
Per chi crede ancora nella sfida del matrimonio. Perché tanti matrimoni finiscono dopo breve tempo? E perché i giovani non credono più al "sogno dell'amore per sempre"? Forse perché il nostro tempo narcisistico ha dimenticato i "fondamentali" dell'amore umano. Ugo Borghello, mettendo a frutto lunghi anni di pastorale dedicata alle "crisi dell'amore", ha preparato un ricchissimo percorso per giovani coppie, che potranno ricevere molti spunti per riscoprire le radici del loro legame e per impostare un rapporto autentico e non vincolato soltanto alle oscillazioni del sentimento.
Un "diario" senza date o successione cronologica di eventi descritti in modo dettagliato. Una "storia" nella quale molti si possono ritrovare, fatta di domande, riflessioni, dubbi attorno a un unico pensiero: come può un amore grande e vero, capace di ridare senso a tutta l'esistenza, essere motivo di lontananza da Dio e dalla sua misericordia? È il percorso di una donna che, proprio nel momento in cui ritrova la fede, scopre di avere un posto da "irregolare" nella Chiesa, in quanto sposa di un uomo che ha conosciuto la dolorosa esperienza del divorzio. Un cammino lungo e onesto, dove la luce, anche se non sempre al massimo del suo splendore, non smette mai di lasciar intravvedere spiragli di speranza. Un percorso di fede e di riscoperta del volto accogliente della Chiesa. Un libro che trasmette grande serenità, che suggerisce forza e pazienza a quanti sono nella medesima condizione dell'autrice, offrendo spunti interessanti al percorso che anche la Chiesa sta compiendo nei confronti di separati, divorziati e risposati, sulla spinta del messaggio di papa Francesco.
…nel giro di tre anni i matrimoni in parrocchia si sono dimezzati, dopo che da tempo la tendenza era in netto ribasso.
Chi osa, per prudenza affronta la convivenza come la possibilità di una verifica ultima, che può durare indefinitamente.
Si ha paura, la vita è dura, piena di dubbi.
Vale ancora la pena sposarsi, investire fatica e soldi per una illusione?
Parlare ancora di matrimonio?
Oppure dobbiamo rassegnarci al lento, inarrestabile declino di un relitto del passato?
Questo libretto vivace, frizzante, ironico, eppure denso, teologicamente solido ma non noioso, intriso di storie vere, straordinarie storie d’amore, Love stories,
testimonia una luminosa bellezza che non ha paragone con l’istintività sentimentale che sta distruggendo la nostra vita e le nostre famiglie.
La celebrazione dell'Eucaristia è al centro di una rinnovata considerazione pastorale, che coinvolge l'intero movimento catechistico. Questo studio analizza in tale prospettiva i "Catechismi per l'iniziazione cristiana" nelle varie età e il "Direttorio per le Messe con la partecipazione dei fanciulli". Ne risulta un manuale teorico-pratico per i catechisti e gli animatori liturgici, per riportare al centro del messaggio catechistico la celebrazione domenicale, spesso lasciata ai margini o proposta senza troppa convinzione.
I libretti di padre Panont si distinguono per una saggezza che ci viene incontro attraverso l'esperienza vissuta attorno a quel Messaggio unico che è il Vangelo, la bella notizia che Dio ci ama. Attingono alla vita e alle situazioni di ogni giorno e ci aiutano in modo semplice e immediato (proprio alla maniera delle "parabole") a riflettere sul nostro cammino di fede. Questo nuovo titolo, centrato sul tema della misericordia, è particolarmente adatto al periodo del Giubileo straordinario 2016.
Domenico Storri, nella sua quotidiana esperienza di sacerdote e psicologo, ha maturato la convinzione che sia essenziale aiutare i giovani a scoprire il significato e le inevitabili ricadute delle proprie azioni. Di fronte a un ragazzo in crisi dobbiamo sempre domandarci se il suo disagio sia solo la conseguenza di ciò che sta vivendo o piuttosto sia sintomatico della richiesta di un significato vero da attribuire alla propria vita. Cercare il senso della vita significa mettersi in cammino verso il raggiungimento di una mèta in grado di trasformare una semplice vita in un'esistenza piena e soddisfacente; far recuperare tale senso profondo ai ragazzi è diventato oggi il compito prioritario di ogni azione educativa. In questo volume, rivolto a genitori, educatori e ai ragazzi stessi, Storri pone l'attenzione su temi quali il coltivare il proprio mondo interiore, l'attenzione all'aspetto simbolico e religioso dell'esistenza, il rispetto verso i genitori prima e i figli poi, l'amore, il senso di responsabilità. Questa sua varietà di argomenti lo rende una valida guida nella ricerca del senso della vita.
