
Con i “Dialoghi in città” la Chiesa offre il proprio contributo su tematiche che interpellano l’intera società. L’intento degli autori è trovare le vie per aiutare la gente a vivere meglio, soprattutto in questo periodo di crisi economica, di emergenza educativa e di poco coinvolgimento dei giovani in politica. Dalle pagine del libro emerge il desiderio di assicurare a tutti gli uomini e le donne di buona volontà una collaborazione leale, fattiva e cordiale, per ricercare insieme una salda piattaforma di valori morali e spirituali sui quali edificare una società a misura d’uomo.
Nono volume dell'Opera Omnia del primo Patriarca di Venezia. Conclusi i grandi temi della spiritualità monastica, San Lorenzo Giustiniani scrive una serie di piccoli opuscolli nei quali affronta problemi specifici: il conflitto interiore, la solitudine, il disprezzo e abbandono del mondo, la situazione di crisi della Chiesa, il peccato e la grazia.
Raccolta di sermoni pronunciati da san Lorenzo Giustiniani nel corso della sua intensa attività di vescovo e patriarca. La forma breve degli scritti consente di cogliere, nel rapido movimento della scrittura, organizzata in base alle esigenze della pubblica lettura e dunque rispondente alle regole di un «parlato scritto», la tensione espressiva del Santo e la forte componente esortativa del suo dettato che, anche nei momenti di più profonda elevazione ascetica, mai rinuncia al saldo ancoraggio di un sorvegliato procedere argomentativo. Completa il volume l'esiguo ma significativo corpus di lettere di Lorenzo Giustiniani.
Da cosa nasce cosa: il restauro di un'antica pietra attira un progetto didattico e questo viene condiviso mediante una mostra al pubblico; il tutto infine diventa libro che contiene una proposta di alto valore educativo. E tutto questo grazie ad una rete di collaborazioni che il liceo Giovanni Paolo I ha intessuto con soggetti istituzionali e privati di Venezia. Contributi di: Adriana Augusti, Natalino Bonazza, Anna Chiarelli, Fabrizio Favaro, Patrizia Fiasconaro, Anna Fornezza, Ettore Merkel, Leonardo Pasqualetto, Claudio Torresan.
Gli scritti (prosa e poesia) di Gabriella Colella si possono considerare il suo testamento spirituale. Raccolti dai ragazzi della Cappella Universitaria di Siena, ci aprono uno spiraglio sulla sua anima e ci consentono di cogliere il suo anelito profondo a far propria la missione del suo amato Sposo: la salvezza di tutti.
Il libro presenta il punto di vista di diciotto esperti in riferimento agli attuali avvenimenti che caratterizzano il bacino del Mediterraneo: una discussione ampia ed articolata maturata in seno alla Summer Ethics Conference che si tiene a Venezia ogni anno. Un utile sussidio per comprendere quello che è stato provando ad immaginare quanto ancora ci aspetta.
"Studi sul libro di Ester" - apparso in tedesco nel 1966 con il titolo "Studien zu Esther. Stoff, Struktur, Stil, Sinn" - è ormai un classico dell'esegesi del Novecento sul libro biblico di Ester. Nella penna dotta e puntuale di Gillis Gerleman, l'indagine letteraria riesce a fornire alcune chiavi di lettura essenziali per l'interpretazione storica e teologica del testo.
Dopo le rivoluzioni del 2010-2011 molti Paesi arabi sono alla ricerca di una nuova forma istituzionale. Riusciranno coloro che hanno riempito le piazze a vedere realizzato il loro sogno di democrazia e libertà? Se lo chiedono i popoli del Medio Oriente, ma anche tutto l'Occidente. Applicazione della sharî'a, Stato laico e Stato religioso, Islam politico e liberalismo, diritti delle minoranze: sono solo alcune delle parole chiave del dibattito in corso. Rivista culturale (semestrale) espressione della Fondazione Internazionale Oasis, dedicata alla reciproca conoscenza tra mondo occidentale e islamico. Pubblicata in quattro edizioni (italiano, inglese-arabo, francese-arabo, inglese-urdu) è distribuita in tutto il mondo.
Una testimonianza del percorso compiuto, durante gli anni del Patriarcato del cardinale Angelo Scola, dagli scout all'interno della Comunità ecclesiale veneziana. Il testo presenta, inoltre, alcuni estratti da documenti dell'AGESCI che possono aiutare il lettore a recuperare un più ampio senso di appartenenza e d'impegno responsabile nella Chiesa e nella società, perché al giorno d'oggi serve educare evangelizzando ed evangelizzare educando.
In questo libro John Cottingham fa vedere che ogni essere umano possiede impulsi e aspirazioni che il credo religioso può adeguatamente soddisfare, implicando un impegno della persona nell'integrità della sua vita emozionale, intellettuale e pratica. Uno studio dei fenomeni della vita religiosa rigorosamente argomentato, ma accessibile a tutti, in cui l'autore mostra, in modo convincente, come il credere non sia affatto in conflitto con la comprensione scientifica del mondo.