
In questo numero si Oasis cristiani e musulmani fanno i conti con un'emergenza che, dall'Italia all'Indonesia, dall'Algeria alla Giordania, coinvolge tutti: la questione educativa.
L'Autore tratta dei rapporti reciproci tra il regime sovietico e la religione nell'Ucraina sovietica, poi indipendente, durante gli anni 1919-2000.
Il terzo volume dell’Opera Omnia del primo Patriarca di Venezia, San Lorenzo Giustiniani.
Questo volume rappresenta il vertice della produzione mistica del Santo.
In quest’opera, l’essenza della sua personale esperienza di preghiera contemplativa, nel silenzio della vita monastica, mentre vi confluisce la ricchezza del vissuto monastico, fecondo di aspirazioni e spinte riformatrici.
L’opera si articola in venticinque capitoli preceduti da una breve introduzione, e si sviluppa intorno ad alcuni temi dominanti e ricorrenti, strutturandosi soprattutto sulla tensione tra l’assoluta perfezione di Dio e la miseria dell’uomo.
Edizione prestigiosa cartonata con scritte in oro.
Ecco il catalogo dei 91 incunaboli della biblioteca del Seminario Patriarcale di Venezia.
Tecniche su come iniziare un gruppo missionario parrocchiale e come far continuare aldilà della giornata mondiale missionaria un gruppo che aiuti la parrocchia a non chiudersi in se stessa.
UNO STRUMENTO PER AFFASCINARE, PROVOCARE, INTERROGARE E COINVOLGERE LA COMUNITÀ PARROCCHIALE SUL TEMA DELLA MISSIONARIETÀ.
PRIMA INDAGINE SULLA RELIGIOSITA’ DEI GIOVANI.
Questo volume cerca di ricostruire i sentimenti spirituali e religiosi dei giovani italiani.
Ci si interroga con preoccupazione crescente sul futuro dei giovani, che oggi appare incerto come
non mai. Diversi fattori, che in questo volume vengono presi in analisi, permettono di comprendere come la giovinezza ha assunto un significato enigmatico, la religiosità che alcune volte emerge ed altre volte è nascosta, assopita.
“Non sono i giovani a dover tornare nella Chiesa; è piuttosto questa che deve ritornare tra i giovani”
Un volume prezioso, che potrà dare nuova linfa al rapporto tra le comunità cristiane e le nuove generazioni.
Il presente Diario è l’unico, tra quelli pubblicati sulla seconda guerra mondiale, che abbia per autore un alto esponente della Santa Sede, quale fu il Cardinale Celso Costantini.
L’originalità dello scritto è resa ancora più accentuata dalla irripetibile esperienza maturata dal Porporato friulano a livello nazionale e internazionale, dalla prima guerra mondiale in poi.
La singolare prospettiva a lui offerta in virtù del suo incarico nella Curia romana, come Segretario della Sacra Congregazione di Propaganda Fide all’epoca dei fatti narrati, conferisce tratti di assoluta novità e di autorevolezza alla sua esposizione.
Analisi dell'opera di Franz Rosenzweig (1886-1929) attraverso la chiave di lettura fondamentale dell'esperienza, concetto che si associa all'altro grande tema riconosciuto dalla critica come fondamentale, cioè la rivelazione.
L’Autore, medico psichiatra, analizza in questo testo le domande più frequenti che l’uomo si pone sull’esistenza e, in una prospettiva della ragione, offre interessanti riflessioni.
Vi può essere una fede in Dio fondata sulla razionalità? Può credere in Dio chi si fida della sola ragione?
Si può credere razionalmente? Essere o credenti ed essere razionali è una contraddizione insuperabile? Vi sono vie razionali per conciliare la fiducia in ciò che è verificabile e la fede in Dio? L’autore muove dalla prospettiva della ragione per verificare se le posizioni del credente e del non credente siano inconciliabili, o se l’uso della ragione non permetta di individuare una base comune su cui fondare razionalmente il discorso sul senso dell’esistenza.
In questo testo l’Autore affronta il tema della carità come passione dell’uomo per l’uomo. L’amore di dio che attraverso Gesù si dà e si dona per tutto l’uomo, è l’icona essenziale.
Viene qui analizzata la figura del Samaritano cogliendola all’interno del mistero della carità partendo dai documenti principali della Chiesa e dei Papi che hanno scritto su questo tema.