La confessione è il sacramento che dona la beatitudine dello Spirito, ridona l'innocenza al peccatore e riconcilia con se stessi. Grazie ad essa viviamo l'esperienza di presentarci nudi davanti a Dio ed essere rivestiti dalla sua misericordia. Eppure in molti credenti, la confessione suscita paura, ansie, un senso negativo e oscuro che la rende qualcosa di lontano e faticoso; per altri invece è un esercizio inutile perché il cuore va lasciato libero di vagabondare e nelle nostre vite non esiste nessuna reale colpa. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, guida i lettori in una riflessione sul valore della confessione per fugarne i possibili timori e far loro riscoprire la bellezza dell'"abbraccio di Dio". Riflettere sul valore delle confessione per riscoprirne la bellezza.
Il presente sussidio intende offrire alcuni suggerimenti per consentire alle parrocchie e alle comunità cristiane di prepararsi a vivere con il maggior frutto possibile l'iniziativa 24 ore per il Signore (4 marzo) in questo tempo speciale del Giubileo della Misericordia. Si tratta, ovviamente, di proposte che possono essere adattate in base alle esigenze e alle abitudini locali. A Roma, Papa Francesco aprirà questa giornata presiedendo una celebrazione penitenziale nella Basilica di San Pietro. Nella prima parte di questo sussidio viene offerto uno strumento che aiuta il singolo penitente a vivere in maniera consapevole. La seconda parte offre, invece, tre testimonianze di persone che hanno raccontato la propria conversione. Nella terza parte sono presentati alcuni testi contenenti spunti di riflessione individuale o di gruppo. La quarta e ultima parte offre, invece, una traccia che può essere utilizzata durante il tempo di apertura della Chiesa, in modo che quanti vi accederanno per confessarsi, possano essere aiutati nella preparazione, attraverso un percorso basato sulla Parola di Dio, accolta, meditata e pregata.
Un album della Prima Comunione da colorare e disegnare e dove conservare foto e pensieri di un giorno speciale. Un album tutto per te: per le fotografie e i pensieri, i ricordi e i sogni del giorno della tua Prima Comunione.
Un regalo speciale per chi si accosta al sacramento della Comunione per la prima volta.
Un libricino fatto di immagini, preghiere e riflessioni dedicate alla Prima Comunione. Da rileggere e conservare per rinnovare la fede in Gesù, per dire grazie per il grande dono ricevuto.
Questo volumetto è una guida per gli animatori biblici, che nel tempo di Quaresima accompagnano un Centro d'ascolto o Gruppo biblico nella propria parrocchia. Offre per ogni domenica due percorsi: uno attraverso la prima lettura, uno attraverso il Vangelo. Per ogni brano ci sono il testo biblico, un'esegesi accurata e alcuni suggerimenti su come guidare il gruppo (per entrare in argomento, per continuare la riflessione, per pregare insieme o personalmente...).
Il libro presenta storie di donne e uomini che hanno scelto di vivere a Nomadelfia, la comunità fondata da don Zeno Saltini nel 1948, i cui primi nuclei erano già attivi negli anni Trenta. Com'è noto, con Nomadelfia nasce un nuovo modo di affrontare il problema dei bambini abbandonati: qui sono accolti e accuditi dalle cosiddette "mamme di vocazione", cioè donne sposate o non sposate che se ne prendono carico come di figli a tutti gli effetti. Il volume prende le mosse dai primi tentativi messi in atto da don Zeno di dare le cure e l'affetto necessari agli orfani da lui raccolti nella parrocchia di San Giacomo Roncole, nel Modenese. Quindi delinea le storie di alcune donne che hanno compiuto la scelta di una maternità che supera la dimensione biologica. Spesso esse hanno dovuto far fronte all'opposizione dei familiari, per i quali risultava difficile comprenderne le motivazioni profonde. In seguito don Zeno decise di allargare questa funzione materna, consentendo l'adozione di bambini orfani o abbandonati anche a coppie di coniugi, a condizione che i figli affidati fossero in tutto alla pari dei figli di sangue. Ecco quindi che queste pagine presentano anche le storie di due coppie di sposi: Sperindio e Maria e Anna e Nelusco. Chiudono il volume tre figure di "mamme nascoste ma non ignote", donne appartenenti a un passato ancora ben vivo nel ricordo di chi le ha conosciute e apprezzate, e desidera salvarle dal rischio della dimenticanza.