
L'analisi con dovizia di particolari e rigore scientifico del tessuto della Sindone.
Cos’hanno a che vedere i Simpson con la Chiesa e il mistero di Dio rivelatosi in Gesù Cristo? Eppure, al cospetto di questi personaggi dissacranti, volgari, geniali e provocatori, la fede e la religione, pur irrise, non escono mai perdenti. I Simpson riescono in qualche modo a restituirci un’immagine dell’amore e della fede purificati dal buonismo e dal bigottismo. In questo libro ritroviamo la praticità di Marge, l’onestà intellettuale di Lisa, l’innocenza di Maggie, la provocazione di Bart, il bigottismo di Ned Flanders e la fede di abitudine del reverendo Lovejoy. Ma soprattutto troviamo Homer, che sembra non capire molto di Dio e del catechismo, eppure è un vero prediletto del Padre Eterno perché dentro ha ancora l’amore di un bambino per la vita e per la sua famiglia.
Gesù preferirebbe una serata con Homer e famiglia, piuttosto che con certi cristiani altezzosi... Azzardato? D’oh!
Don Diego Goso è sacerdote della Diocesi di Torino. Vive e lavora tra Leinì (TO) e Roma dove si occupa di pastorale giovanile e giornalismo. Collabora a diverse testate nazionali e locali e gestisce il blog «Lo Spillo.it» dove ogni giorno dialoga con i suoi lettori. Per Effatà Editrice ha pubblicato Cattolicesimo. Manuale di sopravvivenza, una ricerca umoristica sulla vita delle comunità parrocchiali; Scherzi da prete. Ridere della religione, religiosamente, una raccolta di aneddoti e testi comici sul mondo cristiano e le vite dei papi; e Il Vangelo secondo... Dr. House, un’analisi della famosa serie televisiva in chiave cristiana. Ama la birra e la tv come Homer, è pignolo nel lavoro come Marge, allergico ai benpensanti come Bart, passa molto tempo a leggere come Lisa e rimpiange purtroppo di non avere più l’innocenza di Maggie. Caso mai vi chiedeste perché ha scritto questo libro...
In questi ultimi anni si va diffondendo un senso di smarrimento di fronte a un mondo sempre più percepito come “ostile” e complicato, nel quale le relazioni appaiono spesso difficili e conflittuali e si respira un clima di aggressività latente. Allo stesso tempo, si avvertono il desiderio di rapporti sereni e appaganti nei diversi contesti di vita (famiglia, lavoro, vicinato...), l’esigenza di cogliere risorse e potenzialità del conflitto in ambito relazionale, la “nostalgia” di unità e comunione che paiono perdute o compromesse, la volontà sempre più diffusa di imparare a relazionarsi con gli altri, a gestire le proprie e altrui emozioni vivendo con empatia e con intelligenza emotiva. Il libro aiuta a imboccare e percorrere questa strada con successo!
Per scoprire che nel conflitto la diversità non è limite ma ricchezza, le ragioni dell’altro non sono alternative alle nostre ma complementari.
Fabio Bonafede (Catania 1972) vive a Trento dove lavora come docente di scuola secondaria di primo grado e come esperto in coaching sportivo (allenatore di pallavolo di terzo grado nazionale). Ha conseguito il master in «Mediazione dei Conflitti» presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia ed è vicepresidente dell’Associazione di Promozione Sociale «The Bridge» di Trento.
Marcello Soprani (Varese 1967) è vicepreside dell’Istituto Comprensivo di Viggiù (VA); coordinatore del Comitato Scientifico Nazionale AIART (Associazione Spettatori Onlus); cura e conduce la trasmissione Il Tesoro Nascosto presso La6, tv locale varesina. Ha conseguito il master in «Mediazione dei Conflitti» presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia ed è presidente dell’Associazione «The Bridge». Per Effatà Editrice ha pubblicato Il racconto della Pietra (2004) e Medi@nte. Percorsi di media education (2006).
I racconti sono, oggi, tra i prodotti più necessari.
– Sono la strada più breve tra la comprensione della verità e l’essere umano.
– Sono spilli che fissano le idee: li senti al mattino e ti rimangono addosso per tutto il giorno.
– Sono la conchiglia: l’appoggi all’orecchio e ti racconta l’oceano.
Insomma, un forte applauso a questa nuova raccolta!
