
Nel contesto di una diffusa emergenza educativa e davanti alle varie crepe delle strutture educative tradizionali (la famiglia, la scuola, ecc.), lo sport merita una particolare attenzione perché sia riscoperto come una preziosa risorsa educativa delle giovani generazioni, una "strada educativa" ancora non adeguatamente valorizzata. E in questo campo, un ruolo speciale spetta alla figura dell'allenatore, che va considerato come vero e proprio educatore. Da qui il tema che abbiamo scelto per il nostro Seminario di studio "Allenatori: educatori di persone", tenutosi a Roma dal 14 al 15 maggio 2015, e di cui questo volume raccoglie gli atti.
Un percorso per coloro che credono ancora nell'amore e vogliono affrontare le difficoltà che può presentare la loro relazione di coppia, ma anche per chi desidera prepararsi al matrimonio in modo consapevole. La prima parte racconta la storia d'amore di Adir e Avigail, al tempo delle «Nozze di Cana» narrate dal Vangelo (Gv 2,1-11). La crisi che segue l'evolversi del loro rapporto li condurrà a fare, ognuno a suo modo, un percorso interiore nel quale cercare il significato di ciò che hanno vissuto e gli errori compiuti. La seconda parte propone degli «esercizi», spunti per la riflessione e per il dialogo, volti a ripercorrere i passaggi decisivi del cammino descritto nel racconto, per adattarli all'esperienza personale e di coppia. Un ulteriore aiuto viene dalle tavole di Marcela Ferrero, che immergono nel mistero e nel fascino di ogni tappa. Una proposta di ascesi interiore che, a partire dall'amore umano, si apre al mistero spirituale che è in esso. Perché sia più facile dirsi l'un l'altro: «Grazie a te, il cielo».
Tra la primavera del 2015 e del 2016 sull'isola greca di Lesbo sono arrivate via mare dalla Turchia, su gommoni stipati all'inverosimile, 600mila persone, un numero più di sette volte superiore agli 80mila isolani. Un viaggio di quattro miglia marine (poco più di sette chilometri), rischiando la vita dopo aver lasciato il loro Paese: Siria, Iraq, Afghanistan, Eritrea... Migranti, profughi, refugees che hanno sostato sull'isola, prima di riprendere il viaggio per il Nord Europa attraverso la "rotta balcanica". A dare loro un primo soccorso non c'erano le autorità ma normali cittadini, accorsi da tutto il mondo; per primi sono arrivati gli abitanti dell'isola: una nonna e un pescatore (candidati al premio Nobel per la pace 2015), la proprietaria di un albergo, una ristoratrice, una giovane mamma e regista, un prete, uno scultore. Sono loro i sette giusti raccontati sullo sfondo di un'isola che ha dentro di sé l'antidoto a razzismo e diffidenze, che colpiscono oggi una parte dell'Europa.
Chi fa catechesi lo sa: ogni gruppo ha delle caratteristiche proprie, date dalla diversità di ogni bambino. E proprio le diverse tipologie di bambini e ragazzi richiedono - per una maggiore efficacia comunicativo-relazionale - specifiche conoscenze e competenze psicopedagogiche. Il testo offre ai catechisti alcune indicazioni e informazioni di base per orientarsi e per trovare risposte in situazioni definite di difficile gestione. Delle diverse tipologie di bambini l'autrice descrive i tratti caratteristici, le eventuali cause di un determinato comportamento e le possibili strategie di intervento. Inoltre si mette a disposizione del materiale semplice, ma preciso per affrontare insieme con gli altri catechisti ciò che si vive nel proprio gruppo. Tra le tipologie prese in esame: il bambino che si isola e il bambino aggressivo, l'iperattivo, il pigro e l'escluso; il bambino pignolo e l'oppositivo, il timido e il demotivato.
Il senso del sacro è qualcosa di innato in ogni essere umano, ma richiede tempo per crescere e maturare. Per far sì che ciò avvenga è necessaria una "educazione al sacro". Educazione che consiste nel far emergere nei bambini ciò che già è insito nel loro cuore. Questo libro, rivolto a genitori ed educatori cristiani, offre spunti di riflessione affinché essi per primi riscoprano la bellezza del pregare e del vivere con Gesù; una riscoperta da trasmettere ai più piccoli attraverso un percorso di apprendimento graduale. A guidare i due autori c'è la certezza che "pregare è la base, il nutrimento dell'anima, come esperienza indispensabile per la vita spirituale", perché esprime la vera natura di ogni persona. L'appuntamento con Gesù dovrebbe essere il momento più importante della giornata, diventare costante e ampliarsi sempre più.
Un piccolo aiuto alla preghiera in famiglia ogni giorno, per tutti i "gusti", le occasioni e le sensibilità. Raccoglie formule nuove e tradizionali e può essere usato anche per la preghiera personale e di coppia. Un libretto illustrato, a colori, tutto da sfogliare e... pregare.
