La Chiesa si mostra in tutta la sua realtà di ekklesia, Chiesa chiamata, convocata, soprattutto nella comunità liturgica radunata dalla Parola per l’eucarestia. Anche la predicazione domenicale deve mostrare come attraverso la parola di un uomo la Parola di Dio solleva i suoi veli ad una comunità in forza dello Spirito Santo. Chi proclama la Parola allora deve farlo come un’azione sinergetica con lo Spirito. Questi volumi di riflessioni sui vangeli domenicali e festivi non sono commenti esegetici alle letture. Si tratta piuttosto di pensieri suscitati dalla Scrittura che ci conducono ad un senso spirituale, profondo, universale di questa Parola, che assume così per noi un valore esistenziale. La lunga frequentazione con i Padri fa sì che i pensieri qui proposti abbiano la freschezza della tradizione viva, quella in cui la Parola rimanda alla vita e la vita, penetrata dalla Scrittura, diventa criterio per la sua comprensione.
Indice: Anno A * Anno B * Anno C.
Spesso si pensa che sia una struttura psicologica meno “razionalistica”, più semplice, a favorire la devozione mariana. Ma, fondata teologicamente, essa è il tessuto della fede della Chiesa e corrisponde alle linee principali del dogma e della spiritualità. Cristo Dio-Uomo rende possibile la divinizzazione dell’uomo. La divinoumanità compiuta è legata alla santificazione della natura umana, cioè anzitutto della Madre di Dio. Per questo la Chiesa non separa mai il Figlio dalla Madre e, venerando l’umanità di Cristo, vede questa umanità nella figura di Maria, dalla quale Egli l’ha ricevuta e che rappresenta in sé tutto il genere umano.
Attraverso un breve commento alle preghiere mariane più comuni, l’autore ripercorre i tratti più significativi della pietà mariana.
Indice: Introduzione * Ave Maria * Magnificat * Salve Regina * Indice dei temi principali.
Traduzione del testo di Clément dal francese di Maria Campatelli.
Che cosa succede al corpo con il disfacimento della vecchiaia, con la malattia e infine con la morte? Sono domande che toccano ciascuno di noi quotidianamente, ma che diventano particolarmente intense e drammatiche in alcuni momenti speciali della vita, quando siamo toccati da vicino dalla realtà della malattia e della morte.
Il corpo è la struttura per mezzo della quale l’uomo personalizza l’universo. Ma nella creazione decaduta noi siamo esseri malati e, invece di contenere l’universo, ne siamo assorbiti ed esso diviene la nostra tomba. Cristo, contenuto dall’universo in uno spazio ed un tempo preciso, contiene l’universo e lo rende partecipe della sua resurrezione. La pietra rotolata dall’angelo significa la distruzione del “muro di separazione” tra questa nuova creazione splendente della luce della resurrezione e la nostra esistenza seppellita nella corruzione e nella morte.
Sono questi alcuni temi toccati nella prima parte del libro. La seconda è costituita da un racconto e dalle immagini dell’Hospice Madonna dell’Oliveto di Montericco (RE).
Indice: Clément: La risurrezione, Ermeneutica ed esperienza ecclesiale * Rupnik: Le bende della carità * Il racconto di Bogoljub * I mosaici dell'Hospice "Madonna dell'Oliveto" di Montericco.
Anche il romeno e in sloveno.
Traduzione dagli originali inglesi e francesi di Maria Campatelli e Manuela Viezzoli.
La liturgia della settimana santa è tutta incentrata sul duello decisivo tra la vita e la morte, un duello che ci dà la chiave del mistero liturgico della pasqua. “La morte ha regnato da Adamo fino a Mosè” (Rm 5,14). L’universo intero è divenuto un cimitero cosmico, condannato alla distruzione e alla disperazione. Ecco perché “l’ultimo nemico è la morte” (1Cor 15,26) e il suo annientamento costituisce lo scopo ultimo dell’Incarnazione. L’incontro con la morte è “l’ora” di Cristo, quella di cui diceva: “Per questo sono giunto a quest’ora”.
Uno straordinario commento liturgico alla settimana santa di due autori d’eccezione che ci dischiude le profondità del mistero centrale della fede cristiana.
Indice: Schmemann: 1. Il preludio della croce. Il sabato di Lazzaro * 2. Osanna. La domenica delle Palme * 3. Lunedì, martedì e mercoledì. La fine 4. Il giovedì santo. L'ultima cena * 5. Il venerdì. La croce * 6. Questo è il sabato benedetto * Clément: L'ufficio della santa passione * I vespri del venerdì * Sabato mattina * La veglia pasquale del sabato notte.
Uomo di Dio» è il modo in cui Atanasio chiama Antonio, riconosciuto come proprio capostipite dalle generazioni di monaci che dopo di lui si sono succeduti. Ma non è, «uomo di Dio», una metafora universale della vocazione cristiana?
Tale dinamica di identità/separazione con tutto il popolo cristiano è una di quelle che attraversano la vita religiosa. Nella tradizione antica, il monachesimo non è una condizione a parte, propria ad una categoria di cristiani, ma una sintesi emblematica del cristianesimo espressa in una forma particolarmente significativa e saporosa.
È per andare alle radici della vita religiosa e alle sue figure, che ancora oggi restano di ispirazione e di discernimento, che questo libretto vuole offrire un aiuto.
Indice: Introduzione * Vocazione alla vita nuova * La perfezione della natura umana - la vita beata * La vita ascetica * I voti religiosi * La vita nella preghiera * Conclusione.
