
Le riflessioni che l'Autore propone mirano alla riflessione e alla meditazione sul senso della Preghiera e della Celebrazione cristiana, nella prospettiva della Nuova evangelizzazione, e sulla scorta del Catechismo della Chiesa Cattolica. Per la conversione missionaria" voluta da Papa Francesco la liturgia e la preghiera rivestono un ruolo fondamentale. L'evangelizzazione gioiosa si fa bellezza nella Liturgia. La Chiesa evangelizza e si evangelizza con la bellezza della Liturgia, la quale è anche celebrazione dell'attività evangelizzatrice e fonte di un rinnovato impulso a donarsi, come dice la Evangelii gaudium. E' la prospettiva che ispira queste pagine, che vogliono invitare a rileggere le parti che il Catechismo della Chiesa Cattolica dedica alla "Celebrazione del mistero cristiano" (parte seconda) e alla "Preghiera cristiana" (parte quarta). "
Questo Sussidio Catechistico si compone di due volumi, ed è strutturato in modo da permettere ai ragazzi di approfondire il Sacramento della Cresima.
Il primo volume è stato curato da S.E. Monsignor Raffaello Martinelli, con imprimatur del Vicariato di Roma. Il percorso didattico parte dalle prefigurazioni del Sacramento della Cresima nell'Antico Testamento per giungere alla spiegazione teologica e liturgica dl Sacramento.
Il secondo volume, quaderno di attività, è stato curato da Diletta Tinti e Rosaria Fersula, catechiste già da tempo impegnate nell'insegnamento ai ragazzi che si preparano alla Cresima. In esso sono simulate delle lezioni di catechismo che vedono i protagonisti gli stessi ragazzi.
Queste pagine sono scritte per preparare ragazzi e giovani all'incontro più intenso che si possa avere con Gesù dopo l'Eucaristia: la Confessione, che è il sacramento della Misericordia, del Perdono. Con gli occhi della fede scopriranno la mano di Gesù che assolve, purifica, rigenera. Lasciarsi amare, lasciarsi perdonare, lasciarsi "rifare": questa sì che è una svolta!
Il volume raccoglie gli Atti della 47ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, svoltasi a Torino dal 12 al 15 settembre 2013 sul tema "La famiglia, speranza e futuro per la società italiana". Il percorso inizia da una riflessione sull'identità antropologica della famiglia e sulle sue criticità odierne, passando per le nuove sfide culturali e sociali che la politica deve affrontare. Si segnalano inoltre alcuni ambiti concreti di azione, prioritari e urgenti per il sistema Paese, e si conclude con una riflessione sul compito affidato alla comunità cristiana affinché la famiglia sappia e possa essere sempre di più "speranza e futuro per il Paese". La Settimana Sociale "si prefiggeva un obiettivo ambizioso che al tempo stesso comportava una sfida molteplice", scrive nell'introduzione monsignor Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari e presidente del Comitato Scientifico Organizzatore: "far cogliere al nostro Paese che mettere al centro della vita culturale, sociale e politica la famiglia intesa così come da sempre insegnano l'esperienza umana e giuridica e anche la Chiesa, significa porre un fondamento indispensabile per la crescita del Paese, per un futuro di speranza per i giovani, per una società civile più libera, dove i diritti della persona possono essere maggiormente rispettati. Ci occupiamo della famiglia - prosegue Miglio - perché ci sta a cuore il bene di tutti, di tutto il nostro Paese".
"Voglio conoscerti e ascoltare ciò che hai da dire alla mia vita, Gesù! Sento che mi stai aspettando: per accogliermi, per abbracciarmi, per parlarmi. So che posso incontrarti in ciò che vivo ogni giorno! Come posso riconoscerti? Queste pagine mi aiutano a percorrere le vie del tuo amore, a scoprire le tue opere... a camminare e a crescere da figli di Dio. E tutto questo non da solo, ma con la mia famiglia, nella Chiesa e soprattutto... con Te!" Primo volume della collana "Con Te!", che si rivolge ai bambini dell'iniziazione cristiana da 7 a 11 anni. Questa proposta recepisce gli Orientamenti nazionali per l'annuncio e la catechesi della CEI 2014. Il progetto Con Te! si compone di 4 testi per i bambini e 4 guide a uso dei catechisti con la disponibilità di un sito web per accedere a contenuti multimediali. Il percorso, strutturato in 4 anni è così suddiviso: Figli: l'essere creati e il primo annuncio del Vangelo; Discepoli: il cammino al seguito di Gesù; Amici: l'unione sacramentale con Gesù nell'Eucaristia - Cristiani: la cresima e l'appello alla missione.
Attraverso un poderoso sforzo di sintesi, Lutero presenta in poche pagine i lineamenti fondamentali della fede cristiana, come un cristiano o una cristiana che vivano la propria fede in modo responsabile devono conoscerli. Pochi testi come questo hanno contribuito a plasmare e diffondere la fede evangelica, dapprima in Germania, poi nel mondo intero. Un capolavoro teologico e letterario, un classico della spiritualità cristiana, in ogni tempo: anche e proprio nella nostra epoca secolarizzata.
Padre Jaroslaw Ciececki è nato il 15 ottobre 1968 a Niegowic, vicino Cracovia, dove Giovanni Paolo II svolse il primo anno di ministero sacerdotale come curato.
