
Chi per la sua autorevolezza gode di stima, di rispetto e di fiducia ottiene molto di più rispetto a chi, senza la capacità di valorizzare le diversità, si limita a "fare" il capo, senza "esserlo" veramente. Il volume, assai attuale, mostra come la crisi generale dei nostri giorni (politica, sociale, culturale...) nasca anche da una mancanza di autorevolezza di chi riveste ruoli di comando. L'autore, da sempre impegnato nel formare quadri di dirigenti e comandanti di Pubblica Sicurezza, offre un saggio documentato e leggibile su come ritrovare l'autorevolezza, scoprendo una fonte inesauribile di suggestioni nella Regola di san Benedetto, che in tempi di crisi epocale ha saputo far rinascere l'Italia e l'Europa intera.
Benoît Standaert, monaco benedettino, è conosciuto per il suo scritto su "Le tre colonne del mondo", lo studio della Parola, la preghiera e le opere di misericordia che, come affermava Simone il Giusto alla fine del III secolo a.C., reggono il mondo. In questo volume, l'Autore propone di riconsiderare in quest'ottica l'insieme degli scritti di san Paolo. È un'idea vincente: l'apostolo dei gentili dimostra di essere un autentico doctor caritatis, un uomo esercitato nell'arte della preghiera, un discepolo esemplare della lectio divina. La chiave di lettura offerta dalle pagine del benedettino belga consente un approccio originale e integrato alle lettere paoline, testi indubbiamente complessi, spesso conosciuti solo nell'inevitabile frammentarietà di una presentazione liturgica. Questo saggio, che esprime grande familiarità con la Scrittura, indica a ogni lettore piste efficaci per accedere alla Bibbia e inoltrarsi in essa, per pregare, per vivere l'amore cristiano sulle orme dell'apostolo Paolo. Una lettura unitaria degli scritti di San Paolo sotto l'ottica delle tre colonne del mondo.
"La letteratura, per il solo fatto che dice la realtà umana, mostra che l'uomo è già segnato dal mistero e dalla grazia: se l'uomo è stato creato e salvato dal Verbo fatto carne, tutto ciò che esprime in profondità questa realtà umana come tale dice il mistero di Cristo e l'esperienza di Dio che l'uomo fa, anche quando la ignora o la rifiuta" (K. Rahner). In pagine vibranti e sempre attuali, Rahner continua ad esortarci a un'iniziazione alla parola che presuppone una pedagogia della scrittura e della lettura. L'ambito di lavoro e di riflessione dello scrittore ha pieno diritto di cittadinanza nel discorso sulla rivelazione. Da qui la serietà della questione letteraria, giocata sullo sfondo di un'"antropologia testuale" (A. Spadaro) efficacemente dischiusa e disponibile all'approfondimento della fede. Pagine scelte di Karl Rahner sul tema del rapporto tra letteratura e cristianesimo. Con un "Invito dalla lettura" di Antonio Spadaro.
Un vademecum aggiornato e guidato sul "caso Medjugorje" con tutti i messaggi in ordine cronologico e inseriti nel loro contesto di riferimento. Ogni messaggio è accompagnato da un breve commento che cerca di evidenziarne il carattere profetico legato al contesto storico e il valore spirituale valido sempre e per chiunque. Il libro, curato da Diego Manetti di Radio Maria, aiuta a capire i messaggi di Medjugorje in un rimando continuo ai testi evangelici e al messaggio di Gesù. Un'ampia introduzione racconta la storia di Medjugorje. Un libro adatto come strumento di lettura e come aiuto per la preghiera.
La Bibbia è piena di parole d'amore, e sono ben più di 365. Quelle scelte dall'autore accompagneranno il lettore nel corso di un intero anno. Parlano dell'amore di coppia come di quello per i poveri, dell'amore familiare e di quello per il bene comune, dell'amore per i malati e di quello per la politica. Parole che vanno dritte al cuore e che spronano ogni giorno ad avere un buon motivo per non rinchiudersi nella trappola dell'egoismo. "Dopo 365 motivi per non avere paura", Maurizio Mirilli offre un nuovo volume che terrà compagnia ai lettori giorno dopo giorno per un anno intero. Un viaggio all'interno della Bibbia, alla scoperta delle sue meravigliose parole d'amore.
