
L'obiettivo principale di una introduzione alla Sacra Scrittura consiste nel favorire l'acquisizione di categorie concettuali solide, in ordine alle problematiche maggiori che soggiacciono alla lettura del testo sacro. Al tempo stesso, tale disciplina intende offrire criteri di discernimento atti a rendere più consapevole e critica la pratica interpretativa, in modo da evitare il rischio di una esegesi sganciata dalla riflessione ermeneutica. Il volume affronta le questioni fondamentali della rivelazione e dell'ispirazione, al fine di porre le basi per una comprensione della relazione in atto tra Dio e i suoi profeti all'interno della Bibbia. In seguito, viene analizzata L'interpretazione della Sacra Scrittura da parte dei lettori di ieri e di oggi, sicuramente la tematica più discussa all'interno dell'attuale contesto culturale. Una particolare attenzione è rivolta al rapporto tra Scrittura e Tradizione, al Canone, alle questioni centrali della verità biblica, ai sensi della Scrittura ispirata.
A quasi trent'anni dalla prima edizione, il Prontuario di padre Francesco D’Ostilio conserva ancora integra la sua attualità quale strumento di accompagnamento allo studio del diritto canonico e sussidio al lavoro degli operatori nei diversi ambiti della loro attività. Seguendo un rigoroso ordine logico-induttivo, l'Autore propone lo studio sistematico dei sette libri che compongono il Codice di Diritto Canonico attraverso tavole e analisi sintetiche che ne mettono in evidenza le specifiche peculiarità. Inoltre, attraverso i tanti richiami intertestuali, ciascun istituto giuridico è ricompreso alla luce dell'intero corpo normativo, garantendo un'uniforme visione d'insieme.
Questa nuova edizione recepisce le più recenti importanti modifiche normative attuate da papa Francesco, in particolare con le Costituzioni Apostoliche Pascite gregem Dei e Praedicate Evangelium.
P. FRANCESCO D'OSTILIO, O.F.M. Conv. dopo aver insegnato per vari anni discipline giuridiche presso la Pontificia Facoltà Teologica $. Bonaventura (Roma) e altri Istituti teologici, ha operato con diversi compiti presso il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. E autore di varie pubblicazioni, tra le quali: La storia del nuovo Codice di diritto canonico; I processi canonici; Il diritto amministrativo della Chiesa; L'esercizio della sacra potestà negli istituti religiosi.
Edizione promossa dalla Provincia d'Abruzzo O.F.M. Conv. che, per la revisione e l'aggiornamento, si è avvalsa della collaborazione di ANTONIO IACCARINO, docente presso la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Lateranense.
L'amore autentico consiste nel preferire l'altro a sé stessi, nel prendere ciò che e tuo per donarlo all'altro. Non c'è amore più grande di quello di una persona che dona tutto ciò che gli appartiene a chi invece non gli ha donato nulla. Come l'amore di Gesù per noi
e anche per quelli che lo hanno crocifisso. Tu ami Dio? Allora ama come lui (Paul Yazigi).
Paul Yazigi, metropolita ortodosso di Aleppo, testimone di rilievo dell’oriente cristiano e del mondo arabo, aperto al dialogo ecumenico e interreligioso, e stato rapito il 23 aprile 2013 al ritorno da una missione umanitaria condotta insieme al metropolita siro-ortodosso Mar Gregorios Youhanna Ibrahim. Nonostante gli appelli internazionali per la loro liberazione, di entrambi non si sono più avute notizie. Papa Francesco ha definito la loro scomparsa "un ulteriore segno della tragica situazione che sta attraversando la cara nazione siriana, dove ia violenza e le armi continuano a seminare morte e sofferenza".
Federico Di Leo (Roma, 1962) ha conosciuto da vicino il metropolita Paul Yazigi; in particolare, nel corso degli incontri internazionali di Preghiera per la Pace promossi dalla Comunità di Sant’Egidio. Si occupa di dialogo ed ecumenismo. Ha perfezionato la conoscenza dell'arabo al Pontificio Istituto di Studi Arabi e d‘Islamistica di Roma, a Beirut (Université Saint-Joseph) e al Cairo (International Language Institute).
Notevoli sono le difficoltà che gli operatori del diritto affrontano quando si tratta di tradurre in atti formali la normativa canonica relativa al processo penale. A partire da questa constatazione, il volume fornisce una serie di pratici schemi operativi che contemplano ogni applicazione dell’intera normativa vigente. Si tratta di 174 formule, accompagnate da rapide e complete note esplicative. Una proposta originale e pratica, non essendo presenti opere simili che raccolgano formule penali a uso degli operatori.
Contenuti:
- la fase pre-processuale dell’indagine previa;
- il processo penale extragiudiziale e quello giudiziale;
- le norme dei giudizi in generale e del giudizio contenzioso ordinario;
- il tema dell’azione per il risarcimento dei danni;
- i delitti riservati alla competenza del Dicastero per la Dottrina della Fede, tenuto conto delle recenti modifiche legislative (nuovo Liber VI; Normae de delictis reservatis, 2021; cost. ap. di papa Francesco Praedicate Evangelium, 2022).
Per rispondere alle numerose domande sui passi da seguire nelle cause penali di propria competenza, la Congregazione per la Dottrina della Fede ha predisposto questo Vademecum destinato, in primo luogo, agli Ordinari e agli Operatori del diritto che si trovano nella necessita di dover tradurre in azioni concrete la normativa canonica di abuso sessuale di minori compiuti da chierici. Il volume propone l'edizione integrale del Vademecum (Versione 1.0), accompagnato da contributi di approfondimento sulle procedure per i casi di delitti riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede.
