
Sette schede per il cammino annuale dei Gruppi familiari, proposte secondo lo stile circolare tipico dell'Azione Cattolica: dalla vita alla Parola e dalla Parola alla vita, fino alla decisione di un impegno personale, dentro un clima di preghiera. Il percorso dell'anno assume la forma di un annuncio: la famiglia è una "buona notizia" per la città. La chiave di lettura è che la famiglia costruisce e impegna a relazioni profonde ed è, nei fatti, un incontro tra generazioni. La famiglia è la prima comunità della città, la innerva e le dà l'anima. Non esiste una città senza famiglie. A partire dalla pagina di Vangelo della presentazione di Gesù al tempio, richiamata da papa Francesco nella bellissima lettera indirizzata alle famiglie il 2 febbraio 2014, scopriamo che Dio ama chi dona con gioia; lo ha mostrato a Maria e Giuseppe mediante la cura con cui ha preparato da tempo il loro incontro con Simeone e Anna. Non si tratta di una coincidenza, ma del compimento di un'attesa vissuta dai due anziani con fedeltà. Ogni famiglia è fonte e matrice di storia, allarga i nostri angusti confini in dimensioni temporali e spaziali nuove, tra persone capaci di testimoniare la propria fede e di trasmetterla nel tempo a chi verrà, ma anche risalendo la corrente all'unica origine della comune fede cristiana: Gesù Cristo.
L'Azione Cattolica ambrosiana propone agli adulti la celebrazione della lectio divina a livello decanale, su alcune figure del Vangelo di Giovanni: Nicodemo, Maria di Màgdala, Tommaso, i sette discepoli ritornati pescatori e Pietro. La loro esperienza mostra che l'incontro con il Signore non è mai strumentale, non genera chiusura o "possesso"; semmai è coinvolgente, inquieta, interpella, chiama, in una parola, fa rinascere di nuovo, dall'alto. Attraverso il metodo della lectio anche noi vogliamo metterci in ascolto del Signore, lasciando che la sua Parola ci "muova", provocandoci a uscire da noi stessi, ma per ritrovarci, riconoscendo il senso della nostra vita nell'essere chiamati ad una comunione che è per sempre.
Una giovane donna alle prese con la poesia. Giovane solo d'età, perché "solo" una liceale, ma matura quanto a capacità di mettere a fuoco le proprie emozioni e condensarle in brevi versi. Giulia Mattioli colpisce il lettore per la sua immediatezza; in lei, la trasgressione equivale a non lasciarsi intimorire da parole come felicità, amore, gratitudine... Parole che tornano di continuo nelle sue poesie e che Giulia affronta senza angoscia, connotandole a volte con colori e profumi intensi, altre con toni delicati e lievi ma sempre iridescenti. Mai banale o scontata, emerge di lei un animo forte e deciso, lontano dal pessimismo e da quei momenti di buio che spesso si ritrovano in quella fase della giovinezza. Anche quando è tormentata dai dubbi e sembra vacillare, la speranza dà senso alla sua esistenza riportandola a casa, tra le confortevoli cose di ogni giorno, a quegli affetti solidi che si è costruita nel tempo e che vive quotidianamente.
Da tempo papa Francesco richiama con forza la Chiesa a valorizzare la figura femminile nella comunità ecclesiale. Per farlo, basterebbe riscoprire e ripercorrere questa presenza, vitale e intensa, nella Bibbia. Fin dall'Antico Testamento c'è una schiera di donne che hanno collaborato ad aprire le porte alla salvezza del popolo ebraico. Nel Vangelo, poi, troviamo molte donne che hanno seguito Gesù nella libertà, uscendo dai ruoli codificati per loro dagli uomini; sono loro le prime a sapere e vedere che la morte non è stata l'ultima parola e a raccontare la risurrezione. Esse fanno parte della storia della salvezza. Ignorarlo rende riduttiva la conoscenza e ricchezza della Scrittura. Quanto ci siamo allontanati, come Chiesa, da questa prospettiva? Che cammino occorre fare per ridare centralità e dignità alla figura e al ruolo della donna nella vita ecclesiale? Sulla scia di questi interrogativi, l'autore lancia ai suoi lettori qualche spunto provocatorio, a partire da autentiche testimoni femminili di un nuovo stile di essere Chiesa, donne credenti attente alle domande del nostro tempo, per mostrare come sia già iniziata quella storia sempre più al "femminile" della Chiesa, aperta sulle "periferie esistenziali" della storia, auspicata da papa Francesco.
