Versione integrale del Libro di Cielo 34 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
La Sapienza ha invitato i suoi commensali a convito. Venite, tutto è pronto, grida, ho preparato “un banchetto di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati... chi non ha denaro venga ugualmente; comprate e mangiate senza denaro e senza spesa vino e latte. Perché volete spendere il vostro denaro per ciò che non sazia?” (Is 25;55). Ma essi non ne furono degni e andarono ognuno per la loro strada. Dio invita tutti al banchetto della comunione con Lui, il biglietto da visita è “un cuore contrito e umiliato”, che è l’abito di nozze per entrare alla sua Festa, perché “il prostrarsi davanti a Lui eleva, il prostrarsi davanti agli idoli (invece) avvilisce e abbassa” (San Giovanni Crisostomo).
Versione integrale del Libro di Cielo 25 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Versione integrale del Libro di Cielo 26 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Versione integrale del Libro di Cielo 27 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Versione integrale del Libro di Cielo 28 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Versione integrale del Libro di Cielo 29 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
Versione integrale del Libro di Cielo 30 della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
"Ben venga questa carrellata di vicari di Cristo. Essa ci ricorderà che apparteniamo a una realtà, la Chiesa, che tutti i tiranni di questo mondo, da Nerone in avanti, hanno provato a cancellare. Sono spariti loro, e di molti di essi nessuno sa nemmeno che sono esistiti. La Chiesa, invece, è sempre qui, tra noi, e c'è sempre un papa che predica, esorta, insegna, benedice." (Rino Cammilleri)
Come tanti, anch’io cercavo la gioia e un giorno mi sono imbattuto in alcune persone che avevano gli occhi sorridenti, perché l’avevano incontrata. Mi sono fatto spiegare come e dove l’avevano trovata, e ho deciso di percorrere anch’io quella strada e la mia vita sta cambiando.
Questo testo è il resoconto di cosa può accadere se cerchiamo la gioia dove la Gioia c’è. Inoltre, narrando ciò che è accaduto, prova ad offrire una possibile risposta alla domanda: “Perché dovrei avvicinarmi al Signore e desiderare il dono della Fede?”.