Un tentativo di raccontare il cammino verso Cristo, raccogliendo l'invito del concilio Vaticano II a pensare una teologia morale più vicina alla persona di Gesù e alla ricca interiorità dell'essere umano. Un percorso di fede che è un'interiorizzazione, una rivisitazione psicologia ed esistenziale, come la ricognizione dell'inconscio (scrigno) di un ipotetico viandante. Scandito in cinque tappe ("Capire Cristo", "Risorgere con Cristo", "Vivere di Cristo", "Predicare Cristo", "Cristo, Logos del Padre"), il volume colma una lacuna di testi sulla figura di Cristo al centro della teologia morale e aiuta a comprendere che la teologia morale non esprime un "fare per", ma un "essere con", rivalutando l'incontro e il dialogo con Cristo e tra gli uomini.
Dieci storie della Bibbia tratte dall'Antico e dal Nuovo Testamento rinarrate appositamente per i bambini da Silvia Vecchini e illustrate da Giusy Capizzi. Dieci bellissime notizie da leggere, meditare, assaporare insieme ai più piccoli. In coda all'opera vengono suggeriti degli spunti di approfondimento dei contenuti. Età di lettura: da 6 anni.
Un commento semplice, pensato per un utilizzo pastorale, per comprendere alla luce della Parola di Dio cosa vuol dire essere famiglia oggi e quali risorse la famiglia, proprio in tempo di crisi, riesce a trasmettere. Il Vangelo della famiglia vuole essere anche una prima risposta al Questionario inserito nel "Documento preparatorio" del Sinodo che, tra le molte domande che formula, contiene le seguenti: Qual è la reale conoscenza degli insegnamenti della Bibbia sul valore della famiglia? Come si è cercato di stimolare il compito di evangelizzazione degli sposi e della famiglia? Come promuovere la coscienza della famiglia quale "Chiesa domestica"? Nell'attuale situazione di crisi tra le generazioni, le famiglie cristiane come hanno saputo realizzare la propria vocazione di trasmissione della fede? Matrimonio e famiglia nel progetto di Dio.
Padre Georg Sporschill, il gesuita che ha raccolto le confidenze di Carlo Maria Martini in "Conversazioni notturne a Gerusalemme" e gli è rimasto vicino fino all'ultimo, si racconta per la prima volta in questo volume. "Quando giungo a sera e sono stanco, allora sono contento, vuol dire che qualcosa è sicuramente andato a buon fine, che sono sopravvissuto, che domani avrò altri doni. Per me è importante la stanchezza. Non posso dire, invece, di essere soddisfatto, questo no. Non potrò mai esserlo finché ci saranno un povero, un bambino ancora in strada o abbandonato, un Rom che vive in condizioni disumane". Questo libro è il racconto della sua vita, della sua dedizione ai bambini più poveri del nostro continente, del suo amore per gli ultimi e della sua passione, inseparabile, per Dio e per l'uomo. Una testimonianza colma di speranza.
La rivoluzione Francesco nasce dal gesto di grande umiltà che Benedetto XVI compie con la sua rinuncia, ma ha radici profonde. Ripercorrendo eventi, ricordando nomi, parole e gesti questo libro cerca di scrutare i segreti del successo di un pontificato luminoso e travolgente, nella chiara consapevolezza che dietro l'"effetto Francesco" siano due le coordinate da rilevare: il rapporto con i pontificati che lo hanno preceduto e il profilo umano e spirituale dell'arcivescovo di Buenos Aires, chiamato "quasi dalla fine del mondo" a governare la Chiesa, il 13 marzo del 2013. Prefazione di Alberto Melloni.