
Una lettura formativa ma anche utile strumento di confronto per sacerdoti ed educatori sulle prospettive della pastorale giovanile alla luce dell'opera magisteriale di Giovanni Paolo II. Viene infatti una dettagliata ricostruzione dell'operato del Pontefice, riportando i passi più significativi dei suoi discorsi tenuti durante le G.M.G. La centralità del giovane nel processo educativo è stato uno dei punti cardine del magistero di Giovanni Paolo II. Egli è stato educatore e riferimento per i ragazzi di tutto il mondo, non solo indicandogli la via della fede in Dio, ma incoraggiandoli anche a vivere da fratelli, amando la propria vita e quella del prossimo, costruendo e difendendo la società. Questo volume fornisce una testimonianza di come Giovanni Paolo II abbia promosso il protagonismo giovanile nella Chiesa e nella società.
Chiesa latina, greca, etiopica, slava, coopta e armena. X secolo
Questa seconda edizione del volume, pubblicata dalla L.E.V a distanza di sei anni dalla prima, affronta le tematiche fondamentali dell'Eucaristia, quali la dimensione sacrificale della Messa, gli atti della pietà eucaristica, il rapporto tra liturgia e impegno caritativo, ampliando però l'argomento con opportuni riferimenti ai due Sinodi (sull'Eucaristia e sulla Parola di Dio) e alle relative esortazioni post-sinodali di Benedetto XVI, Sacramentum caritatis e Verbum Domini. Il volume, dal carattere unitamente liturgico, teologico e pastorale è particolarmente indicato come sussidio per i responsabili e gli animatori delle celebrazioni liturgiche, ma anche come strumento di formazione per sacerdoti, diaconi o semplici fedeli, affinché possano trarne un approfondimento teologico e una guida pastorale per comprendere il mistero dell'Eucaristia.
Nuovo volumo della collana Monumenta Studia Instrumenta Liturgica (vol. 61).
La nuova edizione aggiornata di questa "catechesi dialogica" che espone sinteticamente ciò che la Chiesa Cattolica afferma riguardo ad alcuni rilevanti argomenti di attualità.
Basandosi sui principali documenti della Santa Sede, le argomentazioni sono presentate in forma dialogica, cioè con delle domande alle quali viene data una sintetica risposta. L'intento è quello di fornire un esauriente sussidio catechistico rivolto sia ai cristiani, affinché possano approfondire alcuni temi della propria Fede, sia a chiunque voglia conoscere ciò che la Chiesa crede e vive attraverso i propri documenti ufficiali.
Una sorprendente ed approfondita ricerca per decifrare il significato degli animali scolpiti o dipinti all'interno della Basilica di San Pietro in Vaticano. Un interessante percorso culturale che spazia dall'arte alla Bibbia, alla letteratura greca e latina. Prefazione di Paolo Portoghesi, architetto di fama internazionale.
Tra i capolavori della Basilica di S.Pietro in Vaticano sono nascosti numerosi animali simbolici che costituiscono una sorta di "bestiario biblico" scolpito o dipinto. Il testo si sofferma anche sulla storia di questi animali e sul significato della loro collocazione nella Basilica, citando talvolta un'antica leggenda mitologica, talvolta una favola di Esopo, talvolta una vicenda evangelica. Una insolita chiave di lettura dei capolavori presenti nella Basilica di San Pietro.
Il documento ufficiale a termine dell'Assemblea Speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi.
obiettivo di questa monografia e`valutare le trasformazioni della festa nel giudaismo antico: lo sviluppo della celebrazione nelle diverse epoche e soprattutto la galvanizazione di nuovi significati che vi si sono aggiunti.
Recensione : a differenza di quanto accade con pasqua e pentecoste, non esiste una monografia dedicata allo studio delle interpretazioni antiche di questa festa delle capanne, probabilmente per il fatto di essere scomparsa dall'orizzonte liturgico cris tiano. la selezione degli aspetti festivi e`fatta a partire dal testo biblico, vedendo la sua risonanza ed elaborazione attraverso i diversi campi del giudaismo antico. e`interessante vedere quali sono le concezioni religiose che si sviluppano intorno a sukkot, che derivano dal testo biblico e dalla stessa pratica festiva. l'autore mostra come l'interp retazine della scrittura si trovi gia nelle versioni antiche e traspare come tendenza che accompagna le diverse fasi della redazione biblica, raggiungendo un maggiore sviluppo nella letteratura intertestamentaria e la sua massima liberta redazionale nei midrashim. lo studio di questa festa ci mostra la vitalita del testo biblico immerso in una tradizione celebrativa e interpretativa. infatti, se e`vero che il termine midrash deve essere riservato per le elaborazioni rabbiniche su un testo della scrittura, non bisogna dimenticare gli esempi di un atteggiamento midrashico nel processo stesso della redazione del testo biblico, ebraico e greco, e non solo nelle ultime fasi.
Questo corposo lavoro è una preziosa testimonianza dell'enorme portata di questo straordinario evento di Grazia, che ha coinvolto non solo la Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, ma anche le Diocesi di ogni parte del mondo, che si sono mobilitate con zelo e fervore per celebrare l'Apostolo delle Genti.