
Età di lettura: da 8 anni.
Giuseppe era un uomo speciale. Era buono, generoso e anche coraggioso: non esitò un attimo a lasciare la sua terra e il lavoro per mettere in salvo la vita di quel bambino che Dio gli aveva affidato. Scopri in queste pagine la sua storia! Età di lettura: da 5 anni.
Il filosofo Georg Simmel diceva che nell’immaginario umano sulla pietra ha luogo anzitutto un conflitto. Si tratta di un’opposizione irresoluta fra due tendenze essenziali proprie della natura umana: una spirituale, diretta verso l’alto e che aspira alla libertà; l’altra fisica, tendente verso il basso, che cerca ciò che è integralmente naturale. In questo conflitto si gioca la piena verità dell’umano, giacché ridurre a uno solo di questi due elementi la natura dell’uomo – come spesso è accaduto nelle varie epoche dell’arte – significa solo congelare il problema. Il “silenzio della pietra” è il punto di indifferenza delle due forze: l’attimo in cui queste si annullano a vicenda, generando un luogo estetico che più che mai domanda di essere interpretato. Ma se questo è vero, cos’ha da dire infine la pietra, così interpretata, all’uomo? E qual è il senso ultimo di un simile conflitto? Sono due delle domande portanti di questa raccolta di studi, che mette insieme estetica, metafisica e semiotica in un’unica prospettiva di ricerca, e affronta, alla base, un rapporto da sempre controverso come è quello tra filosofia e scultura.
Oggi si parla molto di crisi, nei più diversi campi del vivere e del pensare. Il termine di solito indica una situazione d'incertezza e di difficoltà, sul piano individuale o comunitario. Il volume di Pernigotto intende riflettere sull'esperienza della crisi, non solo ampliandone il significato, ma anche apprezzandone l'utilizzo nei vari ambiti della vita umana (politico, economico, antropologico), e soprattutto coniugando la crisi al discorso propriamente morale. In altre parole ci si chiede se l'agire morale non sia di per sé un agire critico
Un piccolo libro per conoscere la preghiera che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli. Età di lettura: da 6 anni.
Piccole pagine per pregare ispirandosi alle dieci parole di vita.
"C'è effettivamente un robusto filo femminile che percorre non solo i testi sacri, ma anche la grande tradizione successiva: esso rivela non soltanto un'ermeneutica originale, ma anche un'appropriazione personale della Scrittura da parte delle donne, molto maggiore di quanto si immaginasse, sia pure attraverso il superamento di barriere, la faticosa conquista di varchi, la cancellazione di sospetti e di riserve... I percorsi sono molteplici, spesso affascinanti, non di rado sorprendenti, le iridescenze sono varie, le figure che vengono fatte salire sulla ribalta sono ora celebri, altre volte escono dal buio dell'anonimato." (dalla premessa di Gianfranco Ravasi)