
Da alcuni anni il Servizio per la Pastorale Liturgica della diocesi di Milano ha impostato un itinerario di verifica e di ricerca sul canto religioso; esso è nato assieme all'Azione Cattolica ambrosiana e ha visto coinvolti numerosi autori ed educatori. Questo testo dà conto, attraverso le voci dei suoi protagonisti, una interessantissima documentazione, una antologia di canti, del cammino fatto a partire dal 2003, e propone una esperienza concreta di verifica e di produzione, col desiderio di aiutare anche altri in questa ricerca.
Le storie dei ragazzi che l’autore incontra al Beccaria, il famoso carcere minorile di Milano, o che ospita nella sua comunità per minori in difficoltà, s’intrecciano con la sua storia di uomo e di prete, in un legame che rende sempre più fecondo il cammino, un itinerario pedagogico fatto di sfide e di rischi, ma altrettanto aperto a sorprendenti possibilità di cambiamento.
Questi ragazzi che per la mentalità comune sono solo dei delinquenti, per lui sono ragazzi e basta, da amare, accogliere e sostenere nella ricerca della propria identità e umanità. Tante sono le storie difficili e drammatiche riportate, e numerose le testimonianze degli stessi ragazzi,che coinvolgono e interrogano con la loro carica di provocazione e di dolore
ad aprire gli orizzonti della nostra società e della nostra vita. Questo libro nasce dall’esigenza di raccontare,attraverso la narrazione autobiografica,la
straordinaria avventura dell’educare che appartiene a ciascuno, e l’impegno e la responsabilità nel consegnare alle nuove generazioni il faticoso ed appassionante mestiere di vivere.
Accanto alla sofferenza di questi ragazzi; Con loro,sto imparando a diventare padre senza dimenticarmi di essere figlio, sto leggendo la vita di tutti i giorni con occhi nuovi e sto ritrovando un senso sempre più Cristiano dentro le situazioni reali,dentro il dolore. (L’autore)
Punti forti
Il tema della devianza giovanile presentata dalla voce di chi si occupa del recupero umano e sociale di questi ragazzi.
Il taglio autobiografico rende la narrazione dell’esperienza molto viva e coinvolgente. E trasmette la grande passione educativa dell’autore, mai stanco di lasciarsi interpellare, sul proprio ruolo di educatore e di prete, dall’incontro con questi ragazzi.
Prefazione di don Gino Rigoldi. l Evento che consiglia l’uscita in tale data: anno
sacerdotale.
Destinatari
Educatori, insegnanti, genitori, sacerdoti, religiosi, catechisti e quanti si occupano a vario titolo di giovani e di giovani a rischio.
Autore
Claudio burgio, sacerdote della diocesi milanese, è impegnato da anni sul fronte dei minori in difficoltà, come fondatore e presidente dell’Associazione Kayròs e come cappellano del carcere minorile “C. Beccaria” di Milano, a fianco di don Gino Rigoldi. Dal 2007 è, inoltre, Direttore della Cappella musicale del Duomo di Milano, unendo così la passione educativa alla competenza liturgico-musicale. Per l’editore In Dialogo ha pubblicato nel 2000 Una storia più grande di noi, percorso catechetico per adolescenti, diffuso ed utilizzato in varie diocesi italiane.
"La parabola dell'uomo che aveva due figli mi appartiene da sempre. Me l'hanno consegnata fin da bambino tanti padri e tante madri incontrati nel cammino dell'esistenza. Mai avrei pensato di poter rileggere oggi questa 'parabola delle parabole', questo 'vangelo nel vangelo', attraverso gli occhi, i volti e le storie dei ragazzi incontrati nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e nelle comunità di accoglienza Kayròs in cui abito. Quindici anni di vita sacerdotale intensi a fianco di quei ragazzi che l'opinione pubblica definisce 'cattivi', 'bulli', 'giovani devianti' sono bastati a farmi comprendere come il viaggio del figlio minore della parabola non sia così separato da quello del figlio maggiore, e come sempre meno abbiano senso distinzioni tra figli 'buoni' e figli 'cattivi'. Siamo tutti figli perduti e ritrovati, tutti bisognosi di guarigione e di perdono, tutti in viaggio verso casa alla ricerca del Padre, il solo buono." (don Claudio Burgio) "Bisogna tornare a 'occuparsi' dei giovani più che a 'preoccuparsi' di loro. Le nuove generazioni hanno bisogno di adulti che facciano gli adulti e che non coltivino, in modo irresponsabile, il mito dell'eterna giovinezza. Ma i ragazzi 'difficili', come i ragazzi più 'normali' che vivono 'all'ombra del campanile' e nei nostri stupendi oratori, hanno bisogno anche di amici, di fratelli maggiori con cui mettersi in dialogo. Il giovane della parabola non ha trovato questo fratello..." (dalla Prefazione del card. Dionigi Tettamanzi)
