Uno studio che l'Arcisodalizio della Curia Romana ha dedicato alla Lex Propria del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica approvata da Benedetto XVI il 21 giugno 2008. Scopo di questo studio è rispondere il più esaurientemente possibile alle complesse problematiche legate alla vita del tribunale della Segnatura Apoostolica, che costituisce l'asse portante dell'intera economia ecclesiale relativa alla giustizia. In particolare il testo si sofferma sull'identità e la funzione del Supremo Tribuanel e sulla posizione che la Lex Propria ricopre nella gerarchia apostolica.
"l compianto Cardinal Gantin è stato un autentico costruttore di ponti fra culture e continenti. Sono certo che la sua figura sarà un esempio per molti abitanti del Benin, in particolare per i più giovani. Il suo ministero ecclesiale stimolerà gli uomini e le donne della Chiesa a svolgere un servizio generoso e sempre più competente per il bene più grande del suo amato Paese" Benedetto XVI
Gli interventi nel Concilio Vaticano II di S.E.Card. Pietro Parente, in veste di Assessore alla Suprema Congregazione del S.Uffizio, di cui fu nominato da Giovanni XXIII nel 1959. Il curatore del volume, S.E.Mons. Michele di Ruberto, segretario particolare e amico del Cardinal Parente, ha voluto raccogliere i suoi interventi con l'intento di far conoscere ad ecclesiastici e laici il suo contributo come padre del Concilio Vaticano II nel particolare e come illuminato uomo di Chiesa in generale.
Benedetto XVI riprende il percorso delle sue catechesi, proponendo riflessioni sui più grandi Maestri francescani e domenicani della storia medievale e oltre. In queste riflessioni Benedetto XVI si è soffermato in particolare sulle figure di San Francesco d'Assisi, San Domenico di Guzman, Sant'Antonio di Padova, San Bonaventura, Sant'Alberto Magno, San Tommaso d'Acquino e Giovanni Duns Scoto.
Il volume esamina le pene espiatorie e le censure nel Codice di Diritto Canonico del 1983. Questa esposizione si incentra sulle proibizioni e l'applicazione delle sanzioni penali che la Chiesa impone ai fedeli che hanno commesso dei delitti, come ad esempio la proibizione di prendere parte come ministro alla celebrazione dell'Eucaristia o di qualunque altra cerimonia di culto pubblico, il divieto di celebrare e ricevere sacramenti, o di esercitare altre funzioni in uffici, ministeri o incharichi ecclesiastici.
L'"Anno Sacerdotale", indetto dal Papa Benedetto XVI il 19 giugno 2009 in occasione del 150° anniversario del "dies natali" di Giovanni Maria Vianney, il Santo Patrono di tutti i parroci del mondo, ha già suscitato grande interesse nel Popolo di Dio, particolarmente nei sacerdoti. "Tale anno", diceva il Papa, "Tale anno", diceva il Papa, "vuole contribuire a promuovere l'impegno d'interiore rinnovamento di tutti i sacerdoti per una loro più forte ed incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi". La presente opera è un lodevole esempio di voler proporre un aiuto in questo cammino della Chiesa.
Dalla prefazione del Card. Hummes
Questo volume raccoglie le cinque Lettere Pastorali che Mons. Vecerrica ha scritto sin dal primo anno del suo insediamento come Vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica. Ogni lettera propone una tematica diversa: la prima, del 2004, prende in esame la funzione educativa della Chiesa, la seconda, del 2006, si incentra sulla Bellezza dell'incontro con la Fede cristiana, la terza, del 2007, richiama l'attenzione sulla dimensione missionaria della Chiesa, la quarta pone l'accento sulla testimonianza vista come punto focale dell'educazione.
Questo volume non è solo un saggio di storia dell'arte, ma un ricco e prezioso manuale per conoscere in modo più approfondito la tradizione e la funzione della preghiera nella bimillenaria storia della Chiesa. Una testimonianza di come l'arte svolga un ruolo primario nella comunicazione religiosa, nella predicazione evangelica, ma soprattutto nell'educazione alla preghiera come espressione privilegiata della fede. Attraverso più di 100 illustrazioni di tutte le epoche, l'Autore presenta un percorso spirituale ed artistico.
Oggetto di studio di questo volume è l'Aula per le udienze pontificie, conosciuta con la doppia denominazione di Aula Paolo VI, in quanto realizzata sotto il pontificato di papa Montini, e Sala Nervi, dal nome del grande architetto e ingegnere italiano che l'ha progettata.
Recensione : Il volume analizza il ruolo dell'Aula nel contesto urbanistico dell'epoca, rapportato all'ambiente vaticano, soffermandosi sugli ideali del Concilio Vaticano II e sulla visione dell'arte di Paolo VI. L'opera è ricca di immagini suggestive della Sala Nervi e delle fasi di realizzazione.
In questo V volume della collana sono contenuti l'indicizzazione delle formule presenti nei precedenti quattro libri della stessa serie e completa così il quadro del patrimonio liturgico che ha caratterizzato la Chiesa del Rito romano dai tempi del Concilio di Trento fino al Concilio Vaticano II. Questo volume appartiene alla collana Monumenta Liturgica Piana che propone l'edizione anastatica dei libri liturgici tridentini secondo l'ultima editio typica realizzata nell'ambito del progetto Riforma Piana" di Pio XII e completata da Giovanni XXIII. "