Questo settimo libretto e il frutto di un'esperienza di nove incontri di preghiera, tutti incentrati sulla celebrazione della vita.
Questo ottavo volume e frutto di un'esperienza di nove incontri di preghiera, tutti incentrati sulla celebrazione della vita.
Questo nono libretto e frutto di un'esperienza di nove incontri di preghiera, tutti incentrati sulla celebrazione della vita.
L'Autore si occupa in questo libro della problematica cristologica nel contesto della nuova cultura e dei nuovi interrogativi. Il dubbio si insinua. Il grande affresco cristico di un progetto comune che unisce storia umana e divenire cosmico, che riconcilia giudaismo e cristianesimo, che porta a termine la convergenza delle religioni, appare illusorio. Gesu, strappato da Dio alla morte, non ha realizzato il sogno profetico evocato negli inni delle epistole della cattivita. Il dono del suo Spirito non ha eliminato le fratture: le divisioni sono attive e degenerano spesso in ostilita. Bisogna assumere in maniera positiva la divisione. Se i frammenti che costituiscono il nostro mondo venissero eliminati, l'unita sarebbe crudele e totalitaria: non permetterebbe di riconoscere la libera singolarita di quei frammenti e sfruttarne le ricchezze. Il cristiano crede nell'esecuzione di una sinfonia finale, ma ne ignora la partitura.
Vivere e un'arte. Un libro per vivere la vita in profondita,senza farsi prendere dalla frenesia.
Il libro raccoglie i testi, i pensieri, le riflessioni e le osservazioni piu importanti di Bonhoeffer sulla Bibbia; una profonda testimonianza di fede di un grande teologo. Leggere la Bibbia, riflettere sulla Bibbia, fidarsi della Bibbia, significava per Dietrich Bonhoeffer colloquiare con Dio. Il volume della Bibbia, che egli aveva ereditato da suo fratello, caduto al fronte nel 1918, fu per lui una compagnia quotidiana e il fondamento della sua fede, anche e soprattutto nei momenti piu bui e disperati. La presente opera e curata da Manfred Weber, con una presentazione di Enzo Bianchi, priore della comunita di Bose
Importanti riflessioni, dal punto di vista ecumenico, su Maria e sulle feste mariane come guide di vita, di una vita piu compiuta e piu schietta. La figura di Maria e il culto a lei rivolto dividono i cristiani. Alcuni, come i cattolici, la venerano con devozione, altri, a causa di pregiudizi e incomprensioni, rifiutano anche nettamente il culto verso la Vergine. Gli autori di questo testo, un monaco cattolico e una teologa evangelica, hanno cercato assieme un discorso sulla Vergine che fosse accettabile anche da parte evangelica. Il lavoro si e incentrato non tanto su questioni dogmatiche, quanto sull'aspetto della vita spirituale cosi come lo ha sviluppato la tradizione cattolica.
Un libro sintesi.
Una guida convincente, ponderata, prudente e con chiare posizioni, firmata da uno dei più noti teologi europei della morale.
Dalla quarta di copertina:
Tecnica genetica, mondi genetici, medicina della riproduzione, diagnostica del preimpianto, biotecnica, analisi del genoma, terapia genica, test genetici, clonazione, animali transgenici, incrocio fra uomo e maiale, brevettazione di geni, dispersione di microrganismi nell’ambiente, novel food: questa enumerazione di alcuni temi trattati nel libro ci mostra chiaramente quanto angustiante sia ciò che ci viene presentato quasi quotidianamente nei media come stato attuale della ricerca.
Vogliamo realmente tutto questo? Come può difendersi la comunità umana da sviluppi sorprendenti e deleteri? Quali criteri etici si possono, anzi si devono, proporre ai ricercatori di tutto il mondo?
Il medico, il biologo, il biochimico come agiscono responsabilmente, quando lavorano e ricercano biotecnicamente? Quali possibilità hanno i cittadini, i politici e gli stati della terra di prevenire conseguenze pericolose della biomedicina e della biotecnica? Dietmar Mieth propone un libro-sintesi, che risponde a tali domande e formula i nuovi compiti dell’etica.
Una guida convincente, ponderata, prudente e con chiare posizioni, firmata da uno dei più noti teologi europei della morale.
Recensioni:
[...] l'opera si rivela una guida convincente, ponderata, prudente e con chiare posizioni, firmata da uno dei più noti teologi europei della morale.
L. Castiello, in Asprenas 52 (3/2005) 458s.