Una luce amica per l’uomo di oggi. Ciò che colpisce nella trattazione dei Dieci Comandamenti, fatta da padre Giovanni Burdese, sempre agile e di
notevole chiarezza, è la rigorosa logicità e l’obiettività razionale della scrittura, aperta alle domande più acute dell’uomo moderno, nel desiderio
di offrirgli una luce amica per comprendere le esigenze che Dio ha posto alla sua creatura dandogli una legge scritta, che corrisponde tuttavia
all’interiore legge morale, che ciascuno porta scolpita in sé nella propria coscienza. Il pericolo, in cui poteva incorrere l’Autore nel proporre un trattato sui Comandamenti di Dio, poteva essere una certa aridità, priva di incisività e, quindi, d’interesse. Invece padre Burdese, in un crescendo continuo, offre un approfondimento rigoroso e appassionante della
materia che illustra, con una conoscenza completa dei problemi morali, indotti da ogni singolo Comandamento, e con una loro presentazione sempre
convincente perché non polemica né provocatoria, che non dimentica la problematica degli sviluppi che la legge morale ha preso nel nostro tempo, e risponde in modo chiaro, perspicace e sereno alle sfide dell’oggi, con aggiornamenti di sempre ampio respiro. È certamente un libro di piccole dimensioni. Ma costituisce una summa completa del Decalogo, “il primo codice etico donato all’umanità”, con l’intento di rispondere alle esigenze dei lettori di oggi, che vogliano verne na icura, utorevole e com-
pleta resentazione (Dalla presentazione del card.Giovanni Coppa).
Un cammino spirituale per la famiglia in cinque tappe in cui l'approcio biblico si unisce a quello educativo, avendo come punto di riferimento Maria di Nazareth.
Un testo su Don Achille Corsato e la sua missionarieta.
Un aiuto offerto ad ogni credente per intraprendere un cammino di approfondimento della fede consapevole.
Qual è la cosa più difficile della vita? Essere felici. E chi non vorrebbe essere felice? In teoria tutti lo vorrebbero. È per questo che un giorno di duemila anni fa, Gesù salì su una montagna e proclamò il discorso più bello e rivoluzionario. Questo libro racconta il grande dono delle Beatitudini, quelle nove parole proclamate da Gesù in cui si nasconde la felicità.
La preghiera del Padre nostro unisce il cielo e la terra e ci conduce fra le braccia di Dio.
I sette doni dello Spirito Santo ci aiuteranno a diventare come Gesù!
Descrizione dell'opera
Questo testo, frutto di un lavoro svolto dall'Ufficio catechistico regionale e dalla Commissione regionale di pastorale familiare dell'Emilia-Romagna, si rivolge ai sacerdoti e ai catechisti impegnati nella pastorale battesimale, alle famiglie e alle comunità cristiane.
La celebrazione del battesimo è segno di una comunità viva che annuncia la Buona Notizia e che si pone come requisito fondamentale per garantire la crescita di fede dei bambini e accompagnare e sostenere i genitori.
La comunità cristiana è perciò invitata a interrogarsi su come rendere ragione della novità di vita che il battesimo produce e della possibilità di far nascere il desiderio di una riscoperta della fede e di un'appartenenza alla comunità anche negli adulti. A questo proposito, occorre tener conto di contenuti, linguaggi, metodologie e considerare l'organicità di un percorso che comprende la preparazione al sacramento, la celebrazione e le forme della concreta esperienza ecclesiale.
Sommario
PRESENTAZIONE. Per introdursi… PASTORALE BATTESIMALE.La pastorale battesimale: porta per il rinnovamento dell'iniziazione cristiana (V. Bulgarelli). COMUNITÀ. Il volto di una comunità che conduce alla fede (A. Caprioli). FONDAMENTI TEOLOGICI. Fondamenti teologici per una pastorale battesimale (S. Noceti). ACCOMPAGNAMENTO. Adultità e genitorialità: lo stile dell'accompagnamento (E. Biemmi). CONCLUSIONE. Per continuare… (E. Solmi).
Note sul curatore
VALENTINO BULGARELLI, docente stabile alla Facoltà teologica dell'Emilia-Romagna, è membro della Consulta della Conferenza episcopale italiana per l'Ufficio catechistico nazionale e collaboratore del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione. È direttore dell'Ufficio catechistico regionale dell'Emilia Romagna e dell'Ufficio catechistico dell'arcidiocesi di Bologna. Scrive per Parole di vita, Sacra Doctrina e Settimana. Con EDB ha pubblicato L'immagine della rugiada nel libro di Osea. Uso molteplice di una figura nella Bibbia ebraica e nella Settanta (2002).