
"Questo testo non ha la presunzione di annunciare verità sbalorditive, né cerca di dire o presentare insoliti registri di interpretazione sponsale. Tanto meno si atteggia a guida sicura e carismatica per risolvere ogni problema familiare. Lo scopo di questi 'scampoli di pensieri' è di accendere qualche luce per far sorridere, ancora di più, quegli sposi che sono già felici del loro amore e per far squillare qualche nota di ottimismo e di fiducia, al fine di ricomporre in una perfetta sinfonia quei matrimoni che fossero posti in un piano inclinato e che incominciassero a emettere suoni meno limpidi e non del tutto soavi. Il volume si inserisce in un tempo di grande fermento. Siamo, come Chiesa, impegnati in una riflessione ampia, a volte scarnificante, che sola porterà la famiglia a ripensarsi nella prospettiva di Cristo. Nella prospettiva dell'amore unico e vero. Un compito immenso, irrinunciabile se si vuol far vivere questo 'mistero grande dell'amore' che si manifesta e vive nella famiglia. Di esso tutta la società umana è debitrice e da esso attende nuovi slanci di speranza e di futuro per essere pienamente se stessa." (dalla Prefazione di Marino Gobbin)
Il diavolo Codamozza, alunno del Liceo Minosse, scambia messaggi e e-mail con il suo professore di Tentazioni del biennio: l'obiettivo è contagiare le giovani anime con i loro infernali dieci comandamenti. Ma in azione ci sono anche Luca, apprendista angelo custode, e il suo insegnante di Beatitudini al Liceo Maddalena. Chi avrà la meglio? Sarai tu a deciderlo! E ricorda: Non c'è caduta dalle quale non ci si possa rialzare!
Pasqua. Puoi credere o non credere che Lui è risorto. Puoi ripetere, con il filosofo Pascal, che "c'è abbastanza luce per chi vuole credere e abbastanza tenebre per chi non vuole credere". E forse, qualche volta, anche tu sei stato tentato di scegliere la seconda ipotesi. Così, ecco queste pagine sulla Pasqua o meglio, sui giorni dalle Ceneri all'Ascensione per dirti che vivere (e credere) significa amare e sentirsi amato. Per questo, chiunque tu sia, qualunque sia la tua età, làsciati amare da Lui. Qual è la festa più importante per i cristiani? Molti risponderebbero: Natale. Risposta sbagliata: è Pasqua!
Terzo di una serie di tre libretti agili e profondi per accompagnare gli studenti universitari nelle diverse fasi del loro percorso umano, di crescita, di apprendimento, e di fede. Alla luce del Vangelo i giovani sono aiutati a ripercorrere la vita quotidiana.
Fenomenologia ed ermeneutica, filosofie del senso, sono in difficoltà a trattare la questione della forza, elemento chiave emerso in particolare dalla "scuola del sospetto" (K. Marx, S. Freud, F. Nietzsche). La filosofia riflessiva di Paul Ricoeur ha tentato di farlo, anche se questo non è il motivo prevalente del suo lungo ed articolato percorso di pensiero. I saggi qui raccolti, che si collegano tra di loro sul filo di questo importante e non molto indagato rapporto, si occupano pure di alcune altre rilevanti e in qualche modo collegate questioni: il simbolo e il soggetto, il potere e il riconoscimento, il delitto e la pena. La peculiarità del pensiero di Ricoeur appare, poi, ben più delineata se colta in dialogo con quella di altri grandi filosofi e pensatori (E. Levinas, C. Taylor, R. Girard, J. Derrida). L'atto di lettura teorizzato da Ricoeur è così in grado di guidarci anche nei punti estremi e nevralgici del religioso, del tragico e dello spirito.
"Nel nostro tempo, occorre essere pastori come presenza di Cristo (PDV 22) impregnati dell'odore delle pecore" (Papa Francesco). "Al sacerdote, immagine vivente di Cristo Sposo, sono affidate coppie e famiglie. È quindi importante considerare la sorgente comune dei due sacramenti" (CCC 1535). Entrambi sono al servizio della edificazione della Chiesa. La famiglia è il luogo originario creato da Dio della comunione umana e diviene luogo antropologico della comunione ecclesiale, quasi un "grembo di Chiesa" donato al Signore per l'edificazione del suo Corpo. Per questo è bene che il sacerdote sia preparato a questo compito e attento al valore umano e sacramentale delle famiglie con pienezza, accogliendo nella propria paternità anche le famiglie ferite. In questa pubblicazione sono riportate le riflessioni emerse nel primo Convegno sacerdotale promosso dall'Opera Madonnina del Grappa a Roma. Giorni, brevi ma intensi, per rispondere alla domanda su come essere oggi sacerdoti, immagini viventi di Cristo Sposo, vivendo un amore verginale nel celibato, che aiuti e sostenga gli sposi e le famiglie a vivere nel Signore la pienezza del loro amore nei nuovi contesti culturali.
La complicità è una conquista fondamentale per portare avanti un progetto di coppia. Numerosi sono gli ostacoli nell'attuale momento storico: dalla crisi economica ai facili rifugi alienanti, cause di molteplici forme di dipendenze, da una società mascherata alla ricerca di certezza ad identità personali sempre più fragili spesso perdute nei labirinti di internet. Attraverso numerose storie di vita, viene delineato il cammino per favorire una forte creatività individuale che è alla base della complicità e del sogno di felicità di ogni essere umano.
Questo libro è dedicato ad approfondire l'identità e il carisma dell'Opera dell'Amore Sacerdotale, che intende accogliere e accompagnare la fraternità tra un prete e una donna consacrata e formare "nuclei di famiglie in preghiera" per essere di sostegno ai preti e ai consacrati.
Il volume ne fa emergere i fondamenti nella Parola di Dio e nella viva tradizione della Chiesa e definisce quella che si può considerare una vocazione "nuova" dentro la comune vocazione al sacerdozio, sia ordinato sia battesimale, inteso - come hanno richiamato i padri conciliati - come partecipazione al sacerdozio di Cristo Signore.
La buona agricoltura si vede dal buon cibo, si odora nei suoi profumi, si sente nella sua fragranza. È possibile trasformare il mondo attraverso la buona tavola e farne un'esperienza di umanizzazione e anche di civiltà. Del lavoro della terra si è alimentata la poesia, e anche la musica. Un tempo, mentre si lavorava, si cantava. Oggi è urgente creare, con fantasia e originalità, un corredo di pratiche, di tradizioni, di riti per intrecciare la fatica dei campi a momenti di pausa, di respiro, di allegria, perché lavoro e affetti si ricongiungano e l'uso della tecnologia sia riportato a ordini più elevati di esperienza. Si apre all'agricoltura un futuro di responsabilità. Le nuove generazioni possono cogliere le opportunità che l'agricoltura offre, perché hanno uno straordinario potenziale di energie. Se si vuole salvare la terra, non basta lavorarla, occorre pensarla e raccontarla.
Se pensi di sapere tutto, ma proprio tutto, sulla vita di don Bosco, mettiti alla prova con i giochi e gli esercizi di enigmistica contenuti in queste pagine. Dopo un breve ripasso degli episodi più importanti della sua incredibile storia, leggendo le filastrocche in compagnia di Fido, prendi penna e matite colorate e... buon divertimento! Età di lettura: da 6 anni.