Autori: Jordi Bertomeu Farnés, Officiale della Congregazione per la Dottrina della Fede Matteo Visioli, Sotto-Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede Davide Cito, Vicerettore della Pontificia Universita della Santa Croce
Robert J. Geisinger, Promotore di giustizia della Congregazione per la Dottrina della Fede Krzysztof Cisek, Officiale della Congregazione per la Dottrina della Fede.
Curatore: Claudio Papale insegna nella Facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università Urbaniana. Collabora con la Sezione disciplinare della Congregazione per la Dottrina della Fede. Per la UUP ha pubblicato: Il processo penale canonico (2007, 20127); Formulario commentato al processo penale canonico (2012); I processi (2017); inoltre, ha curato: I delitti riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede (con A. D’Auria, 2014); I delitti riservati alla CDE. Norme prassi obiezioni (2015); Delicta reservata. 130 casi giuridici (2021); I delitti riservati alla CDF. Casi pratici e novità legislative (2021).
I concetti di "munus" e di "potestas" del parroco sono oggetto di una questione giuridica ancora aperta. Benché frequentemente utilizzati in riferimento all'ufficio del parroco, rimangono soggetti a diverse interpretazioni. Di fronte a questa difficoltà, si avverte l'esigenza, pur rimanendo strettamente nella sfera canonica e anche ecclesiologica, di analizzarli, tanto nel loro sviluppo normativo, quanto nel loro rapporto specifico al parroco, «pastor proprius» dell'istituzione parrocchiale (can. 519). In questo studio l'intento dell'autore è quello di far percepire innanzitutto la densità giuridica della figura del parroco secondo la vigente legislazione, e anche di individuare le dinamiche attinenti al contenuto pastorale del suo incarico.
Le voci presenti in questo breve lessico spirituale hanno la funzione di dirigere lo sguardo interiore verso quegli aspetti e quelle dimensioni dello spirito umano che, come guardando una stella, sono sempre alla ricerca di nuove indicazioni da seguire. Così anche le riflessioni proposte dall'autore vanno a comporre una costellazione che, appunto come una mappa, indica dove possono essere segnati possibili e molteplici percorsi di lettura. Attraverso una serie di "istruzioni per l'uso", vengono proposti esercizi per sviluppare la lettura del lessico, attivando dinamiche di lavoro individuale e di gruppo che permettono di aprirsi al dialogo, quello sempre inaspettato che nasce dall'incontro con Dio e con gli altri.
La simonia è certamente uno degli abusi peggiori che ha afflitto la Chiesa sin dalle sue origini. Essa ha i suoi inizi nel racconto del capitolo ottavo degli Atti degli Apostoli, dove il mago Simone chiede a Pietro di poter ricevere lo Spirito Santo in cambio di una somma di denaro. Nel corso dei secoli, il tentativo di comprare e vendere i sacramenti e gli uffici ecclesiastici è stato visto come la prima e la più pericolosa di tutte le eresie, provocando la riprovazione e la condanna di papi, sinodi e concili.
Lo studio ripercorre le fondamentali tappe teologiche e giuridiche del percorso dell'espressione symoniaca heresis, che a partire da Gregorio Magno descrive questa forma di corruzione, dalle prime formulazioni negli scritti dei Padri della Chiesa fino alla Riforma gregoriana ed alle sue collezioni, per giungere infine all'opera fondamentale del cosiddetto rinascimento giuridico del XII secolo, il Decretum Gratiani. Di quest'ultima opera viene analizzata nel dettaglio la prima quaestio della Prima Causa, ricostruendone dettagliatamente il processo redazionale alla luce dei più recenti studi in materia.
Il MISTERO BRILLA DI LUCE INACCESSIBILE La spiritualità di Pier Damiani
"Pier Damiani concepiva la vita cristiana soprattutto come una guerra continua contro il mondo e i suoi vizi, per cui era opportuno, secondo il suo insegnamento, indossare le virtù come corazze necessarie al combattimento, tenendo alto il vessillo della propria fede. La crescita nella vita virtuosa era per lui frutto di un quotidiano esercizio (ascesi), inteso come sforzo prolungato che doveva durare nel tempo, essendo il santo cristiano un arruolato a vita nella militia Christi. La sequela di Cristo significava, semplicemente, per lui, caricare sulle proprie spalle lo stesso legno della croce attraverso cui Gesù ottenne il suo paradossale trionfo. A 950 anni dalla morte e a conclusione della pubblicazione dell'Opera Omnia, la figura di Pier Damiani e oggi restituita all'attenzione degli studiosi e di un vasto pubblico nella sua complessa originalità ed eredità spirituale" (dall'introduzione).
Guido Innocenzo Gargano, monaco camaldolese, docente di Teologia dogmatica, Storia dell’esegesi biblica e Patrologia, ha diretto la traduzione in italiano dell’Opera Omnia di Pier Damiani. Della sua vasta produzione scientifica, particolare notorietà hanno le numerose pubblicazioni di iniziazione alla lectio divina e gli approfondimenti di preghiera sapienziale, condotti anche attraverso programmi televisivi.
Per la UUP ha pubblicato in due volumi Lezioni di Teologia Trinitaria: 1. Modi di contemplare il mistero (2014); 2. Dalla "lex orandi" alla "lex credendi" (2015). Ha trattato una originale proposta di dialogo tra testo e immagini nel volume Dalla "lectio divina" alla contemplazione delle icone (2021).