Ogni racconto è un fuoco acceso. Tutti possono attingervi luce e calore. In particolare i sacerdoti che (finalmente!) hanno deciso di sconfiggere lo sbadiglio religioso; in particolare i catechisti che vogliono che la “buona” Novella diventi anche “gradita” Novella; e – perché no? – tutti gli educatori che ancora vogliono continuare a parlare ai ragazzi d’oggi, ormai reattivi al solo codice comunicativo televisivo.
Meglio stare senza mangiare che senza storie, perché senza mangiare si muore, ma senza storie si vive da morti.
Roberto Benigni
Gli stimoli che derivano dalla creatività facilitano l'attenzione dei bambini e dei ragazzi, rinforzano la loro motivazione ad apprendere i contenuti della fede e sono un'occasione di rinnovamento della catechesi.
Questo nuovo formato famiglia propone di pregare ogni giorno in un luogo diverso della casa: la cucina, il corridoio, il bagno, la camera da letto…per poi raggiungere insieme il presepe e depositarvi un simbolo.
Così l'Incarnazione di Gesù si fa presente in tutti gli spazi della casa, perché Dio ci aspetta e desidera incontrarci nel nostro vissuto, nella nostra carne, nelle nostre abitazioni.
Come emerge dalla lettura di questo libro, il peccato è un atto di amore che manca il suo bersaglio e i sette peccati capitali l'illusione di poter raggiungere la felicità, salvo poi constatare che non sono stati in grado di mantenere la promessa. Da qui l'insoddisfazione, il vuoto e quel tarlo che tutto divora, ovvero la noia. Sentimenti dell'umano vivere, che in queste pagine vengono chiamati per nome al fine di poter compiere un serio lavoro su di sé, ed essere in grado di tornare a vivere una felicità autentica.
Nel libro del profeta Gioele leggiamo che il giorno del Signore sarà “come l'aurora", breve e forte momento in cui potremo comprendere la verità di noi stessi e del progetto di Dio su di noi.
Queste meditazioni per i giorni di Avvento suscitano nel lettore il desiderio d'incontrare l'Acqua viva, di cui avere sempre sete per non lasciarsi vivere e imparare ad amare. Con semplicità, esse guidano nel cammino di preparazione al aAtale, per far rivivere l'esperienza di quegli uomini e di quelle donne semplici che nell'aurora di Betlemme hanno adorai con MAria e Giuseppe il Sole che sorge: Gesù Bambino.
L’economia per il Bene Comune, il denaro al servizio della vita, il nord per il sud del mondo: un’utopia? No, è il lavoro quotidiano di Banca Etica, MAG, Consorzio assicurativo etico e solidale, Commercio Equo e Solidale e tante altre realtà, in grado di ridare alle famiglie italiane il sentimento più prezioso rubato dalla crisi: la fiducia. Una guida per conoscere la Finanza Etica in tutti i suoi aspetti e imparare a servirsene per essere aiutati e per investire bene.
Aggettivi come equo, etico e solidale si possono affiancare e con successo a finanza ed economia.
Luca Reteuna, classe 1960, giornalista dal 1981, è stato caporedattore di testate nazionali di scienza e tutela dei consumatori. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo libro (Cicl. in prop., volantini al liceo D’Azeglio ’74-’79, Priuli e Verlucca), proseguendo come autore di Effatà Editrice nel 2008 con Appello Bianco, studenti cattolico-democratici nell’anno della tragedia Moro e BioEquaMente, alla scoperta del cibo biologico, nel 2009 con E dopo? Energie rinnovabili per tutti e nel 2010 con Cure dolci cure, le medicine naturali in Italia.
Contributi di Gianfranco De Luca, Bruno Forte, Giulia Paola Di Nicola, Attilio Danese, Giuseppe De Virgilio, Carlo Rocchetta, Pietro Santoro, Cristiano Marcucci, Sebastiano Fioriti
Questo volume vuole essere un contributo per la riflessione che interpella la comunità cristiana quando è chiamata ad accogliere e accompagnare i fidanzati verso le nozze. Essi vanno infatti aiutati a illuminare la loro esperienza con la rivelazione e a prepararsi nella fede alla celebrazione della liturgia nuziale, attraverso la promozione di un umanesimo coniugale e familiare.
L’obiettivo è quello di promuovere una vera e propria pastorale prematrimoniale che valorizzi ogni carisma, capacità e ministero, nella consapevolezza che la preparazione alla vita coniugale e familiare ha contenuti e orizzonti più ampi delle iniziative preparatorie al momento rituale e celebrativo delle nozze.
Emidio Cipollone, Maria e Nicola Gallotti sono responsabili della Pastorale familiare della diocesi di Avezzano (Aq) e della Consulta regionale di Pastorale familiare della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise (CEAM).