
Una proposta per animare la vacanza comunitaria dei ragazzi, in sintonia con l'evento di Expo 2015 "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Si tratta di un percorso che vuole far crescere una maggior consapevolezza sull'importanza del cibo, a partire dall'esigenza fisiologica di mangiare con regolarità, fino ad arrivare a recuperare il senso del sacro fortemente legato ai pasti. Al centro del progetto, pensato per la durata di una settimana, non ci sarà solo il cibo ma anche il rapporto con Dio e con il creato, per riscoprire ciò che davvero nutre la nostra vita. A fare da filo conduttore sarà il brano della moltiplicazione dei pani e dei pesci, tratto dal Vangelo secondo Giovanni. E poi, giochi e attività per fare della vacanza trascorsa insieme un'esperienza davvero indimenticabile.
Un sussidio colorato, arricchito da tante illustrazioni, per aiutarti a trovare dei momenti speciali in cui fermarti in preghiera, con i genitori, i nonni o chi ti è vicino. Due giorni alla settimana, in cui radunare la famiglia e, perché no, gli amici, e vivere insieme un momento di riflessione guidati dal Vangelo secondo Marco. Completano il volume alcune attività manuali a tema con cui sbizzarrirti. Coraggio, cosa aspetti a partire?
Sempre più spesso oggi si parla di fragilità della coppia. Una fragilità così conclamata che sta diventando un luogo comune dietro cui rifugiarsi. Ma è vero che le coppie sono diventate fragili? Oppure sta succedendo qualcosa di epocale, per cui possiamo dire, al contrario, che oggi le coppie sono in qualche modo "costrette" ad auto-consolidarsi, ad auto-garantirsi, a resistere, appunto, per continuare e per mantenere in vita una famiglia? È a dire: oggi le coppie non sono state mai così "poco fragili", sono anzi forti, se per "forti" intendiamo il contrario di "fragili". Ed è questa la tesi di questo lavoro: per mantenere in vita il loro amore oggi le coppie sono, per così dire, costrette a lottare come mai prima d'ora, devono essere "resistenti", autonome, vitali e saper navigare controcorrente.
L'instabilità familiare, in crescita in Occidente e quindi anche in Italia, è causa di drammatiche conseguenze personali, sociali ed economiche, ma a pagare il prezzo più alto della separazione e del divorzio sono soprattutto i figli, che subiscono - loro malgrado - una deprivazione affettiva, emotiva e psicofisica, causa di acute sofferenze. A fronte di una tale situazione, spesso negletta, Antonello Vanni, con linguaggio divulgativo e taglio pratico, approfondisce i seguenti argomenti: l'instabilità familiare odierna"; l'instabilità familiare e la sua ricaduta sui figli; i figli e la separazione: conseguenze immediate e conseguenze a lungo termine; i principali segnali del disagio vissuto dai ragazzi: ansia, rabbia, depressione e bassa autostima; fattori che aumentano o diminuiscono la sofferenza nei figli durante la crisi coniugale; come è possibile riconoscere e prevenire il disagio dei figli; il disagio dei figli della separazione e del divorzio in ambito scolastico; separarsi o salvare la propria famiglia?
L'economia capitalista ha messo a repentaglio la sopravvivenza del pianeta e condannato miliardi di individui a una vita disumana, persone classificate come poveri assoluti, e nessuno sa quanti siano esattamente. Inutili come consumatori e come lavoratori, non si sente il bisogno di contarli: "Sono solo avanzi, scarti, di cui sbarazzarsi". Francesco Gesualdi non usa mezzi termini, descrive senza giri di parole le conseguenze sociali e ambientali di un sistema che dà importanza solo ai soldi e antepone la ricchezza alla felicità. Ma ora che il pianeta è sull'orlo del collasso si tratta di capire come recuperare la situazione, come garantire a tutti un'esistenza dignitosa riducendo il consumo di risorse e la produzione di rifiuti. La soluzione è cambiare prospettiva, rifondare l'economia sui valori che questo sistema ha sempre rinnegato: equità, inclusione, solidarietà, comunità, sostenibilità. Solo trasformando la pietra scartata in pietra d'angolo potremo salvarci. Va ripensato il ruolo del mercato e dell'economia pubblica, del lavoro salariato e dell'autoproduzione. Ricordandoci che in economia non esistono nuove leggi da scoprire, ma solo nuove miscelazioni da sperimentare.
Il testo propone un cammino di maturazione cristiana per ragazzi adolescenti, centrato sulla persona di Cristo-roccia, su cui poggia e si costruisce la vita del cristiano pietra-viva dell'edificio Chiesa-corpo di Cristo. Come evitare il rischio della stanchezza, della noia, dello spreco, del nonsenso? La formula magica è: meno IO, più TU; più rapporto con Dio e con l'altro. Condivisione dei valori, con il risultato di una grande gioia. L'autore, nel cammino di riscoperta di Gesù, si incontra con delle persone, pietre vive: Giovanni Battista, Maria di Nazaret, Zaccheo, San Paolo, San Pietro? Ogni capitolo si apre con il racconto di Vangelo che si riferisce al personaggio.
