
Cinquantanove racconti scritti appositamente per essere utilizzati in incontri formativi, scolastici e catechistici con fanciulli e ragazzi. Ogni storia è preceduta da un inquadramento psicologico-catechistico ed è seguita da suggerimenti didattici utili a prolungare l’effetto della storia nel dialogo, nell’attività, nella vita.
Don Bosco è vissuto in un’epoca nella quale la realtà digitale non esisteva affatto, eppure la sua pratica educativa e spirituale contiene alcune intuizioni estremamente innovative e attuali. Il libro propone un approfondimento per rispondere ad alcune domande: come collegare la tematica del digitale e la pratica educativa di Don Bosco? Come abitare nel mondo digitale, come educare ed evangelizzare i giovani? È importante recuperare le intuizioni che Don Bosco ebbe in merito alla comunicazione del suo tempo, ad esempio l’interattività, il rapporto umano, l’ambiente e il linguaggio comunicativo.
Terza edizione riveduta di un indispensabile ””Corso di base”” che offre materiali a schede facilmente consultabili per la qualificazione dei catechisti. Affronta i temi di maggior interesse e attualità e presenta i problemi più scottanti che ogni catechista deve affrontare nel suo servizio in parrocchia. Il linguaggio è comprensibile e stimolante. Il riferimento alle situazioni vissute a catechismo è costante e significativo. L’impostazione grafica a schede è attenta all’istanza didattica. Il materiale può essere utilizzato sia nel gruppo dei catechisti che individualmente. Ogni scheda termina con indicazioni pratiche per condurre l’incontro del ””gruppo dei catechisti”” nella modalità del laboratorio.
Il sussidio presenta la Messa come centro del culto cristiano e tema fondamentale che ogni credente sente di dover approfondire.
La sinodalità è la forma originaria della Chiesa di Gesù. Riscoprire oggi la centralità significa rimettersi in ascolto di una lunga tradizione che era stata dimenticata, restituendole vitalità e creatività per l’attuale esistenza ecclesiale. A partire da nove parole sinodali, antiche eppure sempre nuove, la sinodalità viene declinata nel suo stile evangelico, nel suo processo profetico e nella sua capacità di riforma a proposito dell’istituzione della Chiesa e della sua missione. Ogni parola viene approfondita perché non si riduca ad un riferimento generico o ad una terminologia troppo estranea o specialistica, ma sia in grado di manifestare tutta la sua rilevanza umana ed ecclesiale per il vissuto quotidiano delle comunità cristiane.
Tramite la porta suggestiva di queste parole “ritrovate”, lo stile, il processo e la riforma sinodali possono diventare criteri concreti per ripensare insieme il vissuto ecclesiale, rimettendo in circolo per l’oggi, in particolare per i giovani, la lezione profetica del Concilio Vaticano II, ancora bisognosa di un linguaggio accessibile e di una pratica vivibile.
Quando si visita una città sconosciuta è utile avere una mappa per muoversi. Così, quando si vuole annunciare Cristo a una persona che non lo conosce, è utile avere una “mappa della fede”. La grande mappa della fede è il Catechismo della Chiesa Cattolica, che però è una mappa molto ampia, dettagliata e completa, troppo per tenerla in tasca. Questo libro è una piccola mappa, maneggevole, fatta apposta per chi è alle prime armi o per coloro che evangelizzano.
Frutto della passione e della sperimentazione sul campo in ambito missionario di un sacerdote, teologo e professore che ha compreso la necessità di avere a portata di mano una presentazione sintetica delle principali verità cristiane.
La moderna società secolarizzata richiede ai cristiani di ripensare profondamente il loro modo di essere cristiani. Non per esserlo di meno, adeguandosi acriticamente alle mode del tempo, ma per esserlo con maggiore autenticità e fedeltà. Con maggiore fedeltà al Vangelo, mettendone in luce la capacità di ispirare ed animare gli uomini di ogni tempo e di ogni cultura; e con maggior fedeltà all’uomo d’oggi, cioè all’uomo della società secolarizzata occidentale in cui siamo stati chiamati a vivere. Ciò richiede l’impegno ad attingere con nuove domande, sensibilità, preoccupazioni, alle fonte della parola di Dio, perché ci sia di indicazione sul cammino che oggi dobbiamo percorrere e di spronare a farlo con coraggio e creatività.
Un libro che fa bene al cuore, come una tazza di tè caldo in una giornata di gelo. Anche le cose che Gesù ha visto, toccato, utilizzato, hanno una storia da raccontare. Così, in questo volume prendono voce prima gli oggetti presenti nei Vangeli, e alla fine sarà Gesù stesso a raccontarsi. Sono storie di speranza, per ricordare la tenerezza che avvicina a Dio, e suggerire strade nuove per leggere e riscoprire la bellezza della Sacra Scrittura. I capitoli sono divisi in base ai tempi liturgici e possono diventare un valido strumento per la catechesi. Questa nuova edizione contiene un racconto inedito, una presentazione di mons. Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, e la postfazione di don Emilio Salvatore, direttore della rivista “Bibbia Ieri e Oggi- della Elledici.