
Autore:
Balducci Maurizio
Missionario comboniano in Uganda da molti anni, è attualmente direttore dell'Ufficio Catechistico e Pastorale della diocesi di Lira.
Target:
Per tutti. Ambiente cattolico.
Contenuti:
“Quante volte in sella alla mia fida bici (a volte mi sembra di essere nato su una sella…) nei tratti in cui non si incontra nessuno sulle strade petrose della mia Africa mi son sorpreso a pensare…”
Inizia così l’epistolario di Padre Maurizio Balducci, missionario comboniano in Uganda.
Sullo sfondo le tensioni politiche e sociali, la porvertà e la sofferenza di un paese che insegna a ridimensionare i problemi personali e sentirsi felici nonostante il peso della quotidianità.
Con freschezza ed ironia Padre Maurizio racconta la gioia nell’incontrare volti e sentire voci, nello stupirsi dei colori e degli odori, con il desiderio di condividere semplicemente, ma anche profondamente le emozioni e la gioia di sentirsi “a casa”.
“Vi invito così a saltare in sella con me e farvi portare. Non aspettatevi troppo dalle strade sassose d’Africa e da un ciclista tutto sommato dilettante.
Chiudete gli occhi e..via!”
Un libro per conoscere meglio i sacerdoti, la loro importante missione, la speranza della loro chiamata e la speciale amicizia che li lega a Gesù...e in appendice dieci figure di sacerdoti e l'intervista da fare al tuo "don"! Età di lettura: da 6 anni.
Il racconto di un’adozione fortemente desiderata e faticosamente ottenuta. Pagine che aprono uno squarcio affascinante e critico sull’Africa, la sua bellezza e le sue contraddizioni. Un’occasione per riflettere sulla paternità e sulla maternità che, naturali o adottive, richiedono energia, abnegazione e pazienza, ma regalano il gusto della vita piena.
«L’autrice di questo libro ha scelto di non fare una cronaca delle difficoltà, tanto meno una denuncia delle insufficienze e degli errori che possono essere stati fatti dai diversi protagonisti di queste importantissime avventure umane – che non sono solo private perché chi conosce l’aria di razzismo che si respira in tanti settori della società italiana sa apprezzarne anche la valenza sociale – ma ha preferito focalizzare il suo racconto sulla storia interiore del rapporto col nuovo figlio. È la storia di una persona che si mette in ascolto, che vuole conoscere e capire il figlio che vede per la prima volta quando ha già oltre cinque anni».
Dalla Prefazione di Padre Renato Kizito Sesana
Susanna Fontani, sposa, madre di quattro figli, psicologa psicoterapeuta, si è laureata in Psicologia, indirizzo clinico, a Padova nel 1981 e lavora da molti anni come libera professionista in provincia di Firenze.
Il libro raccoglie una serie di utili osservazioni e di consigli, nati dall'esperienza dell'autrice in campo educativo, sulle svariate situazioni che si manifestano con i bambini in crescita. Sono semplici annotazioni ispirate dall'amore gratuito che apre mente e cuore a quelle intuizioni per agire nel quotidiano rapporto con i bimbi, perché educare è un'esperienza che si costruisce giorno per giorno, e ogni occasione è giusta: basta non lasciarsela scappare.
Partendo dalla convinzione che tutti sono chiamati alla santità e che gli sposi sono chiamati a raggiungere nel matrimonio, l'Autore di questo libro offre spunti e strumenti per approfondire e vivere sempre meglio la vocazione coniugale e familiare, presentando un sussidio utile alle coppie di fidanzati e di sposi, ai gruppi famiglia e agli operatori di pastorale familiare.
Per molti, la religione è una cosa distante, teorica. La vita è un'altra cosa. La religione è vapore e chiacchiere. E soprattutto noia. A che serve credere in Dio? Il cristianesimo è la via più semplice per la verità e quindi per la felicità: questo piccolo libro cerca di dimostrarlo. Lo fa con infinita umiltà e semplicità. Attraverso piccole storie e semplici riflessioni vengono trattati temi come Dio, la Chiesa, la missione, la preghiera: un aiuto a recuperare il senso vero della nostra fede e tornare a proclamarla con gioia. Un libro per tutti.
