
In questa «particolare» agenda sono raccolti, per ogni giorno dell'anno, testi dei Padri del deserto, scritti tra il 300 e il 500, rileggendoli alla luce dell'oggi. I Padri del deserto, infatti, analizzavano con molta cura i propri pensieri e poiché le dinamiche fondamentali del cuore umano continuano a essere le stesse di quelle dei monaci del lontano passato, troviamo che in essi è racchiusa una ricca esperienza, come ci confermano molti psicologi e oggi. Per ogni giorno dell'anno vi è un detto o fatto di un Padre del deserto e quindi la riflessione per l'oggi di Anselm Grün
Un piccolo sussidio per pregare, che propone molte preghiere tradizionali, di pratica quotidiana, che si recitano in diversi momenti della giornata, e, accanto a queste, anche altre che sono adatte a situazioni particolari in cui la mente e il cuore hanno bisogno di un aiuto per esprimere i sentimenti. Sono quindi presenti diversi tipi di preghiere: bibliche (Magnificat, cantico di Zaccaria, Simeone, Salmi), mariane, di ringraziamento, per l'adorazione eucaristica, di lode e di richiesta di perdono, per la salute fisica e spirituale, per se stessi e per gli altri. Ci sono anche alcune preghiere di papa Francesco.
Mamma cerca casa e, si sa, la ricerca è tutt'altro che facile. Soprattutto perché lei non vorrebbe una casa qualunque, in un posto qualunque, con vicini qualunque. Mamma sogna e nel suo sogno, fatto con i piedi per terra, tutta la famiglia inizia a credere che ci siano utopie che possono diventare realtà. Già... perché questa casa è una casa aperta a tutti, in una città capace di accogliere tutti i popoli, con porte che si aprono su piazze nelle quali la gente si incontra, si stima, si rispetta pur nelle diversità di cultura, lingua e religione. Una storia intensa, poetica ed essenziale. Una storia in cui parola e illustrazione coniugano l'utopia e la realtà. Un testo dedicato a chi pur non trovando... continua a cercare! Età di lettura: da 7 anni.
Il racconto è una favola moderna che prende spunto dallo Spirito del Natale e dalla sua «magia» per accompagnare i giovani lettori a riflettere sul tempo, sul dono, sull'attenzione agli altri. È una favola non confessionale che fa leva su quell'accoglienza universale della festa del Natale, richiamandone pur sempre i suoi più genuini e profondi valori. Per questo il testo potrebbe essere una valida proposta per chi, non cristiano, volesse fare un dono significativo e «natalizio». Età di lettura: da 7 anni.
Il volume, attraverso i commenti alle letture della domenica, delle Solennità e di alcuni momenti-forti dell'anno liturgico, accompagna come valido sostegno il cammino di fede del credente; cammino ritmato dalle tappe liturgiche dell'Anno A. Lo stile semplice e discorsivo, ma incisivo e provocatorio, di don Alberto Vitali - unito alla profondità con cui accosta la Scrittura e la legge - accompagna nel cuore della Parola, aiutando il lettore a comprenderla e ad accoglierla nella propria vita come lo specchio su cui ci si deve riflettere se vogliamo dirci cristiani. Particolarmente utile per uso personale di ogni credente, è altresì adatto per sacerdoti che vogliano ricevere spunti per l'omelia o per i gruppi liturgici che vogliano approfondire la Parola per preparare monizioni.
"Le mie prime parole con la Bibbia", grazie a colori e a immagini accattivanti, è uno strumento per insegnare ai più piccoli alcune parole che trovano spunto nelle storie della Bibbia. È perfetto da leggere con i bambini e offre l'opportunità, indicando i disegni, di iniziare a raccontare storie tratte dall'Antico e Nuovo Testamento. Età di lettura: da 4 anni.
Raccogliendo alcune tra le frasi più belle sul Natale - selezionate tra importante autori classici e contemporanei -, il libretto vuole esprimere un augurio significativo ed elegante per la festa più sentita dell'anno.
La Legenda Aurea, testo agiografico composto da Jacopo da Varagine nella seconda metà del XIII secolo, è un caposaldo della letteratura cristiana, al quale si sono riferiti molti artisti, soprattutto del Medioevo e del Rinascimento, per illustrare la storia sacra. Basti ricordare Giotto per la Cappella degli Scrovegni o Piero della Francesca per le Storie della vera croce. L'opera presenta circa centocinquanta biografie di santi, intercalate da capitoli dedicati alle principali feste della tradizione cristiana. Questo volume raccoglie i testi che hanno particolare relazione con il Natale - La natività di Maria, La nascita del Battista, L'Annunciazione, La natività di Gesù, l'Epifania, I Santi Innocenti -, corredati di immagini tratte dal patrimonio artistico medioevale e rinascimentale. La lettura di questi testi ci trasporta in una dimensione in cui la vicenda storica, nella semplicità dei dettagli, nella varietà delle divagazioni nel tempo e nello spazio, è interpretata in chiave escatologica, cioè inserita nel piano salvifico che Dio ha predisposto dall'eternità e per l'eternità.
15 aprile 2019: a Parigi brucia Notre-Dame. Poche ore e visibilità si fa solidarietà concreta e tangibile. Qualche giorno dopo un altro incendio: in un campo profughi viene ritrovato il corpo di un lavoratore migrante clandestino. Nessuna notizia, nessuna solidarietà. È in questo contrasto, di cui l'autore ha sentito tutta la drammaticità, che va cercata la genesi di questo testo. Tutela del patrimonio storico e tutela «dei diritti inviolabili dell'uomo lì dove svolge la sua personalità» - la città appunto - non possono contrapporsi. Devono integrarsi. La città può essere il luogo in cui scrivere il futuro delle generazioni. Le sue architetture, le sue periferie o centri storici, i suoi sviluppi possono segnare efficaci e concrete vie per costruire una società capace di vivere ed educare ai nostri valori costituzionali.
Questo piccolo progetto educativo di Dolores Olioso si pone come obiettivi la conoscenza e il rispetto per l'ambiente, suscitando l'interesse, la curiosità, l'amore dei bambini per la natura attraverso canzoni, racconti, drammatizzazioni e giochi. Il tema del bosco è trattato evidenziandone gli elementi e gli attributi principali. Un'attenzione particolare è data anche all'aspetto legato al mondo del fantastico (molte sono le fiabe, infatti, che si svolgono nel bosco), così da creare un interesse per l'ambiente sotto diversi aspetti: cognitivo, sensoriale-percettivo, emotivo ed estetico. Le canzoni sono semplici ed orecchiabili; tra le proposte operative, oltre la drammatizzazione, ci sono indicazioni metodologiche per educatori e insegnanti, spunti per l'attività, indovinelli. L'opera inaugura la collana "NaturAmica", progetti per l'animazione e la didattica dei bambini, alla scoperta dei vari ambienti naturali e dei fattori che li caratterizzano. Gli altri volumetti della collana "NaturAmica" sono: Amica Terra, Amico albero, Amico cielo, Amico mare.
Canzoni: Gli gnomi del bosco - Nel bosco chi c'è - Nel bosco non aver paura - Siamo tutti alberelli - Grazie amico bosco - Il bosco è in festa.