
Documento della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
Documento della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
Documento della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
"Dio non è indifferente! A Dio importa dell'umanità, Dio non l'abbandona! All'inizio del nuovo anno, vorrei accompagnare con questo mio profondo convincimento gli auguri di abbondanti benedizioni e di pace, nel segno della speranza, per il futuro di ogni uomo e ogni donna, di ogni famiglia, popolo e nazione del mondo, come pure dei Capi di Stato e di Governo e dei Responsabili delle religioni. Non perdiamo, infatti, la speranza che il 2016 ci veda tutti fermamente e fiduciosamente impegnati, a diversi livelli, a realizzare la giustizia e operare per la pace. Sì, quest'ultima è dono di Dio e opera degli uomini. La pace è dono di Dio, ma affidato a tutti gli uomini e a tutte le donne, che sono chiamati a realizzarlo."
Il presente volume, con una impostazione semplice ed elegante nella presentazione delle opere ci porta alla scoperta di Giovanni Bellini. L'autore traccia una biografia introduttiva e un percorso che, attraverso la presentazione delle sue opere, affronta: i ritratti, miti e allegorie, la natura e la pittura religiosa dell'artista veneziano.
Le riflessioni contenute all'interno del presente documento rendono atto a tutto ciò che è stato possibile realizzare nelle relazioni ebraico-cattoliche nel corso degli ultimi decenni. Il testo non è un documento magisteriale o un insegnamento dottrinale della Chiesa cattolica ma una riflessione preparata dalla Commissione per i rapporti religiosi con l'ebraismo su questioni teologiche attuali, sviluppatesi a partire dal Concilio Vaticano II. Esso spera di essere un punto di partenza per un ulteriore approfondimento teologico, teso ad arricchire e ad intensificare la dimensione teologica del dialogo ebraico-cattolico.
Documento della Commissione per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo.
Documento della Commissione per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo.
Il presente volume raccoglie gli studi sui culti e le tradizioni religiose presenti nella grande megalopoli dell'Egitto ellenistico, Alessandria. Di tali realtà di tracciano gli aspetti essenziali e le interazioni determinatesi con altre aree dello spazio mediterraneo; pertanto, dopo il culto di Iside, che in età ellenistico-romana conobbe una vastissima irradiazione, vengono considerate le grandi creazioni intellettuali e religiose del Giudeo-ellenismo egiziano, per giungere alla vicenda della Chiesa d'Alessandria; a questo segue il profilo storico della presenza religiosa e culturale islamica, avviatasi nel 640 con la conquista araba del Paese, e sviluppatasi attraverso diverse fasi fino al lungo periodo ottomano e post-ottomano, al cui interno si situa pure l'ininterrotta testimonianza della Chiesa copta e delle altre comunità cristiane. Successivamente l'attenzione del volume abbraccia le realtà sviluppatesi nei territori dell'alto corso del Nilo: la chiesa della Nubia, l'Impero cristiano d'Etiopia e la sua Chiesa.
Il presente volume offre una serie di meditazioni su Gesù e sulla lectio divina. "La semplicità e la profondità di queste pagine - dice Enzo Bianchi, Priore di Bose, nella prefazione al volume - ne fanno uno strumento prezioso per la lectio personale come per la riflessione comunitaria attorno al Vangelo, una sorta di manuale per l'uso a servizio di un testo che non finisce mai di sorprenderci: la vita di Gesù, narrata e predicata da Marco, è fonte di rinnovata adesione al Signore per ogni cristiano, ma è anche scrigno prezioso di umanità, di ragioni per vivere e per morire, per ritrovare un senso 'oltre la paura'".