
La Chiesa cattolica è sull'orlo di un cambiamento significativo: il prossimo papa potrebbe essere stato un adolescente, se non addirittura un bambino, durante il Concilio Vaticano II. Sarà una figura di transizione in modo diverso dai suoi immediati predecessori, e per questo è necessario riflettere ora su ciò che la Chiesa ha appreso durante i pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e di Francesco. Questo libro propone cosa dovrà fare il nuovo papa per rispondere alle sfide del XXI secolo, per rimanere fedeli all'appello dello Spirito Santo, alla testimonianza evangelica e al fervore missionario. Ma soprattutto affrontare una riforma della Chiesa incentrata su Gesù Cristo a seguito dei gravi fallimenti istituzionali e della confusione liturgico-dottrinale degli ultimi decenni.
I dogmi sono le verità di fede che la Chiesa ci dona per vivere coscientemente la nostra fede e pienamente la nostra vita. Non sostituiscono le Sacre Scritture ma le illuminano e sono il risultato di un millenario processo di comprensione passato attraverso i concili e le decisioni magisteriali. Questo libro li racchiude tutti, sottolineandone i diversi livelli di importanza: solo attraverso la mediazione fatta dalla Chiesa cattolica durante i secoli sarà possibile evitare fraintendimenti e interpretazioni sbagliate.
"Tante volte la masturbazione è stata definita un "problema maschile" che le donne devono affrontare in silenzio, ma la realtà è ben diversa: anche molte ragazze e giovani donne hanno bisogno di aiuto per uscire da questa dipendenza, davanti alla quale spesso si sentono sole. Portando finalmente un argomento considerato tabù, questo libro fornisce incoraggiamento e strategie pratiche per superare questa e altre dipendenze (prima fra tutte la pornografia)."
Don Tonino Bello ed Enzo Bianchi sono il segno di come ormai la Chiesa segue un'utopia scambiandola per profezia. Dopo il Concilio Vaticano II sono saliti al potere i contestatori della Chiesa: questi, credendo che ogni male risiedesse nel passato hanno indicato la via del futuro. Da questo libro intervista tra Vito Palmieri e monsignor Nicola Bux emergono le linee guida della Chiesa degli ultimi decenni che ne hanno sancito la crisi: l'annuncio di Cristo è stato ridotto a pretesto per parlare d'altro (poveri e migranti), mentre il cristianesimo ha lasciato il posto a un umanesimo che vuole realizzare alcuni valori (democrazia, eguaglianza, fraternità, accoglienza, pace) che con il Vangelo hanno ben poco a che vedere. L'epidemia di Covid ha fatto il resto, chiudendo le chiese e convincendo i pochi fedeli rimasti che basti collegarsi in streaming per partecipare alla messa. Sarà possibile ricostruire fondati su questa certezza: la Chiesa è il corpo mistico di Cristo e non lo strumento per realizzare il paradiso in terra.
Definito da Papa Francesco un romanzo capace di aver "visto quello spirito della mondanità che ci porta all'apostasia" nel contesto della condanna del "pensiero unico" che discende dalle lusinghe della mondanità, Il padrone del mondo racconta un futuro globalizzato e tecnologico e l'ascesa al potere di un grande filantropo, fautore della pace, che realizza un ideale che annulla le differenze e predica la tolleranza universale. Tutto è ammesso da questo grande democratico, tranne la Chiesa, che deve invece essere annientata. Il capolavoro di Benson si presenta ai lettori di oggi in una nuova traduzione più moderna e graffiante, con una lingua più consona ai tempi e alla sua carica visionaria che lo rende uno dei più straordinari esempi di distopia mai scritti. Prefazione Aldo Maria Valli.
Spesso snobbato e considerato un'invenzione della Chiesa per aumentare il proprio potere sugli uomini e soprattutto sui loro soldi grazie alle indulgenze, come ha scritto lo storico Jacques Le Goff, il Purgatorio fa in realtà parte del patrimonio della fede cattolica sin dalle origini del cristianesimo. Si tratta di uno stadio intermedio e temporaneo di sofferenza riservato a coloro che muoiono in grazia di Dio ma senza aver purificato del tutto le conseguenze dei peccati commessi. Questo libro ne espone la natura attraverso il Magistero della Chiesa (Concilio di Lione del 1274, Concilio di Firenze del 1438 e in quello di Trento nel 1563), il parere dei Dottori e dei teologi e le rivelazioni e le apparizioni di vari santi e beati, come santa Caterina da Genova. Senza contare che nella Bibbia sono presenti passi fondamentali da cui emerge questa dimensione di purificazione dei defunti. Più che una condanna per le anime non ancora degne della Gerusalemme Celeste, la dottrina del purgatorio rappresenta invece un consolante motivo di speranza: la salvezza non è riservata soltanto ai perfetti, ma dopo la morte è possibile una purificazione per entrare nella pienezza della vita eterna.
Oggi il sacerdozio attraversa una crisi profonda e c'è confusione riguardo al compito e alla funzione del presbitero. Essere preti non è un lavoro ma una vocazione e un percorso di santificazione: il sacerdote è un servitore di Cristo, e quindi del prossimo. In questo libro il Cardinale Robert Sarah affronta il problema della decadenza morale e spirituale del clero e mette in guardia dai pericoli che ci sono oggi nella Chiesa: il carrierismo, la mondanità e la notorietà sui social. Per mantenere zelo per il ministero è invece necessaria una vita di preghiera, di ascesi e un forte attaccamento alla Liturgia, perché soprattutto nella celebrazione della Santa Messa è possibile trovare la vera gioia e la ragion d'essere della propria vita sacerdotale.
Un uomo smanioso di successo cerca di raggiungere la sospirata notorietà con un tentato omicidio mirato; un imputato dell'Inquisizione medievale si risveglia nel futuro; una lesbica gelosa si affida a un investigatore privato; uno scrittore frustrato escogita stratagemmi per sfondare; un signore afflitto da un problema nervoso decide di comprare un piffero e andare a suonarlo sul cocuzzolo della montagna. Queste e altre storie compongono una raccolta di racconti di cui il lettore è invitato a trovare il trait-d'union (sempre che ce ne sia uno...).
"La Divina Commedia" rappresenta da sempre un punto d'incontro sublime tra Fede e Poesia. Ma la fecondità della penna poetica di Dante, la sua capacità di disegnare un universo onirico potente dalle mille sfaccettature non si possono comprendere se non si leggono alla luce del Catechismo e della dottrina Cattolica. In questo viaggio attraverso le terzine dantesche, l'autore mette in evidenza la perfetta corrispondenza tra verità cristiana e rielaborazione poetica, mostrando come il tesoro del Magistero cattolico si ritrovi interamente nella "Divina Commedia". Quasi un Compendio del Catechismo in versi, si potrebbe definire: prima ancora che poeta, Dante si rivela uomo di fede profonda, consapevole che la ricerca appassionata e sincera di Dio trova pieno compimento solo nel seno materno della Chiesa Cattolica.
Da chi mai i santi hanno preso animo e fortezza per sopportare le persecuzioni, i tormenti e la morte, scrive sant'Alfonso in quest'opera, se non dalle pene di Gesù crocifisso? Cosa fare per amare perfettamente Dio? Il Signore rivelò a s. Alfonso che per giungere al perfetto amore non c'è esercizio più adatto che meditare spesso sulla sua Passione. Quest'opera preziosa aiuterà sulla via della santità chiunque la legga con attenzione e amore.