
Un gigante di ferro apparve un giorno in cima a una scogliera. Nessuno sapeva da dove venisse né dove sarebbe andato. Il vento cantava tra le sue dita di ferro, mentre lui esplorava con i suoi grandi occhi luminosi il mare che non aveva mai visto. Erano molte le cose da scoprire, lì sulla Terra, e l'Uomo di Ferro fu felice di trovare una discarica di metalli in cui fare scorpacciate di rottami e un piccolo, intrepido amico da difendere. Perché dallo spazio stava per arrivare un pericoloso drago-angelo-pipistrello... Età di lettura: da 9 anni.
Quella che sta cominciando non sarà per Guido una giornata come le altre. Arrivato in ufficio, nella casa editrice dove lavora come editor, lo attende una busta. Ma non è il solito aspirante scrittore in cerca di attenzione. Il tempo di leggere il mittente e il cuore di Guido ha un sussulto. Sergio Casagrande. Un nome che porta con sé le ferite di un passato sepolto. Il grande amico di infanzia, perso per sempre dopo un dramma terribile e mai dimenticato. Bastano le prime parole del libro per capire che le sorprese non sono finite: "Mercoledì mattina ho visto Guido" scrive Sergio. Sarà vero? Che Sergio l'abbia seguito? E da quanto tempo? Per scoprirlo non resta che immergersi nella lettura. E rendersi conto che, davvero, il romanzo parla di lui, di loro, dall'infanzia fino al presente. Per Guido comincia un viaggio nella memoria, in un tempo lontano, l'estate in cui nacque la sua amicizia con Sergio, nelle campagne del Friuli abitate dalle loro famiglie. I giri in motorino, la caccia alle rane, fino all'incidente che ha cambiato ogni cosa. D'improvviso però la narrazione dei ricordi si interrompe e il romanzo-nel-romanzo comincia a parlare di un dramma coniugale, una storia di infedeltà che apparentemente non ha legami con quanto raccontato fino a quel momento. E poi, con un altro salto, ci troviamo nel presente, intere settimane in cui Sergio pedina Guido, ne segue ogni mossa, scava negli angoli più in ombra della sua vita...
In un mondo come quello attuale, preda dell'incertezza, della competitività e della paura, dove gli interessi privati prevalgono spesso su quelli comuni e l'io sembra averla sempre vinta sul noi, la rinuncia all'egoismo, l'amore per gli altri e la conquista della pace interiore possono apparire valori nobili ma utopistici, irrealizzabili, se non addirittura ingenui. Con parole semplici ma inequivocabili, Sua Santità il Dalai Lama dimostra invece come si tratti di obiettivi alla portata di tutti, che possono determinare cambiamenti decisivi non solo per la vita di ciascuno di noi, ma per quella dell'intera umanità. Partendo dalla considerazione che ogni essere umano vuole la felicità e non la sofferenza, il Dalai Lama illustra gli errori più comuni che compiamo quando lasciamo che siano emozioni distruttive quali la bramosia, la rabbia, l'odio e l'invidia a guidare i nostri comportamenti, con l'unico desolante risultato di precipitare nell'angoscia e nella solitudine. La strada che porta alla pace interiore - e, quindi, alla felicità - è invece quella che va nella direzione opposta, cioè verso la compassione, un atteggiamento generato dalla consapevolezza che tutti gli uomini sono uniti da un indissolubile legame: la loro condizione di esseri umani. In questa comunità universale, il gesto compassionevole ed empatico di ogni individuo nei confronti del prossimo non può non riverberarsi, in cerchi sempre più ampi, su coloro che gli stanno attorno.
Lodolinda adora disegnare. Quando è felice disegna farfalle e tulipani, quando è triste salici piangenti, quando è arrabbiata una nave pirata che distrugge tutto con un colpo di cannone. E quando è molto arrabbiata? Oggi mamma e papà l'hanno lasciata sola con Federico, un bambino che vuole mettere i pesci rossi in lavastoviglie perché provino cos'è una tromba marina... e Lodolinda è fuori di sé! Basta un foglio e una scatola di colori, ed ecco un toro inferocito prendere vita: ma anche Federico sa disegnare, e risponde con una tigre che manda il toro a zampe all'aria! Lodolinda attacca la tigre con un boa: ma Federico risponde con un famelico avvoltoio! In un crescendo di furiosa creatività, tra indiani e cowboy, frecce e lazi, bisonti e cavalli, è esplosa una gara a colpi di matita! Chi vincerà questa sfida all'ultimo disegno? Pubblicato per la prima volta nel 1977 sulle pagine del "Corriere dei Piccoli", un sorprendente racconto per l'infanzia torna nelle vivacissime illustrazioni di Giulia Orecchia. Età di lettura: da 5 anni.
