richiamo al fenomeno del femminicidio.
Gesù poteva salvarci in molti modi. Ha scelto quello più coerente all’Incarnazione, la morte in Croce. E questo per amore. Solo per amore. Siamo invitati in queste pagine a riflettere sulle ultime parole dette da Gesù sulla Croce e rivolte ad ogni cristiano, ieri, oggi, domani, sempre.
Una conversione pastorale e missionaria. Nella corsia preferenziale dei poveri, "uscendo" incontro alle periferie dell'esistenza, con al centro la gioia del Vangelo. E' la consegna di Gesù ai suoi ed è il "sogno" che Papa Francesco costruisce, giorno per giorno, per il Popolo di Dio. Il presente volume cerca di tessere la trama di questo racconto ecclesiale, passando per le immagini, le metafore e il Magistero del Pontefice e cogliendone i profondi legami con le intuizioni del Concilio Vaticano II e con le domande dell'uomo contemporaneo.