Descrizione dell'opera
«Tra le cose di cui si è persa la memoria c'è anche il riferimento della vita alla fede. È venuta meno la naturalità del processo di trasmissione della fede, che aveva i suoi canali propri nella famiglia, anzitutto, e poi in una serie di contesti sociali in cui, in modo convergente, fino a ieri, risuonava la tradizione cristiana: la scuola, i luoghi della festa, perfino quelli del lavoro...».
In una riflessione di taglio pastorale, nata per i responsabili degli uffici catechistici diocesani, mons. Betori affronta i nodi dell'esperienza umana che, emergendo come decisivi nell'esperienza giovanile, chiedono di essere interpellati dalla fede. Individuando le scelte pastorali che possono sorreggere la risposta alle attuali emergenze culturali, egli invita a scommettere con fiducia sui giovani.
Il suo testo è corredato di una selezione di brani della Sacra Scrittura, della Tradizione e del Magistero della Chiesa, offerti come occasione di meditazione e approfondimento.
Sommario
1. Fissa lo sguardo su Gesù! 2. Comunicare il vangelo. 3. La rottura di un patto. 4. Le questioni che ci toccano da vicino. 5. Scelte pastorali per una proposta e un cammino di fede. 6. Scommettere sui giovani con fiducia. «Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta» (1 Sam 3,1-4,1a). Ricordati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza (Qo 12,1-8). Il giovane ricco (Mt 19,16-30). I genitori, pescatori di perle (San Giovanni Crisostomo). Giovani, perchè avete vinto il maligno (Sant'Agostino). Ascolta, figlio mio (San Benedetto). Ampliare i cuori secondo le dimensioni del mondo (Dal concilio Vaticano II). L'educazione è cosa del cuore (San Giovanni Bosco). Il sindaco scrive ai giovani (Giorgio La Pira). L'educazione della persona (Emmanuel Mounier). Cosa significa educare? (Romano Guardini) La giovinezza e il progetto di vita (Giovanni Paolo II). Per educare i giovani occorre libertà, intelligenza e vicinanza (Benedetto XVI).
Note sull'autore
Giuseppe Betoriè nato a Foligno nel 1947. Ordinato sacerdote nel 1970, dopo il dottorato al Pontificio istituto biblico si è dedicato alla catechesi. Nominato vescovo nel 2001, è stato segretario generale della Conferenza episcopale italiana dal 2001 al 2008, quando è stato chiamato alla sede arcivescovile di Firenze. Presso le EDB ha pubblicato Affidati alla parola. Ricerche sull'Opera di Luca (Supplementi alla Rivista Biblica 41), 2003, e Nati col sole. Meditazioni per i giovani, 2009.
Sono leggeri come il fiato. Sono brevi come un respiro. Sono rapidi, scattanti, telegrafici. Sono racconti che leggi in due minuti, ma che ti ossigenano per ventiquattro ore. Non le solite storie-cuscino, ma storie-molla, ammazza noia, sotterra sbadiglio! Storie capaci di dare slancio al cuore e vibrazione all’anima. Mai i pioppi rimpiangeranno d’essere stati tagliati per produrre pagine come queste! Calma degustazione! Oltre cento racconti brevi come un respiro grandi come la vita. Regalo azzeccato per ogni occasione.
«La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda» Gv 6,55.
L’Eucaristia è il mistero in cui riceviamo Cristo che, con l’evento della passione e della morte si è offerto per noi. Riceviamo il suo Corpo consegnato sulla croce e il suo Sangue «versato per molti, in remissione dei peccati» Mt 26,28.
Con il metodo delle domande e risposte, questo sussidio per la catechesi esordisce introducendo agli aspetti fondamentali del sacramento e alle verità di cui consiste; racconta, quindi, i miracoli eucaristici accaduti nel corso di venti secoli; mostra infine la testimonianza dei cristiani esemplari, i martiri e i santi. Introduce il Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, con una lettera personale.
Questo piccolo libro segue quello sulla Confessione (Piccolo catechismo sul sacramento della Penitenza) e precede quello sulla Cresima (Il sacramento della Confermazione). È pensato per aiutare i ragazzi a vivere consapevolmente il sacramento che chiedono.
Testo con illustrazioni a colori.
Terza edizione.