
Il volume raccoglie gli atti del Congresso sul tema "Matrimonio e culture" organizzato dall'Associazione Canonistica Italiana e tenutosi ad Arezzo dall'8 all'11 settembre 2014. Tale convegno ha avuto lo scopo di verificare l'effettiva ricezione del modello canonico di matrimonio e della relativa legislazione nei paesi di cultura e mentalità diverse da quelle dell'area europea. In particolare sono state prese in esame l'Africa, l'Asia con particolare attenzione alla Cina, l'America latina, i paesi di cristianità orientale, e il particolare contesto sociale degli "zingari". Ne risulta un lavoro che potrà fornire un utile contributo a quella più ampia riflessione sulle tematiche della famiglia che Papa Francesco ha voluto affidare alle due riunioni del Sinodo dei Vescovi, quella dell'anno scorso e quella prevista per l'ottobre del 2015.
All'interno del volume è contenuta la prima intervista che l'autore, Ángel Expósito, pone al Rettore Maggiore dei Salesiani Don Ángel Fernández, in occasione della celebrazione del Bicentenario della nascita di Don Bosco. L'intervista è articolata in dodici capitoli nei quali viene offerto un ritratto fedele della figura di Don Bosco. All'interno del volume si uniscono i pilastri del carisma salesiano con i grandi temi di attualità dei nostri giorni. In particolar modo vengono messi in evidenza il pensiero di Don Bosco e gli elementi chiave della sua vita e della sua opera: l'oratorio di Valdocco, l'educazione del sistema preventivo, la figura di Mamma Margherita, Don Bosco fondatore, la missione, l'emigrazione, il ruolo dei laici e della donna, Don Bosco comunicatore e l'importanza dei giovani.
Il volume contiene una raccolta di discorsi pronunciati dal cardinale Tarcisio Bertone tenuti in diverse occasioni in qualità di Segretario di Stato della Santa Sede negli anni 2006-2013. La raccolta qui proposta permette di presentare il punto di vista dell'autore e di spaziare su una serie di problematiche legate all'essere cristiano oggi e a tematiche sociali, economiche e culturali di attuale e rilevante interesse. L'opera è articolata in sette sezioni: La Lettera enciclica "Caritas in veritate" di Benedetto XVI; Responsabilità e impegno in ambito civile; Responsabilità e impegno in ambito politico (prima parte); Fede, Ragione e Scienza; Il ruolo delle università cattoliche; Riflessioni sulla Chiesa e La Cultura della vita (seconda parte). Le tre sezioni della prima parte sono introdotte dall'autore stesso attraverso specifiche premesse e a tal proposito vale la pena di sottolineare quella che precede la Lettera enciclica Caritas in Veritate, in cui vengono illustrate la storia, le condizioni e le motivazioni che hanno portato alla sua emanazione. Concorrono ad arricchire il volume la speciale Lettera del Papa emerito, Benedetto XVI, e la prefazione del Prof. Leonardo Becchetti.
Uno de los temas más recurrentes en las palabras del papa Francisco es la misericordia que anida en Dios, y no solo en el Dios cristiano. Su Santidad no se cansa de recordarnos que el ser humano debe mirarse en el rostro de Cristo y descubrir en sus ojos misericordiosos que está llamado a ser feliz y transmitir la alegría del Evangelio, a pesar de sus debilidades. Misericordiae vultus es la bula que convoca el Jubileo de la Misericordia, cuyo lema es "Misericordiosos como el Padre". El texto ahonda en la necesidad de practicar esa misericordia a través del perdón y la acogida de los hijos pródigos; hasta el punto de proponer a la Iglesia que tenga los brazos abiertos a delincuentes, violentos y corruptos que cambien de vida. El Año Santo comienza el 8 de diciembre de 2015, solemnidad de la Inmaculada Concepción; y concluirá el 20 de noviembre de 2016, solemnidad de Jesucristo, Rey del Universo.
Preghiera di Papa Francesco per l'Anno di Vita Consacrata.
Preghiera di Papa Francesco per l'Anno di Vita Consacrata.
Preghiera di Papa Francesco per l'Anno di Vita Consacrata.
Preghiera di Papa Francesco per l'Anno di Vita Consacrata.
In lingua spagnola.
Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Essa è divenuta viva, visibile e ha raggiunto il suo culmine in Gesù di Nazareth. Il Padre, "ricco di misericordia" (Ef 2,4), dopo aver rivelato il suo nome a Mosè come "Dio misericordioso e pietoso, lento all'ira e ricco di amore e di fedeltà" (Es 34,6), non ha cessato di far conoscere in vari modi e in tanti momenti della storia la sua natura divina. Nella "pienezza del tempo" (Gal 4,4), quando tutto era disposto secondo il suo piano di salvezza, Egli mandò suo Figlio nato dalla Vergine Maria per rivelare a noi in modo definitivo il suo amore. Chi vede Lui vede il Padre (cfr Gv 14,9). Gesù di Nazareth con la sua parola, con i suoi gesti e con tutta la sua persona rivela la misericordia di Dio.