Dopo gli studi superiori è entrato in seminario a Lodz e ha conseguito la laurea in Teologia presso l'Accademia Teologica Cattolica di Varsavia.
Ordinato sacerdote nel 1993, ha svolto il suo ministero in Kazakistan, quindi in Ucraina, in Russia e a Mosca.
Giornalista, è autore di diversi film documentari e programmi religiosi. Fondatore dell'agenzia televisiva "Vatican Service News", ha scritto il libro Il curato di Niegowic Don Karol Wojtyla.
Ha partecipato a numerosi viaggi apostolici con san Giovanni Paolo II e papa Benedetto XVI.
Ha fondato numerosi gruppi di preghiera legati a san Charbel diffusi in diversi paesi europei.
Il testo riflette, a partire dalle prese di posizione di papa Francesco, sul tema dell’EXPO 2015 "Nutrire il pianeta. Energie per la vita". La situazione che si trova a vivere l’umanità è paradossale: un miliardo di persone soffre la fame, il resto spreca scandalosamente il cibo mentre i sistemi economici e politici speculano sui prodotti alimentari. Papa Bergoglio afferma che è urgente riflettere su questa economia che uccide e trasformarla in uno strumento che sia al servizio della vita degli impoveriti, il cui urlo va ascoltato e placato nella giustizia.
ANTONIO AGNELLI, parroco della diocesi di Cremona ha ottenuto il dottorato in Teologia dogmatica presso la Facoltà teologica dell’Italia centrale a Firenze e ha insegnato Introduzione alla teologia presso l’Università Cattolica, sede di Cremona. Coordina il gruppo locale Oscar Romero. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Il Cristo di Romero. La teologia che ha nutrito il martire d'America (EMI 2010); La logica del pane. L’eucaristia modello dell’economia (EMI 2011); Passione di Cristo, passione del mondo. Fare Quaresima dalla parte degli esclusi e delle vittime (EMI 2014); Oscar Romero. Profeta di Dio (EMP 2015).
Strumento semplice che tematizza, a partire dall’esperienza, alcuni aspetti essenziali per chi comincia l’avventura dell’essere educatore o per chi vuole riscoprirne i fondamenti.
Temi e contenuti fondamentali come la vocazione educativa, il senso di appartenenza come fondamento del servizio, la dimensione esperienziale della catechesi e quella relazionale dell’educatore, vengono delineati attraverso un originale metodo narrativo.
È infatti tramite il racconto di vissuti e situazioni di vita ordinaria, avendo come riferimento fisso i fondamenti dello Statuto e del Progetto formativo dell’Ac, che si invita l’educatore a riflettere sul proprio agire e a rileggere la propria vita, declinando in prassi concrete scelte e progetti.
Sussidio pensato dal settore Giovani e dal settore Adulti di Ac per accompagnare ogni giorno estivo di adulti, giovani e giovanissimi, ai quali è riservato un box specifico. Spesso nella Bibbia torna l'espressione "ti ho preso per mano", quasi come un ritornello, a ricordarci della delicatezza di Dio nei nostri confronti. Prendere per mano qualcuno significa occuparsi, interessarsi, fare il tifo, innamorarsi, fare un pezzo di strada insieme. Riguarda quell'aspetto della vita che si chiama "amore". La bella stagione, in modo speciale, può essere il tempo della riscoperta di un rapporto particolare con Dio. Buona estate!
Nel testo introduttivo il Card. Maradiaga, presidente della Caritas Internationalis e S.E. Mons. Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, spiegano e presentano questo volume. Si tratta di diversi interventi al Seminario dal titolo "La famiglia, una risorsa per superare la crisi" tenutosi il 18 settembre 2014. Le riflessioni e i contributi provengono da tutti i continenti e insieme con essi vi si trova anche il messaggio "We care! Una proposta pastorale che ci impegna in prima persona" indirizzato ai Padri Sinodali da parte dei partecipanti al Seminario, che si sono impegnati essi a vivere queste proposte pastorali come "comunità cristiana guidata dal Signore Gesù e illuminata dalla Parola di Dio". Nel corso del Seminario si è cercato di incamerare l'appello di papa Francesco per una "Chiesa povera per i poveri", sottolineando il valore di una "famiglia povera per i poveri", cioè di una grande famiglia in cui ci si sappia riconoscere tutti "poveri" e bisognosi gli uni degli altri, capaci di diventare comunità "madri" che sanno accogliere e amare chi è ferito dalla vita e dagli affetti.
"Nel solco di un serio e proficuo confronto sviluppatosi nella stagione odierna della Chiesa il libro del teologo Masciarelli costituisce un valido contributo che incoraggia a guardare la Comunità familiare con l'occhio di un'intelligente benevolenza e a parlarne come risorsa di speranza." (Card. Lorenzo Baldisseri) "Saluto con gioia questo nuovo libro di Mons. Masciarelli, da poco nominato da papa Francesco Consultore della Segreteria Generale del Sinodo. Mi rallegro soprattutto perché egli fa vibrare in queste pagine un forte vento di fiducia trattando la famiglia come una creatura di speranza, con una teologia scritta all'insegna dell'interrogazione e della raffinata forma - spirituale e culturale prima che verbale - del condizionale, con la quale, più che insegnare, egli si sforza di suscitare riflessione e dialogo" (Card. Edoardo Menichelli)