
Il sussidio è un agile strumento per la preghiera personale dei giovani per vivere il tempo di Quaresima e Pasqua con gusto, dedicando del tempo alla preghiera e al silenzio, oltre ai soliti impegni di sport, studio o lavoro, gruppo parrocchiale. Dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, propone ogni giorno il Vangelo, una riflessione che incontra la vita ed una preghiera.
Ogni giorno di Avvento e Natale - dal 28 novembre al 9 gennaio - il sussidio propone il brano del Vangelo, un commento per approfondire ed attualizzare, e una breve preghiera per alimentare il rapporto con Dio; perché occorre ritagliarsi nelle giornate un po’ di tempo per fare qualcos’altro rispetto ai soliti impegni: corsi universitari, studio, lavoro, sport, il gruppo in parrocchia...
Uno strumento agilissimo da portare sempre con sé.
Come tradurre la pedagogia narrativa in esperienza concreta di didattica e di vita. Questo volume fa parte della collana mondialita', studiata per insegnanti ed educatori di gruppi giovanili. L'autore p resenta 35 esperienze ambientate nella scuola e fuori di essa. Un libro per rendere efficace e aumentare la dimensione formativa dell'incontro tra fo rmatore e giovane; tra i giovani fra di loro. Un sussidio valido oltre che nell'ambiente scolastico, anche in quello fo
Nel II anno dell'itinerario formativo proposto ai giovani universitari dalla Diocesi di Roma la riflessione sul tempo si inserisce nel cammino di riscoperta dell'Eucaristia. Il presente sussidio, preparato da don Antonio Cecchini, Cappellano della Pontificia Universita Lateranense, entra con rigore filosofico e teologico, nel cuore della vita culturale dei giovani universitari, impegnati nella formazione intellettuale che li rendera idonei a sapere leggere e rispondere alle attese della societa contemporanea.
Un testo per l'educazione. Non "degli" adulti, ma "come adulti". Spunti per crescere ancora, ogni giorno, da educatori. È sempre tempo di educare. Perché l'educazione "funzioni" non si deve interrompere l'ascolto - in Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua e Tempo Ordinario - della Parola che educa e fa vivere. «È in gioco il valore preziosissimo che si chiama Speranza. Nessuna attività come l'educare suppone la proiezione fiduciosa verso quel mondo diverso dal nostro, ancora in embrione, che esisterà domani. L'educatore ha a che fare con persone che presumibilmente gli sopravviveranno e da cui questo mondo ancora sconosciuto sarà costruito» (dalla «Prefazione» di Franco Verdi).
Un itinerario di accompagnamento per i più giovani che, per forza di cose, si trovano a dover intraprendere delle scelte. Perché nella vita si può scegliere di non scegliere, oppure si può decidere di vivere da protagonisti. Ma per fare delle scelte non si può improvvisare, bisogna imparare a utilizzare gli strumenti che abbiamo a disposizione: le virtù, ovvero quella cosa che dà sapore alla vita, proprio come le spezie fanno con il cibo! Per diventare uomini e donne che vivono in modo conforme al Vangelo. Il volume è arricchito da preziose pagine del cardinale C.M. Martini, a commento di ogni singola virtù.
Il terzo volume operativo del percorso, dal titolo CUSTODIRE, è il secondo volume, dei tre dedicati al tempo del Discepolato del percorso Domande sulla via. Il discepolo è colui che custodisce gli insegnamenti di Gesù. Non riesce ancora a comprenderli tutti, non riesce ancora a viverli tutti ma intraprende con lui la via e la annota. Da qui l'idea di fornire ai bambini un taccuino su cui annotare i pensieri, i sentimenti, le esperienze che sentono. Quest'anno si inizia ad introdurre anche la lettura dell'Antico Testamento ponendolo sempre in relazione alla figura di Gesù, come modello di una vita cristiana scaturita dalla Grazia. La domanda che regge tutto il racconto è: «Cosa devo fare?». Come risposta i ragazzi prendono in considerazione le risposte di Gesù che rilegge i comandamenti nel discorso della montagna raccogliendoli attorno all'impegno di amore e di misericordia. Mentre diventa sempre più importante la Messa domenicale, i ragazzi vivono la verifica (redditio) del Padre nostro come attitudine alla preghiera. Sono poi previste la Consegna del Comandamento dell'amore, alcune celebrazioni penitenziali non sacramentali, la Settimana Santa, la prima celebrazione del sacramento della Riconciliazione. Rivolto ai ragazzi di 9-10 anni e ai loro genitori, per continuare ad essere discepoli di Gesù.
Rispondendo alle più comuni domande che i ragazzi si portano dentro a proposito di sesso, il sussidio insegna loro a vivere i momenti della loro crescita, a essere critici rispetto ai "comandamenti" imposti dalla nostra cultura in materia, a confrontarsi con il modello Gesù che ha amato fino al dono di sé.
Il volume contiene gli interventi del convegno, tenutosi presso l'Abbazia di Mirasole, sul tema Tempi del lavoro, tempi della famiglia", organizzato dall'Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti (UCID), dal Gruppo Regionale Lombardo e dall'Istituto di Antropologia per la Cultura della Famiglia e della Persona, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, che si è svolto a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012. " L'intento di questo convegno è stato proporre delle linee guida per conciliare l'impegno della propria professione e le responsabilità nei confronti della famiglia. Il lavoro costituisce l'ottavo volume della collana Imprenditori Cristiani per il Bene Comune" pubblicato dalla LEV in collaborazione con l'UCID ed è rivolto a tutte le famiglie e agli imprenditori e dirigenti cristiani. "
La televisione non è un flagello, non è il demonio, non è una grandinata! La televisione c’è e deve restare! Non ha senso puntare il dito contro quella che è “una luminosa conquista della scienza” (Pio XII, papa). È sul trentennale modo di gestirla, e sul nostro modo di fruirla che occorre intervenire. Ciò che si propone il breve saggio. Questa l’intelaiatura del lavoro: • si parte con l’evidenziare i lati positivi del mezzo televisivo; • si passa, poi, alla presentazione degli aspetti positivi per una chiara presa di coscienza di quella che è, ormai, il ‘nuovo oppio del popolo’; • il lavoro termina con la proposta di alcune strategie concrete per gestire in modo pedagogicamente intelligente il più sofisticato ‘elettrodomestico’ che troneggia nelle nostre case. Perché questo è il punto: la televisione è entrata come ospite ed è diventata padrona. Sì: basta con la tranquillità! Non è accettabile che sia una scatola a decidere dei pensieri e degli orientamenti dei nostri figli. Non è lecito lasciare in suo potere l’anima dei nostri ragazzi. I lupi sono forti perché le pecore sono deboli. La televisione è potente perché troppe menti sono fragili!