Un viaggio, lungo 8 giorni, per conoscere città e case molto speciali, in compagnia di Oliver, Maria di Nàzaret e tanti amici, alla scoperta del grande valore della tenerezza. Una proposta per progettare, animare e vivere con gusto l'esperienza del campo estivo con l'oratorio.Un sussidio, pensato apposta per i ragazzi, che accompagna giorno per giorno la vita del gruppo, attraverso le avventure di un ragazzino che va in cerca di ricordi speciali del padre pittore. Insieme, tanti spunti per il gioco, laboratori creativi e manuali, attività sui linguaggi di animazione, proposte di riflessione e preghiera a partire dalla Parola di Dio.
Queste pagine raccolgono le parole che Papa Francesco ha rivolto in varie circostanze all'uomo d'oggi, spesso, ma non solo, in occasione di manifestazioni ed eventi sportivi. Si tratta di parole molto intense, sempre capaci di mettere in luce i grandi valori che stanno nascosti anche dietro il semplice calciare il pallone. Sono pagine che raccontano testimonianze e gesti di grandi protagonisti del mondo del calcio, perché, come spiega l'autore don Albertini, "lo sport, prima di essere un pensiero, è un'azione". Il volume è poi arricchito da una prefazione firmata da Cesare Prandelli, che riflette sugli insegnamenti di Papa Francesco proprio alla vigilia del grande impegno sportivo con la Nazionale dei Mondiali in Brasile.
Un viaggio, lungo 8 giorni, per conoscere città e case molto speciali, in compagnia di Oliver, Maria di Nàzaret e tanti amici, alla scoperta del grande valore della tenerezza. Una proposta per progettare, animare e vivere con gusto l'esperienza del campo estivo con l'oratorio.Un sussidio, pensato apposta per i ragazzi, che accompagna giorno per giorno la vita del gruppo, attraverso le avventure di un ragazzino che va in cerca di ricordi speciali del padre pittore. Insieme, tanti spunti per il gioco, laboratori creativi e manuali, attività sui linguaggi di animazione, proposte di riflessione e preghiera a partire dalla Parola di Dio.
Chi è il dirigente sportivo? Quali sono i suoi compiti? Che ruolo ha all'interno della società? Un manuale pratico per svolgere nel miglior modo possibile questo delicato compito, con tante schede operative, suggerimenti e indicazioni per affrontare tutte le questioni organizzative, gestionali, educative in cui ci si potrebbe imbattere durante il proprio mandato.
Il sussidio - raccoglitore Piano terra contiene:
72 schede suddivise in 10 sezioni (per progettare, per pregare, per approfondire, per raccontare, per i preadolescenti, per giocare, per creare, per animare, per ambientare, per cantare);
E venne ad abitare in mezzo a noi - Preghiera dei ragazzi (acquistabile anche separatamente);
Habitat - Quaderno per gli animatori (acquistabile anche separatamente);
cd audio Piano terra con i canti per l'animazione della proposta estiva;
maglietta bianca con stampa in policromia del logo Piano terra
Un sussidio per accompagnare la preghiera dei ragazzi durante i giorni dell'oratorio estivo e aiutare anche i più piccoli a conoscere sempre più quel Signore che si è fatto vicino, venendo ad "abitare in mezzo a noi". Perché il pregare diventi per loro il momento che dà senso e luce allo stare insieme e attraverso l'ascolto quotidiano della Parola di Dio imparino ad abitare il mondo che ci circonda, rendendo autentiche, belle, vere le relazioni e le circostanze della vita. Età di lettura: da 7 anni.