Le 15 schede di questo agile sussidio, pensate per tutti i genitori, presentano alcuni personaggi biblici capaci di "parlare" anche ai bambini: Noè, Giuseppe, Mosè, Samuele, Giona, Ester, e ancora Maria e Giuseppe di Nazaret, i Magi... Ogni scheda offre un testo biblico, una riflessione, le "Ricadute pedagogiche per la famiglia" e il breve paragrafo "Con i bambini", con suggerimenti per il coinvolgimento dei più piccoli. Un'idea (anche) per stimolare il dialogo di coppia e interrogarsi sulla missione educativa.
INDICAZIONI E SUGGERIMENTI PRATICI ISPIRATI AGLI INSEGNAMENTI DI DON BOSCO.
Il libretto ha un carattere pratico: vi si trovano, infatti, suggerimenti semplici, nati dall’esperienza di alcuni credenti che hanno vissuto, in questi anni, il ministero dell’accompagnamento di fidanzati o di giovani coppie.
Il sistema preventivo di Don Bosco non è un trattato di pedagogia, ma una prassi riuscita che può diventare modello e ispirazione.
Le indicazioni qui raccolte non sono esposte all’interno di un sistema unitario e organizzato. L’unico schema rispettato è quello della triade classica che, nel pensiero di Don Bosco, rappresenta la vera sintesi del suo sistema educativo: ragione, religione, amorevolezza, applicate alla vita di coppia.
Da tempo si stanno diffondendo varie modalità di avere un figlio che prescindono dalla relazione fra due genitori naturali, mediante tecniche di laboratorio che combinano i gameti maschili e femminili ricevuti da varie persone. Ci si chiede allora: in queste condizioni, chi o che cosa genera un figlio? Chi è 'genitore'? Lo è chi dona il materiale biologico, o lo sono i tecnici del laboratorio, o chi si assume il compito di prendere con sé e allevare il nascituro? La risposta, dice Donati, deve essere data dal punto di vista del figlio, e non solo dal lato della genitorialità. L'identità personale del figlio giace nella relazione fra coloro che lo hanno generato. Chi genera non sono gli individui come tali; chi genera è la loro relazione. Questo è il punto che bisogna comprendere. Ciò che qualifica come umana la generazione di un figlio è la struttura uomo-donna e la qualità intersoggettiva di quella relazione.
"Con Te!" è l'itinerario di Iniziazione Cristiana della diocesi di Milano. L'itinerario vuole introdurre e accompagnare i ragazzi dai sette agli undici anni all'incontro personale con Gesù nella comunità cristiana. I ragazzi, durante il cammino di quattro anni, si scopriranno: figli, discepoli, amici e cristiani. "Con Te!" è una proposta integrata, ricca di esperienze e attività, in cui è possibile sperimentare quattro dimensioni fondamentali: il vissuto dei ragazzi, la Parola di Dio, la Liturgia e la preghiera, l'esperienza di Chiesa, nella comunità e nella famiglia. Una Guida per utilizzare in modo adeguato il nuovo itinerario di Iniziazione cristiana per ragazzi dai 7 anni. Una proposta assolutamente originale per introdurre e accompagnare i ragazzi all'incontro con Gesù.
Il coloratissimo libro racconta il viaggio entusiasmante per conoscere la storia dell'Azione cattolica italiana, che da Cento50anni accompagna uomini e donne, giovani, bambini e ragazzi. La prima parte propone brevi cenni storici, dalla Società della Gioventù Cattolica ad oggi, mentre la seconda tratteggia alcune testimonianze di santità nate e cresciute in seno all'Associazione. Seguono le pagine dedicate specificatamente all'Azione cattolica dei ragazzi: che cos'è, quali le caratteristiche e gli obbiettivi, quale il cammino fatto negli anni, con tutti gli slogan che lo hanno scandito e gli incontri nazionali e le feste che hanno reso memorabile l'esperienza Acr nella mente e nel cuore di migliaia di persone. Chiude il libro la quarta sezione, dedicata al presente e al futuro, con l'invito a bambini e ragazzi a scrivere loro stessi, con la loro vita e la loro fede, le pagine dei prossimi Cento50anni di Ac!
Oggi più che mai gli sposi hanno bisogno di riscoprire la bellezza del loro incontro, l'urgenza di spazi di tenerezza e di intimità che possano portare a riconoscersi, ad accarezzarsi e a gioire nuovamente del dono reciproco che si è l'uno per l'altra. Questo piccolo volume vuole offrire agli sposi uno strumento per prendersi cura della loro relazione creando, per così dire, un "antidoto" potente all'individualismo che fa tanto male alla coppia, ma anche alla Chiesa e a tutta la società. Lo sviluppo è semplice: si parte da un suggerimento di azione quotidiana da trasformare in prezioso impegno. Si passa all'ascolto della Parola e a una breve riflessione, per poi approdare ad un esercizio "spirituale" di coppia, perché non esiste nessun gesto, nessuna parola, nessun atteggiamento vissuto nel copro degli sposi che non sia spirituale.