"La famiglia è un luogo altissimo della realizzazione del progetto di Dio su ciascuno. Sforzarsi di rispettare la dignità di coloro che vivono con noi, privilegiare il dialogo anche nei momenti di stanchezza e di delusione, sono modi concreti, possibili, anche se a volte difficili, di seguire Gesù nella propria vita quotidiana". È una ricetta semplice e insieme consapevole delle difficoltà quella che Carlo Maria Martini propone di fronte alle complesse sollecitazioni che si addensano sulle relazioni affettive e sull'istituzione familiare stessa. In diverse occasioni, negli anni del suo ministero pastorale, l'amatissimo arcivescovo di Milano è tornato su questi temi, con la sollecitudine e l'originalità, l'approfondita conoscenza della Scrittura coniugata alla concretezza della vicinanza pastorale, che sempre sono state la cifra dei suoi interventi. Questo volume raccoglie le conferenze e i discorsi più significativi del cardinal Martini sulla famiglia e il matrimonio, che vanno da riflessioni di carattere generale sul sacramento del matrimonio e sul profondissimo legame esistente tra eucaristia e famiglia a indicazioni di cammino per affrontare le fatiche legate all'educazione dei figli, le prove portate dalla precarietà del lavoro, le insidie dei percorsi di concordia e riconciliazione.
Un piccolo ricordo per la Prima Comunione: preghiere a Gesù, immagini dei simboli eucaristici e il loro profondo significato, brevi brani del Vangelo e frasi dei santi, spazio per scrivere e ricordare un giorno davvero speciale. Età di lettura: da 6 anni.
In questo periodo storico, in cui nel mondo occidentale - e non solo - i legami familiari si sfaldano, le famiglie si dividono, i rapporti umani sono sempre più difficoltosi, Papa Francesco ci offre la testimonianza sapiente e paterna del suo magistero e ci regala parole di fede e incoraggiamento non solo per il nucleo familiare in genere, ma per ogni suo componente (dai genitori ai bambini ai nonni) in particolare. Con quel modo tutto suo di parlare al cuore, coinvolge profondamente chi lo ascolta: è incoraggiante con i genitori, le giovani coppie, i fidanzati; pieno di gratitudine per le madri, e tenero e riconoscente con i nonni; dona speranza ai giovani, e gioia ai bambini. Ma in questa raccolta di discorsi - tenuti dal 2013 al 2015 - Papa Francesco non parla solo dell'ambiente familiare, della sua centralità nel consolidamento degli affetti, nella maturazione dei figli, nell'affermazione di una vita degna di essere vissuta. Abituato a "uscire dalle mura", egli guarda anche a quello che, fuori, danneggia o condiziona la famiglia nel suo crescere e nel suo aprirsi solidarmente al mondo. E affronta così tematiche connesse alla povertà, allo sfruttamento, allo spreco, al cibo negato, al lavoro perduto, all'emarginazione, con l'energia e la determinazione del combattente, con la convinzione che sia proprio lì la battaglia decisiva in cui si gioca il destino di tutti.
Le acque del Mediterraneo sono diventate sotto i nostri occhi "cimiteri sotto la luna", per riprendere il titolo della famosa opera di Georges Bernanos. Ai confini dell'Europa si muore e sembra non fare più scandalo. "Erano uomini e padri di famiglia, erano donne e madri, erano giovani, ragazzi, bambini. Erano un popolo. Fratelli. Provenivano dall'Africa sub sahariana: dal Mali e dal Ghana, dal Sud Sudan e dalla Nigeria, dove la fame, l'odio, la violenza avevano già provato la loro nascita, la loro crescita, la loro vita. Erano uomini e donne già sfiniti, in fuga dalla guerra di Siria, della Somalia e dell'Eritrea, della Palestina, alla ricerca della libertà religiosa che non c'è in Bangladesh o in Pakistan".
I ragazzi hanno sempre cercato l'avventura. Si sono arrampicati sugli alberi, hanno giocato alla guerra, hanno amato la competizione. Eppure, la cultura di oggi rifiuta l'immaginario che ha sempre caratterizzato l'identità maschile. I risultati di una società senza padri e con adolescenti dalla personalità incerta sono sotto gli occhi di tutti. Meg Meeker, dopo "Papà sei tu il mio eroe", dedicato ai papà con figlie adolescenti, esplora il mondo degli adolescenti maschi, offrendo una miniera di consigli per aiutarli a crescere in una fase decisiva della loro vita. Il suo saggio ha la freschezza di un racconto: con aneddoti illuminanti è una guida per rendere più facile il la voro più difficile: diventare buoni genitori.
Le riflessioni raccolte in questa antologia di pensieri sulla famiglia, che accompagna il lettore per un intero anno solare, sono il frutto dell'approfondimento e della meditazione del messaggio che la Madonna Regina della Famiglia avrebbe consegnato alla piccola Adelaide Roncalli di sette anni tra il 13 e il 31 maggio 1944. Le apparizioni di Ghiaie di Bonate (Bergamo) non sono state ancora approvate ufficialmente dalla Chiesa, che tuttavia sta dimostrando un prudente ma crescente interesse per quelle vicende. I 13 messaggi di Maria racchiudono una serie di preziosissime indicazioni per l'unificazione e la santificazione delle famiglie sotto il manto di Maria, e per insegnare all'uomo a vivere il tempo della vita con lo sguardo dell'anima sempre rivolto al Cielo