Traduzione dallo sloveno di L. Michieletto.
Quattro raccolte di poesie in traduzione italiana con testo originale a fronte di un gesuita sloveno, fondatore dell’Istituto di Spiritualità alla Pontificia Università Gregoriana, interlocutore tra i più accreditati della cultura a lui contemporanea, nelle quali egli esprime al meglio la sua visione di Dio, della vita, della vita con Dio. Un testo di Sebastian Brock su Efrem il Siro fa da introduzione a queste raccolte, facendo vedere come la reciproca interconnessione tra poesia e teologia, che ha segnato le esistenze sia di Efrem che di Truhlar, fa vedere come questa interconnessione sia stata vissuta nella tradizione attraverso uno dei suoi rappresentanti più significativi e come la poesia sia stata considerata in altre epoche uno strumento straordinariamente adatto ad esprimere i paradossi di cui abbonda il mistero cristiano, presentandosi dunque come un linguaggio teologico a tutti gli effetti.
Introduzione di S. P. Brock.
Testo a fronte dell'originale sloveno.
Indice: I. Nei giorni sussurra l'OCEANO * II. La luce dal limo nero * III. Sangue * IV. La voce rossotorbida * Nota biografica di L. Michieletto.
Traduzione dall'originale romeno di Vasile Rus.
Al monastero di Sihastria, nelle foreste nel nord della Romania, Cleopa pascolò le pecore per molti anni, passando i suoi giorni nella preghiera e nella contemplazione. Poi, all’età di 29 anni, fu inaspettatamente scelto come nuovo superiore del monastero. Da quel giorno si dispiega senza sosta la sua attività di padre spirituale e di riformatore monastico, che si intreccia con le vicende storiche del popolo romeno. Dotato da Dio di una forte visione ed intuizione spirituali, temprato dalle sofferenze, interlocutore dei pastori come degli intellettuali, al momento della sua morte, nel 1998, Cleopa era considerato padre spirituale di tutta la Romania. Il libro, nella maniera semplice degli apophtegmi, ne narra la vita e i detti in un modo che ci introduce alla sapienza spirituale di questo grande monaco.
Indice: Introduzione di T. Spidlik * La vita * L'ultimo discorso di p. Cleopa alla comunità di Sihastria * Parole e gesti di insegnamento.
Traduzione dall'originale francese di Maria Campatelli e Manuela Viezzoli
Esistono tante “definizioni” della preghiera negli scritti spirituali dell’Oriente cristiano. Molto varie, non concordano che in una sola affermazione: la vera natura della preghiera è indicibile, il vero maestro che insegna a pregare è lo Spirito Santo. Nonostante questo, la maggior parte degli scritti di questa tradizione sono proprio trattati sulla preghiera. Il libro, il più esauriente testo esistente sulla preghiera, concepito come una sorta di “manuale” che abbraccia tutta la tradizione, introduce al contenuto di questi trattati. In questa larga veduta d’insieme, il lettore può trovare l’apoftegma che fa al caso suo, come suggerisce Marco l’Asceta, giustificandone la pluralità: "Molti sono i modi della preghiera, l’uno diverso dall’altro: ma nessuno di essi può essere dannoso, altrimenti non sarebbe preghiera, ma opera dei demoni".
Indice: 1. Uno sguardo generale sulle fonti * 2. Il dialogo divino-umano * 3. La preghiera di domanda * 4. La preghiera del corpo * 5. La preghiera liturgica * 6. La lettura meditata * 7. La contemplazione * 8. La mistica * 9. Le disposizioni della preghiera * 10. L'esicasmo * Concusione * Bibliografia.
Colpisce che, nella prospettiva della storia della teologia, la storia e la teologia si presentino come realtà inseparabili, che s’incrociano e si sfidano a vicenda rimanendo in una necessaria coerenza. Oggi più che mai si fa chiara la coscienza che la teologia stessa è in parte frutto della storia e che ha anch’essa una sua storia. La storia bussa alla porta della teologia e chiede la sua attenzione, domandando che il discorso teologico sia completato dell’aspetto storico della teologia stessa.
I contributi presenti in questo libro cercano di mostrare l’impatto reciproco che si verifica tra storia e teologia. Stili e approcci si mescolano—lo storico e il filologo, lo speculativo e il patrologo, il liturgista e l’ermeneuta s’incontrano, si intrecciano, si sfidano e si commentano a vicenda mettendo in rilievo l’importanza e la ricchezza della storia della teologia.
Testi di: M. Sheridan * J. Driscoll * G. Lafont * D. Hombergen * E. Lanne * M. Wallraff * A. Grillo * M. Bielawski * E. Salmann * bibliografia.
Presso la casa editrice Lipa è presente l’Anthologhion di tutto l’anno, in 4 volumi, un’ampia raccolta dei testi più abitualmente adoperati per la celebrazione dell’Ufficio divino bizantino. Dopo la pubblicazione, a motivo del notevole successo che essa ha incontrato anche al di fuori della cerchia dei conoscitori della tradizione liturgica bizantina, si è resa subito necessaria una Guida che descrivesse i vari elementi costitutivi dei diversi momenti dell’Ufficio, mettendo in risalto le linee maggiori della loro struttura interna, tentando di esprimerne il significato e spiegando come i vari elementi si connettono l’un l’altro. Lo scopo della Guida è pertanto di ordine pratico.