
In Fratelli tutti al numero 23 si legge che «[...] l'organizzazione delle società in tutto il mondo è ancora lontana dal rispecchiare con chiarezza che le donne hanno esattamente la stessa dignità e identici diritti degli uomini. A parole si affermano certe cose, ma le decisioni e la realtà gridano un altro messaggio». Nell'Enciclica c'è un non detto, che porta con sé un appello implicito, ma forte, a che altri dica... Qui si raccolgono voci di studiose e teologhe, credenti e laiche: esse offrono una lettura dell'Enciclica da parte di donne che, con sensibilità e tagli diversi, entrano in dialogo con essa, offrendo così, come in un discanto, una seconda voce, un secondo punto di vista. E se a leggerla sono donne, con occhi di donna, la speranza è che questo contribuisca a far prendere voce e volto anche a "Chiara" accanto a "Francesco".
Il profeta Osea sposa una donna che sembra divertirsi a tradirlo. Il lettore che si limitasse a compiangere la triste esperienza del profeta rischia di non cogliere il messaggio fondamentale del libro. Il protagonista del dramma non è Osea ma Dio stesso, che vuole costruire una storia d'amore con ogni credente. Osea ci rivela una dimensione umana della personalità divina: Dio, per sua scelta, si è legato all'umanità e l'ha fatta oggetto del suo amore. La gioia di Dio dipende dalla risposta dell'uomo. Gioele ci dice che la creatura umana di fronte alle disavventure è chiamata a mettersi davanti a Dio per cogliere il messaggio che Egli vuole inviarci. Se la nostra condotta è in sintonia con il progetto divino, ogni sciagura può diventare un momento di salvezza. Lo Spirito effuso su ogni credente suggerirà, di volta in volta, la risposta del Signore.
È una riedizione ampliata, aggiornata e integrata del libro "Diventa ciò che sei" con considerazioni ed esperienze che l'Autore ha maturato negli ultimi anni. Nella disponibilità ad accettarci, a conoscerci e a maturare sta il vero segreto del vivere e della capacità di affrontare quanto accade nel percorso della nostra vita. Questo testo è caratterizzato dal cammino psicospirituale, improntato su Gesù Cristo e il Vangelo: numerose sono le citazioni in proposito. Occorre prendere coscienza del proprio io, modellandolo sull'Io di Cristo. Solo così si possono guarire le ferite della vita, valutare con oggettività le esperienze dell'infanzia e dell'età adulta e intraprendere un percorso di vera libertà e di accoglienza di se stessi e degli altri.
Più volte e in più occasioni, papa Francesco lo aveva detto: «Catechista è una vocazione: essere catechista, questa è la vocazione, non lavorare da catechista». Più volte, in più occasioni, incontrandolo, i catechisti avevano colto la decisione e la serietà con cui Francesco si era rivolto a loro riconoscendone la ministerialità di fatto nel prezioso percorso di evangelizzazione compiuto dalla Chiesa a ogni latitudine. Oggi, quella convinzione prende la forma del Motu proprio e interpella la Chiese particolari e ogni singolo catechista. Il Motu proprio è introdotto da Mons. Valentino Bulgarelli, Direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale.
Chi ha inventato le religioni? Le religioni sono diverse? Come viene chiamato Dio? Come si prega? E dove? Come si diventa credenti? Quali sono le feste più importanti? Partendo dalle domande buffe e intelligenti di Tommaso e Sofia, Sarah e Amine, dai loro rapporti investigativi e da tutti gli indizi lasciati in ogni pagina, il giovane lettore può condurre la sua indagine personale sulle religioni. Il testo offre risposte alle domande più diffuse sulla fede di ebrei, cristiani e musulmani. Età di lettura: da 11 anni.
L'attuale edizione della già molto apprezzata La Bibbia per i ragazzi - di cui inseriamo alcune tavole - viene riofferta in una speciale edizione per la Prima comunione. Un'edizione la cui copertina la rende un regalo mirato a questa particolare tappa di fede. Con originalità e ricchezza di particolari, le tavole illustrate che accompagnano i racconti biblici evocano il senso degli eventi oltre le parole e consentono di entrare piano piano nel testo biblico, preziosa fonte per conoscere la storia del popolo di Israele e la storia delle origini cristiane. Senza dimenticare che la prospettiva della Bibbia è sempre di carattere religioso e la preoccupazione prevalente nel raccontare i fatti è favorire l'incontro con Dio. Età di lettura: da 6 anni.
Nel regno di Trallalà vive la principessa Scintilla Bizzosa, arrogante e scortese, che pretende splendidi abiti dal giovane sarto, umile e gentile, Tonio Taglietti. Ma la scortesia della ragazza rende ogni volta Tonio sempre più triste e sconsolato. Un giorno più nero degli altri, viene in aiuto del sarto una magica chiocciola che ha un metro speciale: con esso si misura la gentilezza! Più la persona è gentile, più sarà bello l'abito che Tonio e la chiocciola confezioneranno; viceversa, più la persona è scortese, più il suo abito sarà brutto. Così avviene per i vestiti di una umile ragazza e per quelli della spocchiosa principessa. A Scintilla servirà la lezione? Età di lettura: da 3 anni.
Vittorina Gementi (1931-1989) è stata una delle figure più significative della vita sociale, politica, educativa ed ecclesiale mantovana del secolo scorso. È conosciuta soprattutto come fondatrice e animatrice della Casa del Sole, un'opera che dal 1966 si dedica all'educazione dei bambini e dei ragazzi con disabilità cerebrale. Queste pagine raccontano la sua vita e il suo impegno, al cui centro si possono individuare due atteggiamenti fondamentali: contemplazione e azione. Il lavoro socio-educativo svolto da Vittorina nelle varie fasi della sua esistenza - come delegata diocesana dell'Azione Cattolica, come maestra, come assessore all'infanzia e come ortopedagogista - nasce dalla consapevolezza di questo binomio inscindibile. Nel 2011 è stata aperta la causa per sua canonizzazione.
Il libro offre spazi importanti per significativi ricordi da fissare con carta e penna... e fotografie, di uno dei momenti più intensi e belli della vita di una famiglia: la nascita di un bambino/a. L'album è un dono da offrire ai genitori. Annotazioni sull'evento-nascita e sulle prime fasi della crescita che i genitori potranno scrivere diventeranno pagine preziose che il bambino potrà sfogliare crescendo.
Ciò che Antonietta fa attraverso queste pagine non è un excursus teologico dall'antichità all'oggi, sono riflessioni che rimangono nell'ambito dell'esperienza esistenziale. Sono alla fine il tentativo di dire qualcosa a partire dalla esperienza dell'autrice e dal desiderio di vedere come questo Mistero ci coinvolge. Il libro ha una struttura circolare, dove i temi e i concetti vanno e vengono. Questa struttura imita il movimento trinitario ma anche la vita, nonostante il suo disordinato muoversi. Nella frammentazione della vita questo testo ci aiuta ad addentrarci in quel Mistero che è Uno e Trino, ma indivisibile.

