
Una ragazza, una citta grande e deserta per il caldo estivo, un corso di iconografia, che decide di frequentare per arrrotondare" i suoi guadagni. Con questo racconto Claudia Rapetti condivide con i lettori il suo incontro con l'iconografia. "
Un testo su Elisabetta della Trinita. Essere per la Trinita lode della sua gloria". " Elisabetta della Trinita, ritenuta una delle voci profetiche che lo Spirito Santo suscita, ha lasciato un'eco profonda nel nostro tempo, vivendo con fedelta la breve storia della sua vita e la missione cui si sentiva chiamata: essere la Trinita lode della sua gloria". Giovane donna, serena, dolce, dal cuore caldo e delicato, Elisabetta nascose nel sorriso l'eroismo delle sue virtu e persino le ore della sofferenza piu profonda, quando, straziata dal morbo di Addison, s'immolava per amore di Gesu e della sua Chiesa. Un esempio riuscitissimo di contemplazione nell'azione e di azione nella contemplazione... Una Santa "moderna", che valorizza il creato, gli affetti, l'amicizia, che non fugge il mondo ma sceglie la clausura per obbedire ad una vocazione. "
Essere donne, pensare filosoficamente e agire politicamente: Diotima e Teresa di Gesu. La comunita filosofica Diotima, formata da donne che operano la rivoluzione copernicana al femminile e vogliono essere donne, pensare filosoficamente e agire politicamente", ritiene Teresa di Gesu, Madre degli spirituali "esemplare". Teresa, secolo XVI, se "mette al mondo il mondo", gli imprime pero la sua direzione precipua e imprescindibile: inserito in Gesu Cristo verso Dio Padre, perche si interroga da una domanda di fede e non solo da un orizzonte simbolico. Le Diotime, nel loro lessico, hanno coniato l'espressione "fare Diotima", ma non esiste un preciso e ben qualificato "fare Teresa"?"
Immagini, simboli, colori: la dottrina e la teologia di Teresa di Lisieux. A meno di dieci anni dalla proclamazione di Teresa di Lisieux Dottore della Chiesa, continua ad emergere una notevole serie di studi di carattere teologico sulla sua dottrina e sul suo messaggio. E' il caso di questo libro: la sua autrice, Paola Mostarda, sfruttando la sua preparazione nel campo artistico e didattico, ci propone questo lavoro scientifica caratterizzato dalla novita e dalla serieta della ricerca effettuata. Questo libro, infatti, offre un valido contributo non solo a Teresa di Lisieux, ma anche alla stessa Teologia e conferma davvero che Teresa ha la tempra di una vera teologa.
Una delle piu apprezzate biografie di Teresa D'Avila.
Perche Gesu e nato quando e nato? Con questo libro si arrivera a scoprire, con una progressione cronologica, i vari tasselli che porteranno ad una spiegazione, ad una risposta in merito al quesito iniziale.
In cammino verso l'interiorita" e il tema scelto per la quarantasettesima Settimana di Spiritualita dedicata alla memoria della Beata Elisabetta della Trinita, nel centenario della sua morte (1906-2006). " Interventi di L.Accatoli, V. Albisetti, M. Bisi, M. Campitelli, J. Castellano, G. Ferlisi, R. Fornara, C, De Meester, V. Pasquetto, A. M. Sicari.
Il libro, in un tempo di scetticismo e di crisi, ripercorre il tema della verita nel Magistero di Giovanni Paolo II, affrontando tematiche come il relativismo, l'indifferentismo e il pensiero ateologico.
Un testo per accostarsi alle tracce lasciate da alcuni mistici della tradizione della Chiesa.
Il fascino del pensiero di Giovanni della Croce non conosce davvero limiti temporali. Frutto di una travagliata esperienza spirituale e vertice della sua maturità artistica, la Salita del Monte Carmelo è stata oggetto di studi lungo i secoli. Nell'Introduzione di Federico Ruiz, il leitmotiv della critica sull'opera non cambia: ci si chiede se sia possibile, ancora ai nostri giorni, vivere una vita cristiana autentica, alla sequela di Cristo e in unione con lui. La Salita del Monte Carmelo è essenzialmente un inno all'amore: l'amore di Dio per l'anima e l'amore dell'anima che incontra Dio e ne è attratta, fino a consumarsi nel congiungimento con l'Amato. L'itinerario che il Santo propone è descritto con l'immagine della salita al Monte Carmelo, durante la quale l'anima passa attraverso un progressivo denudamento - la 'notte oscura' dei sensi e dello spirito - fino ad arrivare sulla vetta all'unione con Dio. Tutto e nulla, luci e tenebre, aridità e desiderio, sono atteggiamenti interiori in cammino verso la meta finale. Oltre le barriere del tempo, la Salita ci parla ed è attuale. La via esposta da san Giovanni è ancora percorribile, giacché l'azione divina che soccorre e la risposta umana come impegno totale di vita restano parte integrante del pensiero cristiano.