Il Treno Azzurro unisce nella notte la grigia Londra alle spiagge assolate della Costa Azzurra. Sulle sue lussuose carrozze si possono incontrare miliardari, ereditiere, avventurieri e investigatori famosi, come l'insuperabile Hercule Poirot. Anche se la sua presenza è casuale, un misterioso delitto richiederà presto le sue competenze. E se all'assassinio si aggiunge il furto di uno splendido rubino appartenuto a Caterina di Russia, il "Cuore di fuoco", l'indagine si farà ancora più scottante. Età di lettura: da 11 anni.
Non c'è posto per un bambino storpio in una famiglia spartana, così Talos viene abbandonato in fasce e salvato da un vecchio pastore che gli insegnerà ad opporsi a un destino già assegnato. Il coraggio e l'ostinazione faranno di lui un arciere abile e possente, al servizio del prepotente ma intrepido Brithos. Senza sapere che un filo di sangue unisce il loro passato... e il loro futuro. Fino a quando Talos non scoprirà qual è davvero il sentiero del suo destino. Età di lettura: da 12 anni.
Tre storie di mare, di ragazzi, di creature spaventose e giganti oceanici. Storie vere, narrate con la voce forte e al tempo stesso dolce di un grande avventuriero. Un tempo, nell'isola della Polinesia in cui è nato Atemi, gli squali erano i peggiori nemici dell'uomo. Oggi il sangue di questi predatori tinge di rosso gli oceani, a causa di una pesca indiscriminata. Atemi non avrebbe mai immaginato di incontrare uno squalo da vicino. Di parlargli. Di diventare suo amico. E di salvargli la vita, mettendo in pericolo la propria. Dapprima sembrano due globi gialli incisi nella roccia. Ma sono occhi attenti e intelligenti quelli che fissano Paolo e Daniela nell'oscurità di una grotta sottomarina nel gelido oceano canadese. Gli occhi di un polpo gigantesco, proprio come quelli descritti nelle antiche leggende di navigatori e marinai. Come liberare Macchia Bianca? L'immenso capodoglio, nato con una stella di luce sul dorso, è rimasto imprigionato nelle maglie di una crudele rete da pesca al largo della Sicilia. Ci penserà Tore, un ragazzino coraggioso a cui nessuno vuole dar retta... Un messaggio ecologico potente, che ci insegna a trattare la natura come un bene prezioso, a conoscerla e ad amarla con rispetto. Fin da ragazzi. Età di lettura: da 11 anni.
Lo hanno chiamato ebreo. Zingaro. Ladro. Nanerottolo. Sporco figlio di Abramo. È un ragazzo che vive nelle strade di Varsavia. Un ragazzo che ruba cibo per se stesso e per gli orfani. Un ragazzo che crede nel pane, nelle madri, negli angeli. Un ragazzo che sogna di diventare uno Stivalone, con alti stivali lucidi e un'aquila scintillante sulla visiera. Finché un giorno succede qualcosa che gli fa cambiare idea. E quando davanti al cancello del ghetto si fermano i carri merci che porteranno via gli ebrei, è un ragazzo che scopre come, sopra ogni altra cosa, sia più sicuro non essere nessuno. Età di lettura: da 11 anni.
Calcutta, 1916. Una locomotiva infuocata squarcia la notte e un giovane tenente si sacrifica per salvare due gemelli neonati. Calcutta, 1932. Ben compie sedici anni e sta per lasciare l'orfanotrofio, celebrando lo scioglimento della Chowbar Society, il club segreto di sette orfani che per anni si sono riuniti in un antico edificio in rovina, il Palazzo della Mezzanotte. Ma pochi minuti prima della mezzanotte, una bellissima ragazza si unisce a loro, e le braci dell'incendio ricominciano ad ardere... Età di lettura: da 12 anni.
Nell'estate del 1937, Simone accetta un posto di governante a Cravenmoore, la tenuta del fabbricante di giocattoli Lazarus Jann, e vi si trasferisce insieme ai figli Irene e Dorian. Qui sembra regnare l'armonia e Irene si innamora del solitario Ismael. Ma macabri eventi iniziano a susseguirsi e un'ombra misteriosa e crudele si impossessa della magione. Spetterà a Irene e Ismael svelare l'oscuro enigma che li unirà per sempre e li trascinerà nella più emozionante delle avventure. Età di lettura: da 12 anni.